BMW R 18 B e R 18 Transcontinental: gli aspetti caratteristici degli esemplari [VIDEO]

Una potenza che raggiunge i 91 cavalli

BMW R 18 B e R 18 Transcontinental: gli aspetti caratteristici degli esemplari [VIDEO]BMW R 18 B e R 18 Transcontinental: gli aspetti caratteristici degli esemplari [VIDEO]

Propulsore bicilindrico “Big Boxer” e caratteristiche che consentono di viaggiare a lungo. In un filmato si riassumono le peculiarità delle nuove BMW R 18 B e BMW R 18 Transcontinental.

Le moto

La BMW R 18 B è una moto di tipologia “Bagger” priva di un bauletto e dotata di un parabrezza basso, una sella più sottile collocata a un’altezza di 720 millimetri e un propulsore in colore nero opaco metallizzato. La BMW R 18 Transcontinental, invece, è una Tourer con una connotativa carenatura anteriore, dotata di valigie e bauletto. La sella è presente a un’altezza di 740 mm.
Sono modelli che ricordano le grandi cruiser e tourer di un tempo, notando ad esempio i dettagli eleganti come il telaio tubolare a doppio anello, il serbatoio a goccia da 24 litri, una finitura con doppia striscia bianca (optional ex works) e la trasmissione cardanica aperta. Anche la parte sospensiva fa riferimento alla tradizione, dato un forcellone bilaterale e un sistema di sospensione cantilever.

Dotazione

La strumentazione di entrambe comprende quattro indicatori circolari di tipo analogico e un display a colori TFT da 10,25 pollici. Per chi ama la musica si evidenzia un impianto audio Marshall realizzato in collaborazione con il produttore britannico, con altoparlanti a 2 vie integrati nella parte anteriore della carenatura, griglie nere e scritte bianche Marshall. Vi sono anche delle soluzioni audio Marshall Gold Series Stage 1 e Stage 2 proposte come optional ex works per un ascolto intensificato, adottando sino a 4 altoparlanti e 2 subwoofer con 280 watt di potenza totale.
Tra gli optional si segnalano: una retromarcia assistita e un Active Cruise Control (ACC) che favorisce il comfort con controllo della distanza tramite l’ausilio di sensori radar integrati nella carenatura anteriore, quindi anche una funzione Hill Start Control per agevolare le partenze in salita.
Con il lancio sul mercato si sottolineano le versioni R 18 B First Edition e R 18 Transcontinental First Edition con particolarità distintive come una finitura nera con doppia striscia bianca, la dicitura “First Edition” e cuciture di elevata qualità sul sedile.
Evidenziata anche una proposta di accessori originali BMW Motorrad per personalizzare i nuovi modelli, adottando parti in alluminio fresato sviluppate in collaborazione con Roland Sands Design e optional esclusivi sotto la denominazione “Option 719”, tipo la finitura metallizzata Option 719 Galaxy Dust.

Impostazione

Il telaio dei modelli è di tipo tubolare in acciaio a doppia culla con un trave posteriore costituito da parti in lamiera stampata con giunti saldati tra i tubi in acciaio e le parti forgiate o fuse.
Davanti è collocata una forcella telescopica con copri forcella e steli da 49 mm, nella zona retrostante un sistema di sospensione cantilever, come accennato, montato sul forcellone posteriore. La sospensione retrostante comprende un ammortizzatore progressivo e una compensazione automatica del carico. L’escursione delle sospensioni ammonta a 120 mm e il sistema frenante è composto da un doppio freno anteriore a disco e un singolo disco posteriore in combinazione con pinze rigide a quattro pistoncini. Il diametro del disco risulta di 300 mm in entrambi i casi e si segnala anche una soluzione Full Integral ABS legata a BMW Motorrad.

Il motore come detto è un “Big Boxer” bicilindrico, un cuore da 1.802 cm³. La potenza tocca i 91 cavalli (67 kW) a 4.750 giri/minuto e tra i 2.000 e i 4.000 giri/minuto è espressa una coppia sopra i 150 Nm.
La disposizione delle pedane poggiapiedi è distesa o “centrale”, poste alle spalle dei cilindri, favorendo una posizione di guida comoda e funzionale. La nuova R 18 B è dotata di poggiapiedi più ampi rispetto a quelli della R 18, mentre sulla nuova R 18 Transcontinental le pedane risultano di serie.
Si ricordano anche le tre modalità di guida “Rain”, “Roll” e “Rock”; oltre a soluzioni come il cruise control elettronico DCC (Dynamic Cruise Control) con gestione automatica della velocità di guida impostata da chi guida, il controllo della coppia di trascinamento del motore (MSR) e l’ASC (Automatic Stability Control) a sostegno della sicurezza.

Video proposto da BMW Motorrad – BMW Group
Foto: BMW Motorrad – BMW Group

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