Ducati: dall’asfalto alle dune del deserto, le diverse novità della serie Ducati World Première 2022
Da Multistrada V2 a DesertX
Si immaginano viaggi lungo i tratti più interessanti dell’Italia e del mondo, pensando di poter spingersi sempre oltre e destreggiarsi anche su percorsi più impegnativi. Nel corso della web series Ducati World Première 2022 sono state introdotte diverse novità distinguibili per estetica e prestazioni, unendo tecnologia e potenza. Dalla nuova Multistrada V2, passando per i modelli Scrambler® 1100 Tribute PRO e Urban Motard, proseguendo con la propositiva Ducati Multistrada V4 Pikes Peak e i nuovi modelli che ampliano la proposta Streetfighter (gli esemplari V2 e V4 SP), quindi l’evoluta e spumeggiante Panigale V4 e infine la nuova versatile DesertX.
Muoversi su più percorsi
Varie presentazioni nel corso di episodi. La moto protagonista del primo appuntamento è stata la nuova Ducati Multistrada V2, un versatile esemplare tecnologico che rappresenta anche il nuovo punto d’accesso alla panoramica Multistrada. La potenza espressa raggiunge i 113 cavalli a 9.000 giri/minuto e il picco di coppia risulta di 10 kgm a 6.750 giri/minuto. Il modello risulta proposto anche in versione da 35 kW.
Nel secondo episodio del 14 ottobre sono stati introdotti i nuovi Scrambler® 1100 Tribute PRO e Scrambler® Urban Motard. Il primo ricorda i 50 anni dalla prima introduzione di un motore bicilindrico raffreddato ad aria su una Ducati, riconoscibile da un’estetica che richiama gli anni ’70. Presenta un motore da 1.079 cm³ con una potenza di 86 cavalli a 7.500 giri/minuto, mentre il vertice di coppia raggiunge i 9,2 kgm a 4.750 giri/minuto.
Il secondo modello è legato alla famiglia 800 ed è riconoscibile dalla livrea sportiva. È equipaggiato con un motore bicilindrico a L da 803 cm³, in questo caso si segnala una potenza di 73 cavalli a 8.250 giri/minuto e il vertice di coppia risulta di 6,7 kgm a 5.750 giri/minuto. I vari modelli Scrambler® risultano disponibili anche in versione da 35 kW.
Successivamente è stata introdotta una nuova Ducati Multistrada V4 Pikes Peak, un esemplare distinguibile dalla veste grintosa e con una ciclistica definita attorno alla ruota frontale da 17 pollici, oltre a un performante cuore V4 Granturismo. Il vertice di potenza risulta di 170 cavalli a 10.500 giri/minuto e il picco di coppia di 125 Nm a 8.750 giri/minuto.
Poi sono state introdotte le nuove e vivaci Ducati Streetfighter V2 e Streetfighter V4 SP. La prima di queste naked presenta una ciclistica derivata dalla Panigale V2 con un manubrio alto e largo, oltre a un cuore propulsivo Superquadro da 955 cm³ conforme alla normativa Euro 5. È stata segnalata una potenza massima di 153 cavalli a 10.750 giri/minuto con un vertice di coppia di 101,4 Nm a 9.000 giri/minuto.
La seconda, in versione numerata, è riconoscibile dalla distintiva livrea “Winter Test” e presenta un propulsore Desmosedici Stradale da 1.103 cm³. La potenza indicata raggiunge un vertice di 208 cavalli con una coppia di 123 Nm a 9.500 giri/minuto.
Le evolute Ducati Panigale V4 e Panigale V4 S sono state presentate nel quinto episodio, caratterizzate da una sportività affinata in diversi aspetti, dall’estetica alla parte tecnologica. In particolare spicca l’evoluta aerodinamica con la presenza di nuove propaggini alari più compatte e distinguibili dall’impostazione a doppio profilo, che prospetta un incremento di efficienza con un medesimo carico verticale sino a 37 kg a 300 km/h. Assieme a soluzioni sospensive regolabili e sistemi tecnologici funzionali, si evidenzia un cuore propulsivo Desmosedici Stradale ulteriormente evoluto che figura come elemento stressato dello schema strutturale. Un’unità da 1.103 cm³ in versione Euro 5. Segnalata una potenza di 215,5 cavalli a 13.000 giri/minuto con un incremento di 1,5 cavalli rispetto alla precedente versione, salendo a 2,5 cavalli oltre il picco di potenza massima a 14.500 giri/minuto. Il vertice di coppia risulta di 123,6 Nm (12,6 kgm) a 9.500 giri/minuto.
Infine la nuova Ducati DesertX, un progetto sviluppato per poter esplorare su due ruote animato da un propulsore Testastretta 11° da 937 cm³ raffreddato a liquido e con distribuzione desmodromica, distinguibile dallo stile essenziale, le soluzioni tecnologiche caratterizzanti, dotato di sospensioni a lunga escursione e ruote ampie di diverse dimensioni: quella frontale da 21 pollici e la posteriore da 18 pollici. Il vertice di potenza risulta di 110 cavalli a 9.250 giri/minuto e quello di coppia raggiunge i 92 Nm a 6.500 giri/minuto. Il modello potrà essere ordinato anche in versione depotenziata da 35 kW.
Foto: Ducati
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