Ducati Multistrada: ancora più emozionante col motore Testastretta DVT

Il nuovo propulsore garantisce una coppia più corposa ai bassi e ai medi regimi

L'incremento dell’interasse, grazie al forcellone più lungo e alla nuova geometria dell’anteriore, permette una guida più efficace tra le curve garantendo la massima stabilità

Ducati Multistrada – Ducati scrive un nuovo capitolo legato al nome di Multistrada regalando all’endurona da città il nuovo motore Ducati Testastretta DVT (Desmodromic Variable Timing) da 1262 cm3, una nuova ciclistica, elettronica più evoluta e un aggiornamento estetico che comprende nuove ali laterali e ruote dal design più sportivo.

Già al suo debutto nel 2010, la Multistrada ha rappresentato una rivoluzione per il mondo delle due ruote proponendo per la prima volta agli appassionati una moto che ne voleva racchiudere quattro: dalla sportiva alla tourer per i grandi viaggi, dalla moto per tutti i giorni all’enduro. Oggi, la Multistrada 1260, grazie al nuovo motore Ducati Testastretta DVT da 1262 cm3 omologato Euro 4 diventa ancora più godibile nell’utilizzo di tutti i giorni grazie alla coppia più corposa ai bassi e ai medi regimi. L’85 % della coppia è infatti già disponibile già da 3.500 giri/minuto con un innalzamento della curva del 18 % a 5.500 giri/minuto, se paragonata a quella del precedente modello. Questo fa della Multistrada 1260 la moto della sua categoria con il valore di coppia più elevato a 4.000 giri/minuto, ovvero il regime di rotazione più utilizzato durante la guida. Queste prestazioni sono anche facili da gestire grazie al nuovo Ride by Wire che permette una connessione del gas ancora più fluida e al DQS (Ducati Quick Shift) Up & Down che migliora sensibilmente l’esperienza di guida grazie ad innesti fluidi e precisi sia in salita sia in scalata delle marce.

113-04_Multistrada 1260 S

L’incremento dell’interasse, grazie al forcellone più lungo e alla nuova geometria dell’anteriore, permette una guida più efficace tra le curve garantendo la massima stabilità, anche a pieno carico con borse laterali e passeggero. A livello elettronico è presente la piattaforma inerziale, l’Inertial Measurement Unit (IMU). L’IMU Bosch gestisce il funzionamento dell’ABS Cornering la funzionalità Cornering Lights (DCL) presente nel faro full LED che equipaggia la Multistrada S e il Ducati Wheelie Control (DWC). Sia il DWC, sia il DTC, sono settabili dal pilota su 8 livelli e disattivabili. La Multistrada 1260 è dotata di serie anche del Vehicle Hold Control (VHC). Infine, la piattaforma inerziale IMU Bosch interagisce anche con il sistema di controllo delle sospensioni semiattive Ducati Skyhook Suspension (DSS) Evolution, presente sulla versione S. Su tutti i modelli è presente il cruise control che consente al pilota di impostare una velocità di crociera utilizzando i pulsanti integrati nel blocchetto comandi posto sul lato sinistro del manubrio. La versione S è dotata di serie di un modulo Bluetooth che tramite il Ducati Multimedia System (DMS) consente di connettere la moto con smartphone e di gestirne le funzionalità multimediali più importanti (ricezione telefonate, notifica sms, ascolto musica) attraverso i pulsanti al manubrio e visualizzandone le informazioni sul nuovo dashboard TFT che segna nuovi standard per interfaccia e facilità di lettura.

DU 2017-09-27 MULTISTRADA 1504

DU 2017-09-27 MULTISTRADA 1504

La Multistrada 1260 è equipaggiata con un nuovo e più sicuro sistema Hands Free e vanta lunghi intervalli di manutenzione: il cambio dell’olio è previsto infatti ogni 15.000 km mentre il “Desmo Service” è richiesto ogni 30.000 km, distanze che permettono di godersi tutti i viaggi, anche quelli più lunghi, senza pensieri.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati