Ducati Diavel 1260: la seconda generazione si fa ancora più “cattiva” [Foto]

Cresce la cilindrata ma il carattere rimane invariato

Ducati Diavel 1260: la seconda generazione si fa ancora più “cattiva” [Foto]Ducati Diavel 1260: la seconda generazione si fa ancora più “cattiva” [Foto]

In occasione del Ducati World Premiere, la casa di Borgo Panigale ha presentato le seconda generazioni di Diavel: la 1260 e la 1260 S.

“Diavel o lo ami o lo odi e noi lo amiamo alla folli.” Inizia l’amministratore delegato di Ducati, Claudio Dominicali, nel corso della presentazione. “Adesso lo lanciamo completamente rinnovato. Volevamo linee sportive che rimanessero però fedeli allo stile. E’ una moto a se che emoziona per le forme e per il comportamento su strada. Cresce la cilindrata e quindi beneficia di tutti gli aumenti di coppia. Moto evoluta anche nella componentistica elettronica”.

Il modello per il 2019 si fa più aggressivo, grazie ad un nuovo look e a un motore più potente. Entrambe le versioni montano un propulsore Testastretta DVT 1262, già visto sulla Xdiavel. Il bicilindrico è in grado di erogare 159 CV (117 kW) a 9.500 giri/minuto e 129 Nm di coppia a 7.500 giri/minuto. La versione S si differenzia principalmente per le sospensioni Öhlins completamente regolabili all’anteriore e al posteriore, e per il cambio Quick Shift up & down Evo (cambiata senza utilizzo di frizione) di serie (presente anche nella versione standard).

L’impianto frenante è marchiato Brembo e costituito dischi anteriori da 320 mm di diametro e pinze monoblocco e disco posteriore da 265 mm di diametro.

Aggiornamenti anche dal punto di vista elettronico, con diversi aggiornamenti. Per la versione ‘standard’ saranno presenti: ABS Cornering EVO Traction Control Evo (DTC), Ducati Wheelie Control Evo (DWC), Ducati Power Launch Evo (DPL) e Cruise Control.

Il Diavel 1260 è in vendita nel colore Sandstone Grey con telaio nero mentre il Diavel S è disponibile in due colorazioni: Thrilling Black, Dark Stealth.

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