BMW, il ritorno al cruiser passa dal progetto W-3

BMW – Sono passati dieci anni da quando la BMW ha ritirato la sua R1200C, ma il marchio tedesco ha sempre voluto fare ritorno nellla categoria cruiser e finalmente sono arrivate le prime indicazioni su come vorrà farlo. Alcuni recenti brevetti, infatti, suggeriscono che il W-3 potrebbe essere il prossimo progetto della BMW. Il primo propulsore a 75 gradi del marchio tedesco.

Un nuovo motore W-3 farebbe tornare a sognare gli amanti dei cruiser, ma sarebbe anche diverso da tutto ciò che è già presente sul mercato. Finora la BMW ha brevettato due varianti del motore W-3 ed entrambe sembrano essere raffreddate ad aria, il che significa che i motori avranno il semplice e pulito impatto visivo necessario per arrivare ad un nuovo cruiser. Inoltre, utilizzeranno barre di torsione invece delle camme in testa, una decisione che permette ai motori di grande capacità di alloggiarsi in uno spazio più piccolo. Il layout del W-3 offre un vantaggio anche qui, dal momento che può montare un cilindro supplementare (e quindi il 50 per cento in più capacità) nello stesso spazio normalmente occupato da un motore bicilindrico a V.

I precedenti sforzi per arrivare ad un motore W-3 si sono visti in particolare per ilpropulsore di derivazione Harley creato da Jim Feuling che ha alimentato numerosi custom sbalorditivi nel corso degli anni. A differenza del Feuling W-3, che aveva un angolo di 90 gradi tra il primo e il terzo cilindro, il layout di quello BMW mostra un totale di 75 gradi per il primo disegno e 65 gradi per secondo, che è molto più vicino a un tradizionale motore di dimensioni cruiser V-twin, ovvero si andrebbe a creare una moto che porta il motore BMW e che segua anche gli stilemi tradizionali nonostante il cilindro in più.