Honda, il “piano indonesiano” per battere la concorrenza

Una nuova linea di produzione farà nascere 500.000 moto in più

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Honda – È fin troppo facile mettere in discussione la recente ondata di moto sportive 250 cc quando si guarda ai nuovi modelli da una prospettiva puramente europea. Ora il più recente piano di espansione della Honda allarga questo tipo di mercato ad una dimensioni di livello mondiale.

L’azienda giapponese ha annunciato, infatti, che verranno prodotte 500.000 moto in più all’anno nel suo stabilimento di Karawang, in Indonesia, grazie all’aggiunta di un’ulteriore linea di produzione, che sarà esclusivamente dedicata alle moto sportive, in particolare proprio alle 250 cc. Perché l’Indonesia? Stiamo parlando di uno dei mercati motociclistici più grandi del mondo, che fa pagare una tassa del 60% sulle moto over 250 cc, che sale fino al 75% al di sopra dei 500 cc, così come un’imposta sull’importazione sempre pari al 60%. Così una moto 600 cc da 5.000 dollari importata dall’estero costerebbe l’equivalente di 14.000 dollari ed è così che si può facilmente capire che ogni moto venduta in Indonesia, circa 8 milioni ogni anno, entro i 250 cc sarebbe meglio costruirla localmente. Se poi aggiungiamo che la nuova linea di produzione da mezzo milione di moto all’anno a Karawang si unirà all’attuale capacità produttiva di 1,1 milioni di unità il cerchio si chiude perfettamente. La Honda è, infatti, la quarta fabbrica indonesiana con un totale di 5,3 milioni di moto prodotte annualmente in Indonesia grazie anche alla sua joint venture con l’Astra Honda Motor.

Perché dovremmo preoccuparci? Perché 25 anni fa tutti e “quattro i grandi” produttori giapponesi erano impegnati in una feroce battaglia per la supremazia nel mercato delle 250 cc e questo perchè il mercato giapponese è molto più piccolo in confronto a quello indonesiano. Ora la crescente prosperità dell’Indonesia significa che ci sono piloti desiderosi di maggiori prestazioni e tecnologia migliore, che però ora possono permettersi di pagare. Quindi sembrano che i tempi siano anche maturi per una nuova generazione di moto 250 high-tech e la Kawasaki ha già detto di essere al lavoro su una moto sportiva da 250 cc quattro cilindri, da aggiungere alla propria offerta di monocilindriche e bicilindriche già esistenti. Ed è normale credere che il “piano indonesiano” della Honda la possa portare nella stessa direzione della rivale.

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