Vespa GTS 300 Super 2014 – prova su strada

Il Vespone si fa tecnologico, con ABS, ASR e VMP

Il design italiano non ha paragoni, la Vespa GTS 300 Super ne è un esempio. Nessun’altro scooter regge il confronto. Con il rinnovamento del 2014 al design viene affiancata tanta tecnologia e novità assolute per il Vespone. Le nuove GTS e GTS Super sono infatti dotate, la prima di serie, la seconda a richiesta, di ABS e di ASR per il controllo di trazione, e del VMP (Vespa Multimedia Platform) per utilizzare lo smartphone come estensione della strumentazione, attraverso una porta USB ed un APP gratuita. Perfetta per la città o per le gite fuoriporta, ha pochi difetti e tanti pregi. Non costa poco, passa di poco i 5.500 euro con ABS ed ASR, ma il rapporto qualità-dotazione-prezzo resta molto buono. Sull’altare del design si sacrifica parte della praticità di un Beverly, tanto per fare un confronto in casa Piaggio, ma la Vespa è unica ed è anche uno dei 300 più leggeri e pratici da guidare.

Estetica e finiture:

Rating: ★★★★★ 

Design italiano e tanta qualità, affinata nei dettagli per sedurre sempre più
vespaS300GTsuper_estetica

Non siamo davanti ad una rivoluzione, le linee sono sempre le stesse, ma è stato fatto un attento lavoro di affinamento generale per renderla, se possibile, ancor più curata nel dettaglio e piacevole dal punto di vista estetico. Le novità sono tante, se pur di poco impatto. A prima vista potrebbe sembrare identica al modello in vendita fino allo scorso anno, ma poi noti le cornici cromate di fari (con le luci di posizione a Led) e frecce, la cravatta più sottile sullo scudo, e la nuova copertura marchiata Vespa sul tunnel centrale della pedana. La Super è la versione sportiva della GTS 300, le modifiche però sono meramente estetiche, perché meccanica e ciclistica restano invariate. Le differenze riguardano i cerchi, con il profilo dei canali in alluminio, a contrasto con il nero della restante porzione, oltre a finiture bianche invece che beige per la sella, alla mascherina frontale con 5 feritoie invece di 3 ed alla strumentazione con un aspetto più sportiveggiante, grazie al fondo nero con retroilluminazione rossa. Diversa la colorazione per la molla anteriore, di uno sportivo rosso ed infine a distinguerle è poi la gamma colori, che prevede tinte dedicate ai due modelli. Per entrambe cresce il vano sottosella, in grado ora di accogliere due demi-jet, o più comodamente un casco “vero” ed alcuni altri oggetti. All’interno del comodo vano portaoggetti frontale, che si apre con una pressione sul blocchetto di accensione, trova posto una presa USB, utile per caricare un dispositivo elettronico, oltre che essere la porta di accesso al VMP. Una vera e propria chicca tecnologica, che consente, attraverso l’uso di una APP gratuita disponibile per ora solo su iPhone, ma a breve anche per i dispositivi basati su Android, di interfacciarsi con la Vespa Multimedia Platform offre una sorta di estensione della strumentazione sul proprio cellulare. Vengono infatti rese disponibili alcune informazioni aggiuntive, dal navigatore al tachimetro digitale, oltre al salvataggio dei percorsi effettuati, dei consumi e, chicca ideale per le sfide all’ultima piega, l’angolo massimo di inclinazione raggiunta dal veicolo e la potenza istantanea utilizzata. Per i meno attenti sono disponibili altri dati utili a mantenere la propria Vespa sempre in ordine, come quello sull’usura delle gomme.

Motore e prestazioni:

Rating: ★★★★½ 

Arriva il controllo di trazione, il motore riprende sempre bene
vespaS300GTsuper_motore

All’ottimo propulsore di 278 cc, in grado di erogare 22 cavalli e 22,3 Nm di coppia, rispettivamente a 7.500 ed a 5.000 giri al minuto, è stato abbinato un sofisticato sistema di controllo di trazione. Di serie sulla GTS troviamo infatti l’ASR, optional sulla Super in abbinata con l’ABS, con cui condivide la ruota fonica che utilizza per rilevare i movimenti delle ruote, è disinseribile con una pressione sul tasto di accensione a veicolo in moto, e rappresenta una novità assoluta nel segmento degli scooter, insieme al Piaggio Beverly 350 Sport Touring che abbiamo recentemente provato. Non è troppo invasivo nei suoi interventi, taglia solo in alcune circostanze in modo inaspettato, magari per colpa della classica striscia pedonale o di una sconnessione dell’asfalto, e mette ai ripari da tutti i pericoli della città, e non solo. Mette infatti al sicuro anche con la pioggia o in condizioni di bassa aderenza, rendendo la guida cittadina ancor più rilassata, senza doversi continuamente preoccupare per le condizioni del manto stradale. Le prestazioni garantite dal 300 sono buone, non è votato all’allungo, con una velocità di circa 130 km/h indicati a tutta manetta, ma è piacevole nell’erogazione e dotato di una buona coppia. Chissà, magari il futuro ci riserverà una Vespa davvero sportiva, con il nuovo 350 di casa Piaggio capace di ben 33 cavalli, per ora ci accontentiamo di questo ottimo propulsore, 4 valvole e dotato di iniezione elettronica, che spinge forte alle partenze ai semafori e fino a 100 km/h, per poi rallentare un po’.

