Harley-Davidson LiveWire: una nuova progressione elettrica legata al motore H-D Revelation [FOTO]

Una spinta pari a 105 cavalli

Harley-Davidson LiveWire rappresenta un nuovo capitolo produttivo dello storico costruttore di Milwaukee

Un propulsore elettrico, non termico. La nuova Harley-Davidson® LiveWire™ è mossa da un tipo di forza diversa e prospettica.

Un nuovo concetto elettrico

Il cuore di questo progetto, che comprende una soluzione H-D™ Connect che amplifica l’interazione con il mezzo, un quadro strumenti incluso in uno schermo TFT da 4,3 pollici e diversi sistemi di supporto alla marcia; è composto da un motore elettrico a magneti permanenti denominato H-D Revelation™. Un propulsore raffreddato tramite una “camicia d’acqua”, ossia un piccolo radiatore che fa confluire il refrigerante collocato longitudinalmente e in basso nel telaio, tenendo presente il baricentro.
L’alimentazione è fornita da una batteria ad alta tensione da 15,5 kWh, nota anche come RESS, ossia sistema di accumulo dell’energia ricaricabile. Costituita da celle agli ioni di litio e localizzata centralmente, abbracciata a sua volta da un telaio in fusione di alluminio. L’alloggiamento della batteria che incrementa la rigidezza del telaio stesso risulta anche un dissipatore di calore, grazie alla presenza di appendici e all’esposizione dei lati al movimento dei flussi, così come un sostegno è fornito anche da prese d’aria contenute sulla carrozzeria, che convogliano l’aria nella parte superiore dell’alloggiamento, riprendendo sempre le indicazioni proposte. Il mezzo presenta anche una batteria accessoria da 12 volt, funzionale per l’uso del telecomando e l’avvio della moto.
Si può accumulare potenza tramite la trasmissione quando “non si dà gas”, consentendo al motore di diventare un generatore, facendo confluire energia verso la RESS. Si avvertirà come un effetto frenante del motore. Tale rigenerazione risulta programmata anche in base alle quattro modalità di guida (Sport Mode, Road Mode, Range Mode e Rain Mode) e può essere anche gestita, sempre in base alle indicazioni. Per ricaricare la batteria si può impiegare un caricatore di livello 1 con una presa standard da 120 volt (o 240 volt), utilizzando un dedicato cavo di alimentazione collocato sotto il sedile. In questo caso si parla di un’autonomia per tempo di ricarica stimato di 13 miglia per ogni ora di ricarica effettuata; valutando una ricarica completa nell’arco di una nottata. Disponibile anche un sistema DC Fast Charge (DCFC) utilizzando un connettore SAE J1772 (o connettore di ricarica CCS2 – IEC tipo 2 in Europa e in altri mercati internazionali). In questo altro caso l’autonomia segnalata ammonta a 192 miglia per ora di ricarica, l’80% raggiunta in 40 minuti o completa in 60 minuti, sempre considerando le indicazioni. L’alloggiamento di ricarica è visibile davanti al sedile e coperto, come indicato. L’autonomia segnalata ammonta a 235 km nei tratti urbani (valutata “secondo la procedura di collaudo SAE J2982, e si basa sulle prestazioni attese da una batteria completamente carica e utilizzata in condizioni specificate. L’autonomia effettiva varierà a seconda delle abitudini di guida, delle condizioni climatiche e dello stato della dotazione”, è fatto presente nell’occasione) e 152 km in percorsi misti con rettilinei e situazioni di marcia variabili. In questo caso, come precisato: “Misurata utilizzando i test MIC – Ciclo urbano e MIC – Ciclo misto (96 km/h)”.

Un spinta fulminea

L’unità elettrica a magneti permanenti H-D Revelation™ offre 105 cavalli (78 kW) di potenza massima e 116 Nm di coppia. Quest’ultima è proposta immediatamente alla rotazione dell’acceleratore e risulta sempre disponibile. Considerando le caratteristiche, la nuova LiveWire consente di raggiungere da fermi i 100 km/h in soli 3 secondi, come anticipato. La trasmissione non è di tipo tradizione e non figura alcuna frizione, favorendo un immediato dialogo con il mezzo. Tra gli aspetti interessanti, l’albero di uscita del motore si accoppia con un cambio che implementa una riduzione dell’ingranaggio 9,71:1 in bagno d’olio. Quindi una cinghia a trasmissione finale trasmette la potenza dalla puleggia di uscita del cambio alla ruota posteriore, in rapporto 3:1 tra la puleggia di uscita e la puleggia della ruota. Infine un set di ingranaggi consente da riproduzione di suono mentre questa LiveWire prende velocità, una nuova firma sonora che connota questo innovativo esemplare di Milwaukee.

Colorazioni, arrivo e prezzo segnalato

Considerando quanto indicato sul portale del costruttore, si può optare per tre tinte: Orange Fuse, Yellow Fuse e Vivid Black. A proposito di cifre si parte da 34.200 euro, sempre considerando quanto segnalato, anticipando una disponibilità già per questo autunno presso concessionari selezionati nel Nord America e in Europa.

Foto: Harley-Davidson®

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