Ducati Panigale V4 V21A: l’evoluzione della specie [FOTO LIVE]

Ducati alza l'asticella di performance e tecnologia. Efficacia e piacere di guida senza precedenti

Sin dal suo debutto, la Ducati Panigale V4 è sempre stato un laboratorio di idee, continui e cos-tanti aggiornamenti ed upgrade, a volte nemmeno visibili ad occhio nudo, che hanno consentito al progetto di progredire ed evolversi restando sempre un punto di riferimento tra le supersportive.

Ducati Panigale V4 V21A

Già la prima Panigale V4R, ad una sola stagione dal debutto della V4 e V4S, porta in dote un aggiornamento stilistico importante come la carenatura nata in collaborazione con Ducati Corse e dotata di ali, ed un nuovo telaio con maggior flessibilità. Il tutto, adottato in seguito anche sulla V4 e V4S, per rendere più facile da gestire ogni reazione di una moto progettata e sviluppata per gareggiare, prima che per essere usata su strada. Lo dimostrano le 11 vittorie consecutive di Alvaro Bautista ad debutto in WorldSBK, che sono state il miglior biglietto da visita possibile per presentare al mondo la prima V4 made in Borgo Panigale. Da li in avanti, lo sviluppo ha riguardato molto il comparto elettronico migliorato costantemente, ma anche la gestione della potenza con una erogazione che è stata costantemente oggetto di aggiornamenti, per poi lavorare di dettaglio aggiungendo mm di corsa alla forcella e spostando di 4 mm l’attacco del bellissimo forcellone monobraccio sul motore per migliorare trazione e tiro catena. Anche i rapporti del cambio hanno beneficiato di aggiornamento, ma come anche lo stesso Alvaro Bautista racconta dai paddock del mondiale, il progetto sembra aver raggiunto la sua massima espressione e proprio per questo, i tecnici presentano al mondo proprio oggi in apertura del WDW2024, l’evoluzione della specie Panigale V4. Una moto che sposta ancora più in avanti i limiti delle sportive stradali.

Direttamente dalle competizioni, l’incessante ricerca delle prestazioni ha incluso nello sviluppo della nuova Panigale V4 anche l’evoluzione del design e dell’ergonomia che si fonde perfettamente con le scelte tecniche pensate dagli ingegneri Ducati e che durante la World Première Claudio Domenicali presenta così: “La missione di Ducati quella di arricchire la vita delle persone attraverso moto tecno logica-mente sofisticate e caratterizzate da una bellezza sensuale. Poche moto come la nuova Panigale V4 (settima generazione delle SBK Ducati) realizzano questa missione. Una moto che continua una storia fatta di successi e di modelli indimenticabili, e che rappresenta la massima espressione dei nostri valori di Style, Sophistication e Performance”.

Ducati Panigale V4 V21A

Non un aggiornamento per il MY25, ma una completa evoluzione che segue il percorso evolutivo tracciato in MotoGP, dove Ducati è la moto più desiderata e con la quale nel 2023, sette degli otto piloti schierati nel mondiale hanno vinto almeno una gara.

Una moto che permette a chiunque la guidi, sia un pilota o un amatore, di migliorare la propria performance grazie ad inedite e innovative soluzioni tecnologiche sviluppate per rendere la Panigale V4 ancora più gestibile ad ogni livello. Una moto in grado di amplificare le doti di guida del suo pilota, offrendogli quella confidenza attraverso la quale sposterà in avanti i suoi limiti nella guida in pista. Due kg in meno fermano la bilancia a 187kg, mentre il motore sviluppa mezzo cavallo in più nonostante le ristrettezze della normativa euro 5 plus, ma è l’efficacia di guida in sella a fare la differenza, con un progresso addirittura di un secondo al giro, ottenuto durante un test comparativo al Cremona Circuit che ha incluso piloti con diversi livelli di abilità.

Design

Per la prima volta Ducati ha scelto di integrare design e aerodinamica in un unico sviluppo, raggiungendo il 4% in meno di resistenza all’aria nonostante miglior protezione per il pilota. Questo può anche contare su una migliore agilità in sella nei cambi di direzione, grazie all’arretramento del bordo d’attacco della carenatura rispetto alla ruota anteriore che riduce l’impatto all’aria della carena , chiaramente ripreso dalle ultime evoluzioni della MotoGP e che migliora il raffreddamento del motore.

Ducati Panigale V4 V21A

Il centro stile Ducati si è ispirato alla 916 andando a ricercare quell’equilibrio tra avantreno e re-trotreno tipico del 916 con un assetto più orizzontale e simile a quello delle MotoGP. Anche il gruppo ottico anteriore è ripreso da quello dalla 916, con il doppio DRL a V tipico delle sportive Ducati.

Ergonomia

Massima integrazione del pilota e miglior controllo del mezzo nella guida in pista sono stati i target voluti e raggiunti. Il gruppo sella serbatoio offre una più ampia libertà di movimento longitudinale e consente al pilota di posizionarsi meglio in carena grazie ad un profondo incavo che lascia spazio al casco, mentre le gambe possono ancorarsi meglio a serbatoio e cover permettendo al pilota di affaticarsi meno. Migliore luce a terra grazie alle pedane spostate di 10mm verso l’interno così da migliorare la penetrazione aerodinamica.

