Vespa 946, obiettivo reinventare il futuro
Tradizione e modernità si coniugano nel perfetto stile Vespa
La storia di Vespa è il racconto di una continua evoluzione tecnica e stilistica che, sin dai primi modelli ha visto il due ruote più famoso al mondo evolversi per anticipare i mutamenti sociali. Spesso da un modello al successivo le modifiche sono state minime, a volte più importanti ma sempre nel rispetto di una idea originaria che ha posto l’eleganza, l’avanguardia tecnica e il piacere di guida al centro del progetto.
Lungo oltre sessanta anni di vita ci sono stati però alcuni punti di svolta, momenti di rinnovamento più marcato. Si tratta di poche pietre miliari nella linea evolutiva di Vespa che ne hanno influenzato il prosieguo per generazioni.
Vespa 946 si propone oggi come un nuovo modello destinato a diventare mito nell’epopea di Vespa. Gli anni della rivoluzione digitale impongono a tutto il genere umano un ripensamento, una riflessione quando stiamo per varcare una linea oltre la quale niente sarà più come prima. Vespa 946 è protagonista di questo mondo in tumultuoso divenire e trova nelle sue origini gli stilemi per disegnarsi come un campione di modernità, di avanguardia stilistica e tecnologica.
LO STILE: REINVENTARE IL FUTURO
Uno sguardo alla 946 riporta alla memoria l’estro e la capacità inventiva che dettero vita all’idea originaria di Vespa. Dietro le linee mozzafiato del primo scooter con carrozzeria portante, c’è oggi la tecnologia avanzata, progettata per progredire in ottica user and eco friendly. Come il prototipo MP6 a cui si ispira, Vespa 946 sembra nascere direttamente dalla migliore tecnologia del tempo in cui vive. E’ il modello dinamico dell’inizio di una nuova era. Il prototipo MP6 fu concepito come una linea pura, libero dagli obblighi imposti dalla industrializzazione, non ancora vincolato da scelte costruttive che avrebbero poi condizionato le forme di Vespa.
I concetti che ispirarono quella limpidezza di forme sono stati ripresi e accentuati grazie alle possibilità che, quasi settanta anni dopo, sono consentite dai più moderni materiali e dai più avanzati processi produttivi.
La schiena completamente nuda di Vespa 946 è esaltata dalla soluzione ardita ed elegantissima della sella sospesa. Solo una raffinata pressofusione in alluminio può sostenerla mantenendo leggerezza anche estetica. E’ così, da un continuo gioco tra matita del progettista e sapere tecnologico nell’utilizzo dei materiali, che è nata Vespa 946.
La carrozzeria portante è preziosa come una scultura moderna. Il Centro Stile Piaggio ha svolto un lavoro importante e innovativo sulle superfici e sulle sezioni pensando segni decisi che, senza tradire la morbidezza di linee che ogni Vespa deve avere, spalmano la luce in una alternanza di forme concave e convesse, che tendono la linea generale conferendo un dinamismo nuovo e modernissimo alla 946. Segnata dalle feritoie laterali, la nuda scocca assume così una forma vagamente biomorfa e assolutamente avveniristica.
La Collezione 2013 di Vespa 946 avrà la carrozzeria tinta nei soli colori Bianco e Nero e battezzata “Ricordo Italiano”. E’ infatti una produzione destinata a cessare con la fine dell’anno – già è allo studio la Vespa 946 Collezione 2014 – tanto da
rendere autentici pezzi unici e irripetibili gli esemplari di Vespa 946 realizzati nel 2013.
Vespa 946 rompe decisamente con le forme delle attuali – e fortunate – famiglie di Vespa. Da sempre declinata in “scocca piccola” (le attuali serie LX e S) e “scocca grande” (rappresentate da GTS e GTV) Vespa vede ora nascere un veicolo del tutto nuovo che, pur richiamandosi ai canoni più classici, interrompe la costante evoluzione del design in una sorta di affascinante “ritorno al futuro”.
Come sempre nella storia di Vespa la scocca è un corpo in acciaio – ora impreziosito da parti in alluminio tra le quali spiccano il parafango e le coperture laterali – che ha anche funzione portante accogliendo e sostenendo il motore, la trasmissione e tutti gli organi meccanici.
