Yamaha Born To Be Faster Sons: in viaggio con Ringo verso l’Isola di Man

Protagonista la nuova gamma Yamaha Sport Heritage

Yamaha Born To Be Faster Sons: in viaggio con Ringo verso l’Isola di ManYamaha Born To Be Faster Sons: in viaggio con Ringo verso l’Isola di Man

Un interessante itinerario verso l’Isola di Man con tappe in vari luoghi iconici e rappresentativi per la storia del rock nel Regno Unito. Un percorso in cui figurano la nuova gamma Sport Heritage di Yamaha e Dj Ringo.

Musica ed emozioni

Una nuova storia da raccontare, dopo quella del 2017 quando Ringo, Giovanni Di Pillo e il pilota Alberto Cecotti hanno partecipato alla Speed Week sul lago salato di Bonneville, svolgendo una gara di accelerazione su unaYamaha XSR900. Poi nel 2018 quattro Yamaha Faster Sons hanno accompagnato il direttore di Virgin Radio, Gio’ di Pillo, il chitarrista Sam Ranieri e la vincitrice del contest “Born to be Faster Sons” nei luoghi sacri del rock in California.
“Ringo goes to UK with Yamaha”, in sei puntate, è prevista in onda su Mediaset Infinity a partire dal 21 giugno. Un racconto sostenuto da una comunicazione sui canali social di Yamaha, Virgin Radio e Mediaset Infinity, dove sono programmate tutte le puntate, oltre al portale Yamaha.
Ringo e la nuova gamma Sport Heritage, costituita da XSR700 e XSR900, sono protagonisti nel percorso costellato dai luoghi cult del rock sino all’Isola di Man, lo storico teatro del TT. 
Un viaggio ricco che richiama lo spirito del Tourist Trophy e che inizia dalla località transalpina Calais per raggiungere le “bianche scogliere di Dover” e Brighton. Proprio qui, a metà degli anni Sessanta, sul lungomare si incrociarono le culture Mods e Rockers, in cerca delle tracce del grande Fat Boy Slim, uno dei più importanti personaggi della scena musicale britannica degli ultimi 30 anni.
La tappa successiva è Londra, la metropoli cosmopolita e culla del rock’n’roll. Si approda a Savile Row, ultima sede della Apple Records dalla quale i Beatles suonarono il loro ultimo concerto, quindi ancora Carnaby Street che rappresenta il luogo d’origine della Swinging London, poi Camden Town con le atmosfere punk dei Sex Pistols e dei Clash, raggiungendo anche le mitiche strisce pedonali davanti agli Abbey Road Studios. In evidenza anche altri punti d’interesse come i Britannia Row Studios dove i Pink Floyd hanno registrato The Wall; il Marquee Club dove gli Stones iniziarono la loro carriera e la casa di Freddie Mercury, con un passaggio a Berwick Street, dove gli Oasis scattarono la famosa immagine della copertina dell’album What’s The Story Morning Glory.
Tra i momenti sottolineati anche una visita allo Yamaha Music Store, lo shop della Casa dei Tre Diapason più grande d’Europa e unico negozio monomarca Yamaha all’esterno del Giappone, in zona Soho a Londra. 
Il percorso volge poi verso Birmingham, sino alla casa dove è cresciuto Ozzy Osbourne, nel quartiere di Aston, proseguendo verso il centro per raggiungere il Black Sabbath Bridge. Si approda successivamente a Manchester sul luogo dove un tempo sorgeva l’Hacienda, il club dove prese vita il rock new/wave, ricordando The Stone Roses, The Smiths e Oasis, andando poi sui luoghi dei Joy Division di Ian Curtis. 
La tappa successiva è Liverpool, tra le vie della città, lo stadio di Anfield e il Cavern Club dei Beatles, sino al cancello di Strawberry Fields. 
Infine tappa ai docks per imbarcarsi verso l’Isola di Man, raggiungendo Giovanni Di Pillo che accompagna il pubblico alla scoperta dei tanti aspetti della leggendaria gara motociclistica dell’isola.

Foto: Yamaha Motor

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Marchi moto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati