Ducati Superleggera V4: l’essenza sportiva del marchio in una moto potente ed esclusiva [VIDEO]

Potenza a quota 234 cavalli per 152,2 kg a secco con kit da corsa

Un quadro riassuntivo della nuova performante creazione, in serie limitata, plasmata dagli specialisti del marchio emiliano. Solo 500 esemplari numerati
Ducati Superleggera V4: l’essenza sportiva del marchio in una moto potente ed esclusiva [VIDEO]Ducati Superleggera V4: l’essenza sportiva del marchio in una moto potente ed esclusiva [VIDEO]

Un nuovo esempio di tecnica costruttiva intrisa di passione. La Ducati Superleggera V4 riassume la filosofia concettuale votata alla massimizzazione di prestazioni e ricerca costruttiva, da sempre connotativa del costruttore di Borgo Panigale.

Ciclistica di alto livello

Concettualmente la sintesi di questa moto è rappresentata dal rapporto potenza/peso di 1,54 CV/kg. Un risultato legato all’impiego di materiali innovatici e specifici come fibra di carbonio e leghe leggere tipo titanio e alluminio, che definiscono una sportiva dal design tagliente e un cuore da corsa.
Articolata e funzionale, la veste aerodinamica spicca nella zona anteriore della moto, con diverse appendici realizzate in fibra di carbonio. Un design aerodinamico GP16 impostato da Ducati Corse.
Il telaio “Front Frame” risulta sviluppato in fibra di carbonio. La ciclistica comprende una sospensione frontale costituita da una forcella regolabile Öhlins NPX 25/30 pressurizzata a steli rovesciati da 43 millimetri di diametro ed escursione della ruota da 120 mm con trattamento degli steli TiN (Nitruro di Titanio) oltre a piedini in alluminio lavorato dal pieno. Dietro figurano un forcellone mono-braccio in carbonio e un ammortizzatore sempre regolabile Öhlins TTX36 con valvole GP e molla in titanio (l’escursione della ruota ammonta a 130 mm), riprendendo le indicazioni. Le ruote a 5 razze sdoppiate in carbonio sono da 17 pollici, quindi le tipologie di gomme legate alla zona anteriore e posteriore sono rispettivamente: SP 120/70 ZR17 e SP 200/60 ZR17.
Potente l’impianto frenante, in considerazione della stessa spinta. Davanti spicca un sistema formato da due dischi semi-flottanti da 330 mm abbinati a pinze monoblocco Brembo Stylema® R ad attacco radiale con quattro pistoncini. Legato a questo un sistema ABS Cornering EVO. Mentre dietro figura un solo disco da 245 mm, collegato a una pinza a due pistoncini e sempre con soluzione ABS Cornering EVO.
Tra gli aspetti tecnologici, oltre a una peculiare firma luminosa LED e una variegata panoramica di sistemi tra cui assieme all’accennato e sofisticato ABS anche Riding Modes e Power Modes, Ducati Traction Control (DTC) nonché Ducati Wheelie Control (DWC) tra i vari, si indica anche una strumentazione digitale su schermo TFT da 5 pollici a colori.
L’interasse ammonta a 1.480 mm, l’altezza della sella a 835 mm, l’inclinazione del canotto di sterzo risulta di 24,5°, il serbatoio può contenere 16 litri di carburante e si tratta di un esemplare monoposto.

Potenza da gara

Tornando al rapporto peso/potenza e all’intero concetto, è il risultato di un mirato lavoro e di ben quindici sessioni in pista dedicate, come emerso nell’occasione. Un interessante lavoro anche su diverse mappature, sino all’ottimizzazione e alla definizione di dinamismo e prestazioni.
Il cuore è un Desmosedici Stradale V4 disposto a 90° da 998 cc, con massa contenuta e dotato di distribuzione Desmodromica 4 valvole per cilindro, albero motore contro-rotante, raffreddamento a liquido e iniezione elettronica. Questo è abbinato a un cambio a sei rapporti con Ducati Quick Shift (DSQ) di tipo up/down EVO 2, mentre il sistema di scarico è costituito da un layout 4-2-1-2 con doppia sonda lambda e due catalizzatori. Un aspetto interessante valutando appunto la potenza espressa e il peso. In numeri: 224 cavalli di potenza massima (165 kW) a 15.250 giri/minuto e 116 Nm di coppia a 11.750 giri/minuto di base, che diventano 234 cavalli (174 kW) a 15.500 giri/minuto e 119 Nm di coppia 11.750 giri/minuto adottando uno scarico full-racing, come precisato. Spinta da rapportare a 159 kg di peso a secco, che risultano 152,2 kg sempre a secco con kit racing.
Una nuova sportiva in veste Rosso Ducati collegata a sua volta alla trama tecnologica dei diversi materiali impiegati. Segnalato lo sviluppo di sole 500 unità tutte numerate in modo progressivo (XXX/500) in base alla cifra del telaio visibile anche su chiave di accensione e testa di sterzo, a cui è abbinato anche un certificato di autenticità, come indicato.

Video: Ducati
Immagine di apertura ricavata dal filmato

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Marchi moto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati