Moto e attività in fuoristrada: rassicurazioni a FMI e ANCMA sulla viabilità

Dopo la richiesta di chiarimenti a proposto delle disposizioni del Decreto 28 ottobre pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 1° dicembre, in merito alla pratica dell’enduro, del mototurismo in fuoristrada e sullo svolgimento di manifestazioni sportive in off-road, Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) e FMI (Federazione Motociclistica Italiana) hanno ottenuto un’ulteriore rassicurazione.

Il chiarimento

Confindustria ANCMA e FMI hanno ricevuto dall’ufficio legislativo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali un parere in merito alle disposizioni del già citato Decreto 28 ottobre pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 1° dicembre. Riprendendo la nota diramata: “Il decreto […] non può (e non vuole) introdurre norme innovative o restrittive aventi ad oggetto […] la transitabilità o la fruibilità della viabilità forestale; né tantomeno può produrre effetti interdittivi della possibilità di organizzare attività ludico-sportive nelle aree bosco”. 
In precedenza era emerso un certo disappunto contro quelle che sembravano disposizioni che avrebbero potuto compromettere le attività di enduro, il turismo su due ruote in fuoristrada e diverse manifestazioni sportive in questo ambito. In giornata la rassicurazione segnalata tramite una nota congiunta.

Foto: Confindustria ANCMA – Federazione Motociclistica Italiana