Guida e maneggevolezza:

Rating: ★★★★½ 

Poca luce a sinistra, ma invoglia a piegare, grazie alla ottima ciclistica
vespaS300GTsuper_guida

La pedana è piatta e larga, accogliente e consente una posizione comoda per chi guida, da solo come con il passeggero, che ha una porzione importante di sella a propria disposizione. Quando la si guida la si apprezza, soprattutto perché, oltre al design, si è lavorato sulla ciclistica, che ora è ottima. La forcella lavora molto bene ed in modo progressivo, con la ottima sospensione ESS (la stessa che abbiamo provato di recente sulla Sprint) che consente alla GTS 300 Super di non aver mai incertezze, anche affrontando le curve ad andatura molto sostenuta. La abbiamo trovata molto stabile anche sul dritto, lasciando il manubrio solo intorno ai 60 Km/h sbacchetta un po’, ma smette da sola, senza obbligare a rimettere le mani sulle manopole. Allora ci si prende gusto e si scopre che la luce a terra sul lato sinistro è limitata dalla presenza del cavalletto laterale, che si “lima” facilmente, mentre sul lato opposto ci si può divertire a cercare il record da sfoggiare con i dati rilevati sul proprio Smartphone. Il peso della Vespa GTS 300 Super è quasi un record nella categoria dei 300, con i suoi soli 148 Kg, a tutto vantaggio della facilità di guida e della maggior praticità nelle manovre da fermo, anche per i meno esperti o per i più gracili o per le donne, che i 170 e più chilogrammi di alcuni concorrenti potrebbero invece mettere in difficoltà. Il cavalletto laterale ha un secondo difetto: oltre a limitare la piega è privo di un sistema di blocco. Anzichè optare per un sensore che impedisca l’accensione quando è abbassato, si è preferita una più semplice molla che lo richiama quando si mette dritto il mezzo. Così è però facile appoggiare la Vespa e rendersi conto che il cavalletto non è ben abbassato, un paio di volte la abbiamo salvata in extremis da una caduta rovinosa. I freni sono ottimi, con un sistema ABS che ci ha sorpresi. Soprattutto sugli scooter eravamo abituati ad interventi fin troppo prudenziali, che diventano a volte invasivi ed allungano eccessivamente la frenata sullo sconnesso. Abbiamo invece trovato l’ABS a due canali della Vespa GTS 300 portentoso, permette di frenare in spazi davvero contenuti, con le gomme che mordono l’asfalto, ed anche in presenza di buche o sconnessioni, non allunga mai gli spazi di arresto. Ci si “appende” ai freni, con uno sforzo abbastanza contenuto, e senza preoccupazioni ci si affida ad un impianto frenante che non tradisce mai. Se dal punto di vista del design, della tecnologia e della guida non c’è nulla da eccepire, è nell’utilizzo quotidiano che la Vespa GTS 300 Super lascia emergere qualche piccolo limite se confrontata con un Beverly o con alcuni altri concorrenti. La capienza del vano sottosella, è cresciuta, ma in realtà faticano a starci due caschi standard e non si riesce a stivarci una borsa da pc. Si può correre ai ripari con il bauletto in tinta offerto come optional, ma è un peccato rovinare l’aspetto quasi perfetto del Vespone. L’altro sacrificio che si è fatto per mantenere la pulizia delle linee ed il design della Vespa, è la rinuncia completa ad un parabrezza, anche in questo caso offerto solo opzionalmente. Abbiamo trovato molto pratica la bocchetta in plastica per la benzina, ci si infila completamente la pistola dell’erogatore, evitando come in altri casi che escano spruzzi che rovinano il materiale stivato nel vano sottosella. Una piccola critica la facciamo alle pedane del passeggero estraibili. Belle esteticamente, ma poco pratiche. Quando il guidatore mette i piedi a terra si prende facilmente la punta del piede del passeggero sul polpaccio, con il fastidio di ritrovarsi i pantaloni sporcati dalla suola.

Prezzo e consumi:

Rating: ★★★★½ 

Prezzo elevato, ma a fronte di qualità e dotazioni al top, il consumo è davvero contenuto
vespaS300GTsuper_chiusura

La Vespa GTS Super è disponibile anche per chi ha solo la patente B, in cilindrata 125 a partire da 4.800 euro. Per la 300 si sale a 5.230, a cui vanno aggiunti, analogamente a quanto avviene con la 125, altri 350 euro per il pacchetto ABS ed ASR, per un totale di 5.580. Se si opta per la GTS 300 “standard” che offre di serie il pacchetto ABS + ASR, si risparmiano 100 euro. Prezzi non proprio contenuti, ma design, qualità, dotazione e mantenimento del valore nel tempo li giustificano pienamente. Durante il nostro test, quasi sempre con la manetta del gas completamente aperta, abbiamo rilevato un consumo medio di 26 Km con un litro di benzina. Decisamente sopra le aspettative, un ottimo risultato, che lascia immaginare la facilità nell’andare oltre la soglia dei 30 km/l, con una guida più turistica. I tagliandi vanno effettuati ad intervalli poco frequenti, previsti ogni 10.000 km.

PRO E CONTRO
Ci piace:
Design e qualità, tecnologia al top, comfort guidatore e buone prestazioni

Non ci piace:
Cavalletto laterale a rischio cadute da fermo, capacità sottosella non da record

Vespa GTS 300 Super: la Pagella di Motorionline

Motore:★★★★☆ 
Maneggevolezza:★★★★☆ 
Cambio e trasmissione:★★★★½ 
Frenata:★★★★☆ 
Sospensioni:★★★★½ 
Guida:★★★★½ 
Comfort pilota:★★★★½ 
Comfort passeggero:★★★★☆ 
Dotazione:★★★★½ 
Qualità/Prezzo:★★★★½ 
Linea:★★★★★ 
Consumi:★★★★½ 

Abbigliamento del test:

Giacca: Tucano Urbano Agos
Scarpa: Stylmartin Sunset
Guanti: Tucano Urbano Calamaro 9801
Casco: Givi 20.6 Fiber-J2

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