Piaggio Beverly: mostrato il modello rinnovato [FOTO]

Estetica, ciclistica e motori evoluti caratterizzano il nuovo scooter Piaggio Beverly.

Beverly e Beverly S

Reso noto tramite il sito Piaggio, si segnalano due caratterizzazioni e interpretazioni di un concetto ulteriormente affinato. La prima generazione risale al lontano 2001. Piaggio Beverly può vestire colori ricercati e lucidi come un Bianco Luna e gli inediti Blu Oxigen e Grigio Cloud. Tinte associate a finiture con gradazioni metalliche, considerando anche cerchi ruota color grigio chiaro e una sella nella varietà testa di moro.

Piaggio Beverly S presenta una veste più sportiva con finiture opache in grigio grafite, optando tra Argento Cometa e Nero Tempesta di tipo opaco, oltre alla lucida Arancio Sunset. Figurano anche cerchi in grigio scuro e una nuova sella di colore nero in due materiali, come indicato.

Estetica

Il frontale è stato ridefinito e lateralmente le linee risultano maggiormente tese e muscolose rispetto ai tratti più fluidi visti in precedenza, accorpandosi verso una zona posteriore più protesa verso l’alto. Osservando il nuovo manubrio, centralmente spicca un proiettore anteriore a LED, così come risultano di tipo LED anche gli indicatori direzionali e le luci di posizione presenti ai lati dello scudo. Dettagli luminosi che rendono subito riconoscibile il mezzo. Dietro la zona terminale del codone è occupata da un profilo a estrattore che caratterizza l’area del gruppo ottico posteriore, sempre di tipo LED. In evidenza poi una sella rifinita con doppio rivestimento e doppie cuciture e un nuovo porta-targa di derivazione motociclistica. Nuovi anche i cerchi da 16 e da 14 pollici, rispettivamente davanti e dietro, con motivo a sette razze sdoppiate.

Tecnologia e tecnica

Adottato un sistema keyless funzionale non solo in fase di avviamento, ma anche in altre operazioni come l’inserimento del bloccasterzo o l’apertura della sella e dello sportello carburante. Spicca anche una nuova strumentazione digitale su schermo LCD da 5,5 pollici, a cui sono associati nuovi e ridisegnati comandi al manubrio. Segnalato anche un sistema di connettività PIAGGIO MIA di serie sulla versione 400 hpe, collegando via Bluetooth lo smartphone al sistema elettronico del mezzo.
Il nuovo scooter è dotato di telaio a doppia culla in tubi di acciaio ad alta resistenza e lamiera stampata. Davanti è collocata una nuova forcella Showa con steli dal diametro di 35 millimetri, mentre dietro una nuova coppia di ammortizzatori Showa a doppio effetto e molla elicoidale con precarico gestibile su 5 posizioni.

Motori

I nuovi propulsori Euro 5 della famiglia hpe, High Performance Engine, risultano da 300 cc e 400 cc. Si tratta di unità monocilindriche a quattro tempi con quattro valvole e raffreddamento a liquido, oltre all’iniezione elettronica. Nuove creazioni derivanti dall’esperienza del centro ricerca e sviluppo del Gruppo Piaggio, con interventi dedicati per incrementarne le prestazioni e affinarne la guidabilità, tenendo presente anche rumorosità ed efficienza.
In base alle informazioni, la potenza del propulsore 300 hpe aumenta del 23% rispetto al precedente esemplare di pari cubatura. La spinta raggiunge i 25,8 cavalli (19 kW) a 8.000 giri/minuto, invece il picco di coppia è superiore del 15% sino a 26 Nm a 6.250 giri/minuto.
Al posto del precedente propulsore 350 è introdotta una nuova unità 400 hpe. Un’ulteriore evoluzione considerando rendimento meccanico e termodinamico. La spinta raggiunge 35,4 cavalli (26 kW) a 7.500 giri/minuto con una coppia massima di 37,7 Nm a 5.500 giri/minuto. La versione 400 hpe risulta equipaggiata con pneumatici più larghi: davanti da 120/70 rispetto a una misura 110/70 e dietro da 150/70 rispetto a un esemplare 140/70. Gomme che trasmettono una stabilità più accentata a velocità più elevate. Inoltre sulla variante 400 hpe si segnalano un cupolino di serie e un doppio terminale di scarico.

Foto: Piaggio