Motore

Il desmosedici stradale ha ottenuto un miglioramento significativo attraverso un nuovo diagramma della distribuzione e camme dal diverso profilo con valore di alzata più elevato. Alternatore e pompa olio derivano dalla Panigale V4R e il tamburo del cambio è quello utilizzato sulla Superleggera V4. Rivisti anche i cornetti di aspirazione a lunghezza variabile. In configurazione pista con scarico Akrapovic, la nuova Panigale V4 arriva a 228cv.

Ducati Panigale V4 V21A

Ciclistica

Nuovi target di rigidezza per il telaio front frame, più leggero di circa 750gr con una rigidezza rimodulata (-40% al laterale) che garantisce miglior feeling in piega e in fase di inserimento verso la corda della curva, e per il nuovo forcellone Ducati Follow symmetrical swingarm, leggerissimo grazie alle due grandi asole laterali che grazie ad una specifica geometria ha consentito di mantenere il terminale sotto al motore. Meno 37% di rigidezza laterale migliorando la trazione in uscita di curva e feeling in accelerazione. Sulla V4 S sono di serie i cerchi in alluminio forgiato a 5 razze, ispirati alla DesmosediciGP e le sospensioni Ohlins NPX/TTX a controllo elettronico di terza generazione, più confortevoli su strada e maggiormente efficaci in pista.

La nuova Panigale V4 è la prima moto equipaggiata con le pinze brembo Hypure. Più leggere per-formanti, dissipano meglio il calore garantendo una performance maggiormente costante.

Una novità di caratura mondiale è il sistema Race eCBS sviluppato da BOSCH in collaborazione con Ducati, che attraverso algoritmi e strategie dedicate all’utilizzo sportivo e quindi in circuito, ai livelli a questo dedicati interviene gestendo in autonomia il freno posteriore anche dopo aver rilasciato il freno anteriore in fase di inserimento, proprio come riescono a fare i professionisti, uti-lizzando il comando aggiuntivo montato sul manubrio.

Ducati Vehicle Observer

Inizialmente sviluppato da Ducati Corse in motoGP, il DVO stima le forze a terra agenti sulla moto e i carichi sopportabili durante le varie fasi di guida, integrando le informazioni fornite dalla IMU. Sulla nuova Panigale V4 simula l’input di oltre 70 sensori, affinando le strategie dei controlli elettronici. L’estrema precisione di questa funzionalità consente ai controlli di intervenire in modo quasi predittivo assecondando al massimo il pilota durante la performance. Questo sistema si aggiunge a tutti i controlli elettronici già conosciuti e ulteriormente evoluti, tra i quali segnaliamo il DQS 2.0 che sfrutta una strategia basata sul sensore di posizione angolare del tamburo cambio, potendo così offrire maggior feeling e corsa più corta della leva del cambio non necessitando del microswitch.

Ducati Panigale V4 V21A

Dashboard

Nuovo cruscotto da 6.9 pollici con “aspect ratio” 8:3 e massima visibilità garantita dalla tecnologia optical bonding offerta dal vetro dello strumento per garantire la leggibilità ottimale su sfondo nero anche di giorno. Con la nuova visualizzazione track supporta il pilota nella massima prestazione potendo contare su nuovi parametri:

g-meter che indica in real time l’accelerazione laterale, in piega, e longitudinale in accelera-zione e frenata;
Power e Torque, che visualizza la percentuale di potenza e coppia erogati in quel momento rispetto ai valori massimi disponibili data la marcia inserita;
lean angle che mostra gli angoli di piega istantanei accompagnati dal livello di apertura di gas e di pressione sul freno.
– Sfruttando il sistema GPS, l’info mode track in tempo reale visualizza il tempo sul giro e tre intertempi selezionabili dal pilota suddivisi in T1, T2 e T3 segnalando la prestazione ottenuta in quel settore usando gli stessi codici-colore (bianco-grigio-arancio-rosso) utilizzati in MotoGP.

Ducati Panigale V4 V21A

Su strada invece l’infomode Road da risalto al grande contagiri circolare e alla marcia inserita indi-cata al suo interno nella zona centrale, mentre il lato sinistro è riservato alle impostazioni, al navi-gatore, e alla gestione smartphone. A destra troviamo velocità, orario, temperatura acqua e cruise control.

Per completare l’esperienza da pilota, l’acquisizione DDL sviluppato da 2D in collaborazione con Ducati registra tutti i parametri rilevanti, incrociandoli con un avanzatissimo GPS in grado di dise-gnare le traiettorie percorse con grande precisione da analizzare con lo specifico software esterno con template e report grati da Ducati corse.

Disponibile da settembre 2024 in configurazione monoposto, con kit passeggero fornito come ac-cessorio, la nuova Panigale V4 vi aspetta per accompagnarvi in una nuova dimensione di Style, So-phistication e Performance. Noi, intanto non vediamo l’ora di provarla e raccontarvela per quanto sia migliorata nel suo habitat naturale….tra i cordoli.

5/5 - (1 vote)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati