Officine Italiane Zard: per Aprilia RS 660 introdotto un nuovo scarico completo omologato

Officine Italiane Zard, dopo le soluzioni racing per gli esemplari Aprilia RS 660 e Tuono 660, propone uno scarico per la piattaforma destinata alle medie sportive di Aprilia e in particolare un nuovo kit completo e omologato Euro 5 sviluppato per la RS 660.

Il sistema proposto

Il kit completo per Aprilia RS 660, come detto, risulta omologato secondo la normativa Euro 5. Comporta dei miglioramenti nelle prestazioni, anche tenendo presente la diminuzione del peso di 1,9 kg e l’incremento di 2,1 cavalli rispetto all’originale, rispettando sempre le regole riferite all’inquinamento acustico e alle emissioni. La nuova soluzione è immediatamente proposta e ordinabile sul portale dello specialista.

Lo scarico completo è caratterizzato anche da un fondello in fibra di carbonio con un logo impresso sul corpo del silenziatore tramite laser engraving, un nuovo paracalore in fibra di carbonio, definito dal Centro Stile di Officine Italiane Zard in base alla filosofia “Aero Technology”, come evidenziato nell’occasione.

Un disegno sviluppato non solo dalla ricerca estetica degli esperti legati al brand piemontese, ma anche per questioni aerodinamiche utili per una efficiente dissipazione del calore oltre all’ottimizzazione dei flussi d’aria al di sopra del collettore, in direzione del terminale.

La realizzazione del kit completo per Aprilia RS 660 è partita dall’esperienza del Team R&D dello specialista piemontese nelle competizioni riguardanti le moto sportive bicilindriche e l’esperienza è stata riversata anche in questo nuovo sistema omologato per un utilizzo su strada. 
L’impianto completo di collettori e silenziatore risulta sviluppato completamente in acciaio inox. Mentre il silenziatore ha il corpo in titanio e presenta un fondello in fibra di carbonio, come già citato.

Il kit appare differente dal sistema standard, si nota un posizionamento all’altezza della ruota posteriore, rispetto all’impostazione dello scarico OEM al di sotto del motore. Una scelta estetica e tecnica, dato uno studio dei flussi dei gas all’interno dell’impianto per affinarne l’erogazione. Altro aspetto interessante è il sound connotativo, secondo quanto segnalato.

Foto: Zard