La magistrale qualità costruttiva e la nobiltà dei materiali utilizzati distinguono Vespa 946 da qualunque altra due ruote al mondo. L’impiego dell’alluminio contribuisce alla definizione di una estetica mozzafiato e concorre alla riduzione del peso complessivo del veicolo incrementando così la complessiva efficienza energetica.
Vespa 946 distilla e condensa in sé le migliori caratteristiche delle Vespa che nei decenni l’hanno preceduta, intrecciando mirabilmente il meglio delle caratteristiche delle varie famiglie di Vespa. Il passo, superando quello della grande GTS, testimonia di un veicolo importante e stabile. Ma la linea leggerissima e l’angolo di sterzo simile a quello della piccola LX la rendono eccezionalmente agile.
Il parafango anteriore interamente realizzato in alluminio copre con l’eleganza di sempre la ruota da 12 pollici. La stessa misura che caratterizza la copertura posteriore. I cerchi scomponibili, realizzati in lega di alluminio, le cui alette vogliono essere una citazione dello storico freno a tamburo che equipaggiò le prime Vespa, sono della misura più grande mai raggiunta su una Vespa e impreziosiscono ulteriormente la 946. L’impianto frenante, alla ricerca della massima sicurezza, è a doppio disco ed è completato dal sistema ABS a due canali comandato da una centralina con software specifico.
UN CAPOLAVORO DI MANIFATTURA ITALIANA
Particolari come le manopole rivestite e cucite a mano con ago e filo, le parti in alluminio inserite manualmente, una per una nella scocca portante in acciaio, una linea produttiva dedicata, più simile ad un atelier di alta sartoria che a una catena di montaggio: Vespa 946 è costruita dalla perizia dell’uomo, pezzo per pezzo, con cura artigianale e con esaltazione del lavoro manuale come nella più preziosa manifattura italiana.
Il reparto nel quale Vespa 946 viene assemblata è completamente nuovo, di concezione modernissima e tecnologicamente di avanguardia. La linea di assemblaggio rappresenta un unicum, appositamente progettata e realizzata per questa pietra miliare della storia di Vespa, e realizza una unione mirabile tra le più avanzate tecnologie produttive e una lavorazione di accuratezza artigianale. Ogni 946 è accolta in una sua “isola” meccanizzata (AGV – Automatic Guided Vehicles) che, spostandosi automaticamente su percorso guidato magneticamente, e quindi
evitando ogni struttura sospesa e opere fisse al pavimento, la accompagna nelle varie stazioni di lavorazione.
Qui la Vespa, ancorata a un braccio meccanico, può essere ruotata liberamente sui tre assi, senza sforzo, senza alcuno stress per la scocca. Così da consentire il totale accesso delle mani dell’operatore alle varie parti, garantire la massima ergonomia e assicurare una lavorazione manuale accurata, come nella più alta opera artigianale.
Vespa 946 nasce preziosa sin dalla progettazione degli impianti destinati a costruirla, così la stessa realizzazione degli stampi ha comportato una certosina opera di verifica e simulazione.
2.320 mm di saldatura ad arco e 320 punti di saldatura sulla scocca sono necessari alla realizzazione del corpo metallico di Vespa 946, e sono la testimonianza di una qualità costruttiva senza eguali al mondo. Altrettante innovazioni, insieme alla realizzazione di impianti esclusivi per la nuova Vespa, sono state poste in essere per il processo di verniciatura.
La realizzazioni delle preziose parti in pressofusione di alluminio ha richiesto la definizione di specifici accorgimenti tecnici sia per la fase di pressofusione, sia nel reparto di lavorazione del metallo. Stessa cura artigianale è assicurata alle
operazioni di handling con definizione specifica di procedure e di imballi a proteggere i semilavorati e le preziose parti che compongono Vespa 946.
La perfezione dei materiali e la cura nell’assemblaggio sono monitorati continuamente, in ogni fase della produzione e la straordinaria qualità finale è garantita dalla applicazione di procedure di controllo rigorose e del tutto innovative.
La Vespa finita viene accolta in una pedana in legno che la accompagnerà nella sua spedizione, completamente avvolta in una busta di protezione.
Con la preziosa 946 viaggia un kit destinato al fortunato possessore finale che comprende: il Log Book (un elegante volume che illustra la genesi di Vespa 946, ne svela l’unicità progettuale e realizzativa e che al suo interno è personalizzato con i dati di telaio e di produzione dell’esemplare), il libretto di uso e manutenzione e quello di garanzia.
Il box contiene anche una copertura in alluminio cromato destinata a impreziosire la zona di attacco della sella alla carrozzeria, è uno dei tratti estetici caratterizzanti della 946 che verrà installato sulla Vespa al momento della consegna al cliente. La cover è personalizzata con la scritta, incisa dal laser, “Ricordo Italiano” che caratterizza la collezione 2013, anche l’anno di costruzione è inciso sull’alluminio comato. Al suo interno reca inoltre il codice a barre e il codice alfa-numerico di identificazione dell’esemplare.
Una dotazione che rende ancora più esclusiva l’esperienza di possesso di un veicolo ambitissimo, destinato alla storia e che vedrà crescere il suo valore nel tempo.
UN GIOIELLO DI TECNICA
Il reparto sospensioni di Vespa 946 utilizza all’anteriore il classico braccetto oscillante, sin dal primo esemplare uno degli stilemi di Vespa, mentre al posteriore si distingue per l’impiego di una soluzione innovativa. Infatti per la prima volta nella storia di Vespa la sospensione è costituita da una unità a gas con precarico regolabile su cinque posizioni montata orizzontalmente con un sofisticato sistema di rinvio progressivo. Una soluzione che ha permesso di realizzare la linea pura ed eterea del posteriore di Vespa 946.
La fanaleria è uno degli elementi distintivi di Vespa 946. In particolare si distingue il proiettore che è realizzato con tecnologia full LED con sistema di dissipazione del calore. Sono completamente a tecnologia LED anche la luce posteriore e gli eleganti indicatori di direzione a filo con la carrozzeria per non intaccare le linee di Vespa. Altrettanta tecnologica eleganza contraddistingue Il cruscotto multifunzione full LCD.
La sella, montata su una base in alluminio, è uno straordinario elemento di design, capace di segnare con grazia il disegno complessivo di Vespa 946, al servizio della funzionalità. Incernierata alla scocca grazie a un supporto di alluminio pressofuso, la seduta, per guidatore e passeggero, è realizzata a mano in pregevole tessuto
preimpermeabilizzato.
Vespa 946 è equipaggiata con l’innovativo controllo di trazione ASR, evoluto sistema elettronico che previene lo slittamento della ruota posteriore evitando le perdite di aderenza e garantendo sempre la migliore trazione. Una raffinatezza tecnologica esclusiva del Gruppo Piaggio, per la prima volta su Vespa.
UN CUORE MODERNISSIMO ED ECOLOGICO
Vespa 946 apre una finestra sul futuro anche sul fronte della tecnologia applicata ai motori. Il cuore pulsante di Vespa 946 è un propulsore modernissimo che svela le linee di sviluppo delle motorizzazioni del futuro, caratterizzate da ridotti consumi e drastico abbattimento delle emissioni gassose e sonore.
Il monocilindrico 125 cc 4 tempi, 3 valvole, raffreddato ad aria e alimentato con iniezione elettronica, rappresenta lo stato dell’arte della tecnologia del Gruppo Piaggio nei motori per scooter.
Il motore è stato interamente progettato, sviluppato e costruito a Pontedera, nell’impianto più grande del Gruppo Piaggio, uno dei più importanti e avanzati centri di ricerca, sviluppo e produzione nel campo dei motori a livello mondiale. Un propulsore che nasce dalla sfida che oggi vede impegnato il Gruppo per offrire, a un cliente sempre più evoluto, prodotti che garantiscano non solo prestazioni, affidabilità e sicurezza ma anche la certezza di guidare un veicolo sempre più rispettoso dell’ambiente.
Per ottenere maggiori performance e ridurre nel contempo consumi ed emissioni è stato eseguito uno scrupoloso lavoro di studio per la diminuzione degli attriti e il miglioramento della fluidodinamica.
L’innovativa distribuzione a 3 valvole che caratterizza il motore di Vespa 946 consente di ottimizzare i moti della carica nel cilindro sia in termini di tumble che di swirl nonché di posizionare la candela di accensione nel punto ottimale, migliorando il rendimento del processo di combustione e garantendo al contempo un raffreddamento ottimale delle parti interne alla testa.
Per tutti gli organi in movimento sono stati utilizzati cuscinetti per il massimo contenimento degli attriti interni: i bilancieri di distribuzione sono con rullo, a tutto vantaggio della silenziosità e dell’efficienza meccanica, l’asse a camme è su cuscinetti, come pure tutto il riduttore finale.
Nella ricerca del miglior rapporto tra prestazioni e consumi, la soluzione della distribuzione a 3 valvole è la più efficace, poiché migliora l’aspirazione, aumentando l’efficienza del motore rispetto ai convenzionali motori a 2 valvole.
Il sistema di raffreddamento è stato oggetto di un’accurata analisi per migliorarne ulteriormente il rendimento, ottenendo quindi una sensibile riduzione in termini acustici e di potenza assorbita.
L’impianto di iniezione è allo stato dell’arte per funzionalità e guidabilità, con controllo automatico del minimo e gestione del titolo in closed-loop con sonda lambda. Le mappe tridimensionali di anticipo, titolo e fasatura iniezione sono gestite da una centralina di ultima generazione. Unitamente al catalizzatore trivalente, viene garantito con ampi margini il rispetto della normativa Euro3, anche in ottica di future normative, sempre più stringenti in termini di contenimento delle emissioni inquinanti.
Le prestazioni di potenza all’albero (8,5 kW a 8.750 giri/minuto) e coppia (9,6 Nm a 7.750 giri/minuto) collocano il nuovo 125 3V di Vespa 946 ai vertici delle sua categoria.
Nonostante i superiori livelli prestazionali, si sono ottenuti risultati di eccellenza nella riduzione del consumo di carburante: Vespa 946 percorre fino a 50 km con un litro di benzina. Inoltre gli intervalli di manutenzione, ora programmati a 10.000 km, permettono al nuovo motore 3V costi di gestione estremamente contenuti.
ACCESSORI E RIDERS COLLECTION
Non poteva mancare alla ricchezza di questo gioiello una teoria di preziosi complementi. Le manopole e le selle in vera pelle, il deliziosamente piccolo parabrezza, il portapacchi in alluminio cromato pronto ad accogliere la borsa portacasco in pelle sono, oltre che accessori che accrescono la funzionalità di Vespa 946, veri dettagli di stile. Progettata e realizzata con la stessa cura artigianale dedicata alla 946, la linea di accessori comprende anche le cover in alluminio per il mozzo ruota anteriore e il sottosella, la protezione invernale per le gambe del guidatore e le coperture per le mani.
Per Vespa 946 è disponibile il VPM (Vespa Multimedia Platform) che permette di far dialogare lo smartphone col sistema elettronico di Vespa 946 trasformando lo schermo della device in un vero computer di bordo in grado di visualizzare una serie di informazioni aggiuntive, rispetto alla già ricca strumentazione in dotazione, segnalare anomalie come l’usura o la scarsa pressione degli pneumatici, fornire informazioni sul tragitto e calcolare percorsi.
A Vespa 946 è dedicato un telo di protezione realizzato in lycra che esalta, anche durante il riposo, le linee mozzafiato della Vespa più preziosa. Caschi in fibra di carbonio, portadocumenti in pelle personalizzati col logo di Vespa 946 e una collezione di polo, t-shirt e felpe sono a disposizione dell’orgoglioso possessore che vuol anche indossare l’eleganza senza tempo di Vespa.
Arricchire Vespa 946 con dettagli così esclusivi diventerà un privilegio e un ulteriore esercizio di stile. Un segno di personalità. Prima che del mezzo, del suo proprietario.
Vespa 946 – La Tecnica
Tradizione e innovazione: Scocca portante in lamiera d’acciaio con elementi in alluminio: manubrio, supporto sella, pannelli laterali, parafango anteriore, supporti specchietti retrovisori.
Massima sicurezza: doppio freno a disco da 220 mm, sistema di frenata ABS a doppio canale, controllo elettronico di trazione ASR. Grandi ruote da 12 pollici, cerchi scomponibili in lega di alluminio.
Ecologia ed economia: Motore 125 cc 3V a iniezione elettronica, contenimento di consumi ed emissioni al top della categoria.
Tecnologia e stile: proiettore a LED con sistema di dissipazione del calore, luce posteriore e indicatori di direzione a LED, cruscotto multifunzione full LCD.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login