BMW S 1000 XR 2020: il propulsore a quattro cilindri descritto da Eugene Laverty e Tom Sykes [VIDEO]

I piloti del Team BMW Motorrad WorldSBK

BMW S 1000 XR 2020: il propulsore a quattro cilindri descritto da Eugene Laverty e Tom Sykes [VIDEO]BMW S 1000 XR 2020: il propulsore a quattro cilindri descritto da Eugene Laverty e Tom Sykes [VIDEO]

Nell’interessante racconto dei piloti Eugene Laverty e Tom Sykes, dedicato al cuore a quattro cilindri in linea legato alla panoramica S 1000, emerge il carattere energico del motore. Un contributo che ha arricchito la serie di appuntamenti collegati alla presentazione online della nuova BMW S 1000 XR.

Parlano i piloti

I fuoriclasse del Team BMW Motorrad WorldSBK sottolineano la vivacità e il temperamento dell’unità collegata alla famiglia S 1000, valutando la progressione e le caratteristiche tecnologiche della stessa unità motrice. Un propulsore “completo” riprendendo il parere di Eugene Laverty, senza dimenticare la “leggerezza” sottolineata da Tom Sykes. Infine un parere proprio sulla nuova BMW S 1000 XR.

La nuova Sport Touring

Il motore a quattro cilindri in linea da 999 cc, abbinato a una trasmissione con rapporti riconfigurati in funzione del mezzo, genera 165 cavalli a 11.000 giri/minuto e 114 Nm di coppia a quota 9.250 giri/minuto.
La nuova BMW S 1000 XR presenta un telaio in alluminio a doppia trave dal peso contenuto, e un rinnovato telaietto posteriore a sua volta alleggerito. Il propulsore funge da corpo stressato. La ciclistica comprende una forcella telescopica anteriore di tipologia upside-down con un diametro da 45 mm ed estensione da 150 mm, quindi un forcellone più leggero riconfigurato con estensione da 150 mm. Evoluta la struttura “Flex Frame”, considerando un peso in ordine di marcia indicato di 226 kg. Il sistema frenate è costituito da un doppio disco frontale da 320 mm con pinze radiali a quattro pistoncini e uno singolo retrostante, associato a una pinza flottante a singolo pistoncino da 220 mm. Meno pesanti anche i cerchi da 17 pollici, considerando le informazioni.
Si sottolineano anche dettagli come: un manubrio più compatto di 30 mm, l’inclinazione del canotto di sterzo portata a 65,1° e un dato avancorsa leggermente ridimensionato, adesso di 116 mm, oltre a componenti anti-vibrazioni. L’impostazione del telaio consente una posizione raccordata in sella, traslata più avanti di 20 mm. L’interasse ammonta a 1.552 mm, come segnalato.
Differenti i sistemi, tenendo presente un settaggio elettronico e automatico delle sospensioni tramite un Dynamic ESA, optando anche per un opzionale Pro, così come un DBC Dynamic Brake Control che sostiene in frenata. Vari i pacchetti abbinabili. Riprendendo sempre le indicazioni, la parte tecnologica agisce in modo simbiotico con la prestante elasticità della ciclistica.

Video: BMW Motorrad Italia
Foto: BMW Motorrad

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Marchi moto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati