Honda a EICMA 2017: diverse novità tra voglia di avventura e passione sportiva [FOTO]
In evidenza Africa Twin ADVENTURE SPORTS e CB1000R
Forme muscolari e tecnologiche sono una costante delle nuove produzioni presentate da Honda Moto in occasione del 75° appuntamento di EICMA, l’Esposizione Internazionale dedicata al ciclo e al motociclo che prende vita negli spazi di Rho Fiera Milano dal 9 al 12 novembre.
Una delle proposte più calamitanti è la nuova CB1000R, aggiornata per proporre una visione ancora più peculiare della naked sportiva firmata da Honda. La casa parla di un design “minimalista e accattivante” facendo riferimento alle tipiche café racer. Estetica affinata dunque, ma il telaio è inedito, le sospensioni sono di tipo Showa a cui è ancorato un impianto frenante con pinze ad attacco radiale ed è presente un cuore vigoroso e pulsante. É spinta da un propulsore quattro cilindri più potente di 20 cavalli e ulteriori 5 Nm di coppia, con valori generali di 145 cavalli e 104 Nm di coppia. Tra gli aspetti rilevanti, un comando del gas Throttle by Wire legato a una nuova gestione elettronica dell’unità con quattro Riding Mode. Una modalità poi è personalizzabile. Assieme al modello standard è presente una variante “plus” CB1000R+, che ha di serie un Quickshifter oltre a dettagli dedicati.
Restando sulle naked, altrettanto interessanti sono le altre due “Neo Sports Café”. Nello specifico: la nuova CB300R e l’ancor più compatta CB125R. Il modello “intermedio” presenta sempre un “look minimalista”, sviluppata attorno a un telaio in acciaio a cui è legata una forcella rovesciata con mono-ammortizzatore regolabile. La potenza è offerta da un monocilindrico a 6 marce da 286 cc e 31,4 cavalli. Una proposta per chi ha la patente A2. Inoltre è dotata di un impianto frenante composto da un disco flottante con pinza a 4 pistoncini ad attacco radiale all’anteriore, compreso l’ABS associato a una centralina IMU. Tecnologico anche il cruscotto digitale LCD e i fari Full-LED. La piccolina per patente A1, dotata sempre di strumentazione digitale e fari Full-LED, ricorda per aspetto la potente da 1000 cc, ma il cuore è un vivace monocilindrico 4T raffreddato a liquido, legato a un cambio sei marce. La struttura è in acciaio con mono-ammortizzatore regolabile nel precarico, con forcella a steli rovesciati da 41 mm. La frenata sull’anteriore è affidata ancora a un impianto con disco flottante a 4 pistoncini e ABS.
Un’altra delle novità interessanti è anche la nuova CRF1000L Africa Twin Adventure Sports, che affianca l’aggiornato modello 2018, ma è distinguibile grazie alla veste celebrativa “tricolour”, sebbene condivida gli interventi effettuati su telaio, elettronica e propulsore, come l’evoluta strumentazione, una particolare funzione “panic stop”, batteria agli ioni di litio, Riding Mode su quattro parametri, sette per il controllo di trazione HSTC e un acceleratore Throttle by Wire, oltre ad avere una doppia omologazione per l’uso di gomme tassellate. Il modello presenta caratteristiche da pura fuoristrada ancora più accentuate, grazie a sospensioni caratterizzata da un’escursione più ampia, posizione di guida alta, così come è maggiore la luce da terra. Tra gli aspetti rilevanti, un generoso parabrezza, protezioni ancora più rocciose, manopole riscaldabili, presa da 12V e un’autonomia generale superiore ai 500 km, grazie a un serbatoio in grado di contenere 24,2 litri di carburante.
Aggiornati sono anche il nuovo Honda NC750X caratterizzato ora da un’inedita tinta “candy chromosphere red”, un controllo di trazione HSTC a due livelli e una variante da 35 kW reversibile per patente A2; così come il rinnovato Integra 750 e l’X-ADV che oltre al citato controllo di trazione HSTC a due livelli e alla versione 35 kW reversibile per patente A2, è proposto in due nuove colorazioni e presenta anche una modalità G studiata per l’uso al di fuori dell’asfalto.
Infine la rivista Honda GL 1800 Gold Wing “riprogettata completamente” in base a quanto segnalato dalla casa, risultando ora meno pesante e più contenuta nelle dimensioni. É assemblata attorno a un telaio a doppio trave in alluminio, al quele è associata una sospensione anteriore a cannotto avanzato con doppio braccio oscillante e un mono-braccio posteriore Pro-Arm rivisto. Le sospensioni sono regolabili elettronicamente in simbiosi con i Riding Mode. Di serie ha poi un display TFT da 7 pollici con Apple CarPlay, Smart Key e un parabrezza elettrico. Il modello top di gamma DCT-Airbag presente un cambio doppia frizione 7 marce e ‘Walking Mode’ per la manovre di parcheggio. Di base, al motore boxer di 6 cilindri adesso con testate a 4 valvole per cilindro, è legata una trasmissione manuale sei rapporti e retromarcia elettrica. L’acceleratore è del tipo Throttle By Wire, e tra gli aspetti legati all’elettronico sono indicati anche: Start&Stop, Cruise Control elettronico, HSA (Hill Start Assist), controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control) e 4 Riding Mode.
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