Ducati Panigale V4 S 2022: l’espressione di una nuova potenza [VIDEO]

Filante ed evoluta dal punto di vista visivo e tecnico, la nuova Ducati Panigale V4 S è protagonista in un filmato che evidenzia il suo carattere. Un video proposto da Ducati su YouTube dopo la presentazione del modello nel quinto episodio della web series Ducati World Première 2022.

La moto

Le novità variano dall’aerodinamica all’elettronica, dalla ciclistica al propulsore. All’esterno spiccano nuovi profili alari più compatti e caratterizzati da un’impostazione a doppio profilo. Si segnala un incremento di efficienza con un medesimo carico verticale sino a 37 kg a 300 km/h. Nella zona inferiore della carenatura figurano anche delle prese di estrazione ridefinite per ottimizzare il raffreddamento e le prestazioni proposte dal motore, soprattutto girando in pista.
Esteticamente è caratterizzata da una nuova veste grafica definita dal Centro Stile Ducati con dei loghi neri sulle carene tinte di rosso e sulla versione S la sella in doppio tessuto è bicolore e si notano anche dei tag rossi sui cerchi neri.
Tra gli accessori presenti nel catalogo Ducati Performance figurano parti omologate e altre espressamente definite per l’uso in pista. Parlando di prestazioni possono essere adottati sistemi di scarico racing.
Interessante anche l’ergonomia, iniziando da un serbatoio caratterizzato da una nuova forma nella zona posteriore, nota come “calzata”, ottenendo un migliore sostegno al pilota in frenata, con un ridotto impegno delle braccia. Nel complesso è favorito un miglior inserimento del pilota, ottimizzando anche la zona di contatto delle braccia in fase di hanging off, quando ci si sporge fuori a centro curva. Poi la sella, come segnalato, risulta più piatta e presenta un rivestimento differente in doppio tessuto, attenuando la tendenza all’avanzamento del pilota in frenata e agevolando anche gli spostamenti.

Funzionalità e aspetti tecnici

Nel pacchetto elettronico di nuova generazione si evidenziano una piattaforma inerziale a sei assi che rileva diversi parametri e controlli che gestiscono le diverse fasi di guida associati a quattro Riding Mode: Race A, Race B, Sport e Street. Sul nuovo quadro strumenti, caratterizzato da una nuova distribuzione delle funzioni delle spie esterne, si notano i vari parametri e l’evoluta interfaccia include un nuovo Info Mode definito dai piloti MotoGP e denominato “Track Evo”, aggiunto ai già presenti Road e Track.
Il propulsore Desmosedici Stradale figura come elemento stressato dello schema strutturale e ad esso è direttamente ancorato il telaio Front Frame in alluminio. Schema che comprende anche un leggero telaietto anteriore sviluppato in magnesio e quello reggisella in alluminio fuso a conchiglia.
La nuova Ducati Panigale V4 presenta una forcella regolabile Showa Big Piston Fork (BPF) con un diametro da 43 millimetri con un ammortizzatore di sterzo Sachs e dietro un mono-ammortizzatore Sachs sempre regolabile. I cerchi sono fusi in alluminio con un disegno a cinque razze.
Passando alla Ducati Panigale V4 S, questa presenta una nuova forcella pressurizzata Öhlins NPX25/30 a gestione elettronica event-based, caratterizzata da un sistema di smorzamento con cartuccia pressurizzata mutuato da quello delle forcelle racing Öhlins, attenuando al minimo il rischio di cavitazione del fluido idraulico a fronte di un sistema tradizionale.
L’escursione della forcella risulta da 125 mm, un dato cresciuto di 5 mm rispetto a quella che equipaggia la Panigale V4 del 2021. Si evidenzia la possibilità di adottare setting più morbidi, data una rigidezza delle molle passata a 9,5 N/mm, proponendo una maggior confidenza durante le staccate più intense e preservando un po’ di margine rispetto al fondo corsa, come indicato.
Figurano poi un mono-ammortizzatore Öhlins TTX36 e un ammortizzatore di sterzo Öhlins, sempre dotati di sistema di controllo event-based, potendo personalizzare l’intensità d’intervento delle sospensioni in base alle singole fasi di guida e variare i parametri di funzionamento delle singole componenti hardware. Aspetti che rappresentano un livello superiore di controllo della dinamica della moto.
Il pivot del forcellone monobraccio in alluminio figura più in alto di 4 mm rispetto al modello precedente con un incremento dell’effetto anti-squat, cioè una diminuzione dell’affondamento del posteriore in uscita di curva e in fase di riapertura del gas.
L’impianto frenante include nella parte frontale dei dischi con un diametro di 330 mm e delle pinze monoblocco Brembo Stylema® con quattro pistoncini da 30 mm di diametro ognuna, mentre dietro è presente un singolo disco da 245 mm abbinato a una pinza a 2 pistoncini.
La Ducati Panigale V4 S è dotata di cerchi a 3 razze forgiati in lega di alluminio che calzano pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa SP da 120/70 ZR17 davanti e 200/60 ZR 17 dietro.

Propulsore

Come accennato, il propulsore è un Desmosedici Stradale. Un’unità da 1.103 cm³ in versione Euro 5 ed evoluta per il 2022 tramite dedicati elementi tecnici. Il motore, secondo le indicazioni, è stato aggiornato nel circuito di lubrificazione, associato a una nuova pompa dell’olio che richiede meno potenza. Il diametro maggiorato delle uscite del silenziatore permette un’attenuazione della contropressione allo scarico e l’incremento delle prestazioni.
Inoltre si evidenzia una nuova logica dei Power Mode con quattro configurazioni: Full, High, Medium, Low e un’alta novità di rilievo è l’adozione di un nuovo cambio con un allungamento del rapporto per la prima, la seconda e la sesta marcia.
La potenza tocca i 215,5 cavalli a 13.000 giri/minuto e la coppia risulta di 123,6 Nm (12,6 kgm) a 9.500 giri/minuto.

Foto e video: Ducati