Moto Morini Seiemmezzo: un nuovo esempio di ricerca stilistica nel panorama delle medie stradali [FOTO]

Moto Morini Seiemmezzo è una proposta rivolta a chi ha passione per la moto. Si evidenziano una versione STR che rappresenta una naked pura e una distintiva variante SCR.

Design

L’estetica è interessante già a un primo sguardo, osservando ad esempio il profilo filante e sinuoso definito dalle forme del serbatoio e della sella, ma anche la firma luminosa dei gruppi ottici full LED, il design delle manopole e del tappo del carburante, così come gli elementi che differenziano le versioni tra cui un funzionale cupolino e un filante parafango frontale sollevato.
Si segnala una strumentazione su schermo TFT a colori da 5 pollici che propone diverse informazioni, gestibile tramite dei comandi retro illuminati. Il blocchetto sul lato sinistro del manubrio può essere utilizzato per navigare nei menu dello schermo, inoltre il sistema di comunicazione bluetooth integrato permette di interagire simultaneamente con un telefono e la gestione di due dispositivi auricolari, come segnalato. Il manubrio appare largo e non troppo in prossimità della posizione del pilota, favorendo una funzionale ergonomia assieme agli altri elementi della moto. L’interasse si estende per 1.425 millimetri e la sella è posta a 810 mm da terra, sulla quale è previsto anche lo spazio per un passeggero.

Tecnica e propulsore

Il telaio è costituito da una struttura in acciaio e il forcellone è in alluminio. La parte sospensiva regolabile è composta da soluzioni Kayaba e l’impianto frenante con ABS Bosch è formato davanti da un doppio disco da 298 mm con pinze flottanti a 2 pistoncini e dietro da un disco da 255 mm con soluzione a 2 pistoncini. Si segnalano anche cerchi a raggi tubeless e in opzione in lega sempre tubeless, quindi pneumatici Pirelli MT60RS nelle misure 120/70-18M/C e 160/60-17M/C.
Il motore è un bicilindrico in linea a quattro tempi con sistema di raffreddamento a liquido da 649 cc e la classe di emissioni è Euro 5. La potenza raggiunge i 60 cavalli (44 kW) a 8.250 giri/minuto e il vertice di coppia risulta di 54 Nm a 7.000 giri/minuto.
L’esemplare è commercializzato in versione standard o limitata a 35 kW, guidabile da quelli che possiedono una patente A2.

Foto: Moto Morini