KTM 1290 Super Duke R EVO: una serie di componenti per intensificarne il carattere [VIDEO]

Dalla KTM PowerParts collection

KTM 1290 Super Duke R EVO: una serie di componenti per intensificarne il carattere [VIDEO]KTM 1290 Super Duke R EVO: una serie di componenti per intensificarne il carattere [VIDEO]

Le immagini proiettano dalla zona frontale alla sella. Sono diversi gli elementi riferiti alla KTM PowerParts collection e alla grintosa KTM 1290 Super Duke R EVO, posti in evidenza nel filmato proposto da KTM su YouTube.

Una potente naked sportiva

Oltre alla KTM 1290 Super Duke R, nel 2022 è introdotta anche la KTM 1290 Super Duke R EVO dotata di sospensioni WP semi-attive di seconda generazione. Nel video si sottolineano diverse componenti che amplificano la visione e le doti del modello.
Gli esemplari KTM 1290 Super Duke R e KTM 1290 Super Duke R EVO sono riconoscibili da vesti estetiche definite tramite la combinazione di blu e arancione o argento e arancione. Il telaio in colore arancio resta rappresentativo e riveste anche le ruote a cinque razze.

Assieme alle regolazioni di serie, è proposto un pacchetto opzionale Suspension Pro con altre tre modalità di smorzamento Track, Advanced e Auto. La prima fa riferimento a una taratura più rigida sulla quale si è lavorato per ottenere un set-up funzionale durante un track day. La seconda consente al pilota di scegliere il livello desiderato di smorzamento per forcella e mono ammortizzatore, lungo una scala che varia da 1 a 8. La terza è capace di riconoscere lo stile di guida del pilota e adattare automaticamente il livello di smorzamento desiderato, variando da una modalità preimpostata a un’altra in modo istantaneo, come segnalato.
Con l’opzionale Suspension Pro si indicano anche tre livelli automatici di precarico, spaziando tra Low, Standard e High e, in base alla selezione, la sospensione posteriore gestisce il precarico in base al peso del pilota e a uno dei tre assetti.
Un’altra funzionalità opzionale del pacchetto è l’opportunità di impostare l’Anti-Dive, scongiurando pronunciati affossamenti della forcella nelle frenate più decise. Come la maggioranza delle funzioni elettroniche anche questa risulta disattivabile, secondo le indicazioni.
Gli esemplari sono dotati dei riding mode Rain, Street e Sport, poi ci sono anche gli opzionali Track e Performance che accentuano le sensazioni di progressione, considerando anche una funzione anti-impennata mitigata e un controllo della trazione meno invasivo. È possibile una selezione durante la marcia, come indicato.
Si segnalano anche tre modalità di smorzamento, spaziando tra Comfort, Street e Sport, assieme alla possibilità di mutare il precarico del mono ammortizzatore sino a 20 mm tramite il menù a manubrio, con un prospetto delle modifiche sul quadro strumenti TFT. Il set-up può essere controllato con incrementi su 10 livelli, da 0% a 100%, corrispondenti ognuno a 2 mm.

Propulsore

Le novità riguardano la gestione elettronica del motore LC8 da 1.301 cc. Spicca un nuovo comando dell’acceleratore “Quick Turn” con una corsa ridotta di 7° e ora completa a 65°. Il livello di potenza tocca quota 180 cavalli con una coppia di 140 Nm.

Foto e video: KTM

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