Trofeo Enduro KTM 2022: a Città di Castello una sfida vivacizzata dal tempo variabile

Nutrito anche a Città di Castello (PG) il gruppo di piloti presenti alla seconda tappa del Trofeo Enduro KTM, organizzata dal M.C. Baglioni. Tra le 498 moto presenti, data la concomitanza anche del Trofeo Enduro Husqvarna e del Trofeo Enduro GASGAS, anche una 350 EXC-F con il numero 222 guidata dal nove volte iridato di Motocross Antonio Cairoli.

La gara e i risultati

Il fuoriclasse siciliano ha partecipato alla sua prima gara con un esemplare da enduro equipaggiato con fanali e targa. È giunto all’appuntamento umbro con i piloti amici Joakin Furbetta e Gianluca di Marziantonio. Cairoli è apparso velocissimo in gara e, nonostante il fine settimana condizionato da un tempo variabile e dalla pioggia intensa oltre a una caduta durante il Cross Test, ha già anticipato altre partecipazioni al Trofeo quando non sarà impegnato in antri eventi, come emerso.

I crossisti si sono contesi la classifica assoluta e nell’occasione Joakin Furbetta è giunto davanti a Matteo Del Coco di appena 2 decimi, mentre Tony Cairoli si è classificato comunque in prossimità, a meno di 3 secondi.
Il successo nelle diverse classi è stato conquistato da: Alessandro Esposto (Top Class); Lorenzo Lago (125); Giuseppe Arangio Febbo (250 2T); Denny Muttoni (300); Matteo Del Coco (250 4T); Luca Milani (450); Gabriele Pastorutti (Veteran 2T); Mattias Faelt (Veteran 4T); Victoria Carlotta Demma (Femminile); Franco Dal Bello (Iron); Giancarlo Lenzotti (Super Iron); Eugenio Sala (Revival); Marcello Famiglietti (Freeride); Lorenzo Traglio (Bicilindriche) e Joakin Furbetta (Special KTM).
Passando ai concessionari, la Corti Motorsport di Albavilla ha ottenuto la vittoria davanti a Hobby Motor Ragusa, condizionata dal ritiro per infortunio di Occhipinti. Tra le formazioni ha prevalso il M.C. Broncino (CO), infine nel Challenge dedicato alla memoria di Nanni Tamiatto si è imposto il concessionario veneto Franco Dal Bello.

Il tempo variabile ha vivacizzato ulteriormente la sfida, come accennato. Data la pioggia battente dei giorni precedenti gli organizzatori, guidati dal presidente Stefano Fiorucci e dal track inspector Giovanni Sala, sono intervenuti sul percorso, sul giro di gara e sulle tre prove speciali previste, consentendo così percorribile tutto l’anello di gara e i passaggi rilevati tramite cronometro.

Altra abbondante pioggia nella notte prima della gara, dopo le operazioni del sabato, ha reso più impegnativa la sfida, rendendo viscido il terreno del confronto. La partenza è avvenuta regolarmente alle ore 08.30 della domenica sotto il sole, poi è tornata la pioggia. Si è registrato un altro acquazzone, i partecipanti hanno comunque portato a termine il confronto.

Foto: KTM