Ducati: la Panigale V4 R, regina di EICMA 2018 [INTERVISTA]
L'intervista a Giulio Malagoli, Product Marketing Manager
I nostri lettori l’hanno nominata regina di EICMA 2018: è la Ducati Panigale V4 R, di cui vi abbiamo parlato già in più di un articolo. Ora è quindi tempo di farcela spiegare direttamente dalla casa di Borgo Panigale, con le parole di Giulio Malagoli, Product Marketing Manager. Anche se nello stand Ducati non mancano altre novità, come la Diavel 1260 e l’Hypermotard 950.
Estetica ed aerodinamica della V4 R
Torniamo, però, alla novità principale, quella che sarà la più vista e fotografata dalla maggior parte degli appassionati. Entrando un po’ nel dettaglio: “L’estetica è tutta nuova: carena, cupolino e le ali, che sono le più vistose – le parole di Malagoli – Non è però un vezzo estetico, ma aumentano la funzionalità della moto in pista. Aumentano il carico aerodinamico sulla ruota anteriore, in maniera molto sensibile”.
Le alette sono riprese dalla MotoGp 2016: “Sono quelle più efficienti, poi sono stati cambiati i regolamenti e le hanno limitate. Ma su questa Panigale R sono libere dai regolamenti e l’impatto delle ali è così nullo sulla velocità massima”.
Il motore e gli obiettivi della Panigale V4 R
Il motore è, ovviamente, una delle parti principali della moto: “E’ 1000 cc rispetto 1100 cc della versione ‘base’, visto il regolamento Superbike, ma ha una maggiore potenza. La versione omologata ha 221 CV e, cambiando lo scarico, arriva a 234 CV. Un numero incredibile, ma con tutta la sicurezza dei controlli elettronici”.
Pensata per la pista, visto che parteciperà al Mondiale Superbike 2019, ma anche per la strada: “Le nostre aspettative sono di circa 1.000 moto vendute l’anno, per il prezzo siamo appena sotto ai 40.000 euro. Non certo economico in assoluto, ma giustificato dal contenuto tecnico elevatissimo”.
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