Anteriore da 19 o 21"? Scopriremo pro e contro delle due soluzioni lungo un viaggio che dopo un trasferimento autostradale verso il traghetto, ci porta alla vera avventura, tra Albania e Macedonia. Prima di parlarvi nel dettaglio delle due moto, ecco il nostro diario di viaggio
I primi esemplari saranno prenotabili esclusivamente online a partire da inizio ottobre. Il prezzo sarà allineato alla fascia alta della gamma Vespa attualmente in commercializzazione
Con un contratto triennale con Dorna - il detentore dei diritti commerciali della MotoGP - Triumph si è impegnata a fornire un motore Triumph Triple 765cc dedicato alla gara, basato sul motore della Triumph Street Triple 2017
A spingerla ci sarà il motore bicilindrico boxer, con sistema di distribuzione a fasatura variabile e una potenza di 135 CV (11 in più dell'attuale modello)
David Latz: "Questa moto è davvero uno spettacolo da guidare. Ha nuove sospensioni anteriori e posteriori di elevata qualità e con una quantità di componenti e materiali leggeri per contenere il peso. Si tratta di un power cruiser in grado di regalare eccezionali qualità di guida e di maneggevolezza"
Tra le caratteristiche principali un propulsore con un'inclinazione della V a 75,5 gradi e la scelta di posizionare tre cilindri nella parte anteriore e due in quella posteriore
Lancio previsto per il 24 ottobre: la Triumph Bonneville Scrambler 1200 è concepita per adattarsi nel fuoristrada come su strada, unendo avventura, confort e sicurezza.
Con un progetto semplice, ma allo stesso tempo ben realizzato, la Royal Enfield Himalayan è una moto ideale per viaggiare comodamente, anche in capo al Mondo, per dilettarsi con un po' di off road in tutta sicurezza e quindi per chi cerca la prima enduro, ma anche una moto alternativa agli scooter per l'uso quotidiano
Nasce soprattutto per la pista ed è la prima 4 cilindri stradale, con soluzioni derivate dall’esperienza in MotoGP e segna di fatto il superamento del limite dello sviluppo del mitico V2
Tutto ruota intorno al motore con compressore centrifugo che, se pur “addomesticato” e addolcito nell’erogazione, è capace di 200 cavalli (210 con l’airbox in pressione) e velocità prossime ai 300 Km/h. Perfetta per le autostrade tedesche, stupisce per il piacere di guida anche sulle nostre strade tortuose e si fa apprezzare con il tempo. Peccato che sul nostro mercato questo genere di moto non abbia lo spazio che meriterebbe
Nato nel 1961, il Monkey era il mezzo per muoversi all'interno di un parco divertimenti, ma con gli anni si affermò al punto tale da divenire un fenomeno di costume, dal successo planetario. Ora torna, opportunamente rivisto e corretto, con tanta tecnologia, dimensioni maggiori, ma la stile autentico del modello originale
Una moto con cui non passare certo inosservati, sia per le sue dimensioni che per lo stile, senza rinunciare a viaggiare in prima classe, grazie alle borse, alla protezioni aerodinamica ed alla dotazione (tecnica e non) al top. Il tutto a partire da 27.650 euro