Ducati anima il Fuorisalone con “Forma – Feelings designed by Ducati in Borgo Panigale” [FOTO]
All'apertura della Milano Design Week inaugurata la mostra visitabile fino al 21 aprile
Erano oltre 300 gli ospiti che nella serata di lunedì 15 aprile hanno preso parte all’evento riservato col quale Ducati ha inaugurato la propria partecipazione all’edizione 2024 della Milano Design Week.
Nell’ambito degli eventi del Fuorisalone, la Casa motociclistica bolognese ha organizzato la mostra “Forma – Feelings designed by Ducati in Borgo Panigale“, allestita in un luogo decisamente in linea con i valori del brand, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci. L’esibizione nasce con l’obiettivo di accompagnare i visitatori nella scoperta del processo di design attraverso cui nascono tutte le moto Ducati: una combinazione tra bellezza ed alta tecnologia, performance ed emozioni, in cui forma e funzione lavorano in simbiosi.
Stile e amore per il bello
Andrea Ferraresi, Direttore Strategy & Centro Stile Ducati, ha affermato: “In Ducati consideriamo lo stile e l’amore per il bello elementi fondamentali per creare emozioni ed esperienze in grado di andare oltre il piacere di guida. La nostra filosofia di stile “Reduce to the Max” prevede un’integrazione simbiotica tra forma e funzione, in cui ciascun elemento è essenziale e il superfluo non trova spazio. Portare i nostri principi di stile alla Milano Design Week si allinea perfettamente alla nostra strategia aziendale e conferisce ulteriore valore al nostro approccio al design”.
Percorso immersivo in sette tappe
La mostra “Forma – Feelings designed by Ducati in Borgo Panigale” è strutturata attraverso un percorso in sette tappe, che rappresentano i passaggi fondamentali mediante i quali i designer del Centro Stile Ducati e gli ingegneri del dipartimento R&D trasformano un’idea di moto in una vera e propria opera d’arte . Il modello Ducati utilizzato per raccontare questo processo è la supersportiva per eccellenza della gamma di Borgo Panigale: la Panigale V4.
Il percorso immersivo della mostra si apre con uno spazio dedicato al “Brief”, ovvero il documento che fornisce ai designer le linee guida generali con cui cominciare la realizzazione stilistica di ogni moto. Segue la fase di “Analysis & Concepts”, un vero e proprio flusso di ricerca in cui il pensiero del designer spazia tra arte, musica, luoghi, colori e forme, componendo un moodboard da cui nascono la personalità e il carattere che contraddistinguono ciascun nuovo modello. Il terzo step della mostra è dedicato agli “Sketches”, il mezzo con cui i designer Ducati mettono su carta tutte le loro idee. Le proposte più efficaci vengono poi materializzate in modelli CAD 3D che permettono la realizzazione dei primi modelli fisici, i cosiddetti “ Proportion Models”, tra i quali viene selezionata la soluzione migliore. Giunti a questo punto i tre step successivi portano all’effettiva nascita di una nuova moto Ducati, attraverso il “Clay Model”, un modello in scala 1:1 raffinato a mano come una vera e propria scultura utilizzando un’argilla sintetica ad alta modellabilità, il “Master Model”, un modello in resina che permette di evidenziare alla perfezione le linee e le superfici e valutare eventuali affinamenti, per poi giungere al “Clinic Model”, che è una fedele rappresentazione del prodotto finale (verniciatura inclusa) nonché l’ultimo step prima dell’ingresso in produzione.
All’uscita della mostra sono esposte sei moto della famiglia Panigale: Panigale V4 Bautista 2023 World Champion Replica, Panigale V4 Bezzecchi 2023 Racing Replica, Panigale V4 SP2, Panigale V4 R e Panigale V2, oltre a una Panigale V4 S con cui vivere l’emozione di salire in sella a una Ducati.
La mostra, con ingresso da via Olona 6 bis, sarà aperta al pubblico fino a domenica 21 aprile con i seguenti orari: martedì 16, mercoledì 17 e giovedì 18 aprile dalle ore 10.00 alle ore 20.00, venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 aprile dalle 10.00 alle 21.00.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login