Borile B500 Ricky, quando la mano crea l’unicità
Una moto fatta di dettagli e sensazioni, questa è la cura artigiana
Dalla piccola bottega artigiana di Vo’ Euganeo, e dalla passione smisurata di Umberto Borile, è stata forgiata una nuova proposta esclusiva, una motocicletta che fa della cura maniacale del dettaglio la propria linea guida. E’ stata chiamata B500 Ricky ed è una scrambler, costruita a mano con le cure personali del proprietario della Borile Motociclette.
Il prezzo dell’esclusività è fissato in 17.500 euro, ma vi permette di entrare in possesso di una vera moto di altri tempi, realizzata con i crismi di uno che le moto le costruisce davvero; parlare di catena di montaggio equivale a bestemmiare.
La B500 Ricky, dicevo, è una scrambler, una tutto-terreno, con una linea vintage…anzi…vecchio stile. Il telaio è plasmato a mano con l’idea della massima leggerezza, in alluminio Carpental 7020, così come il forcellone. Borile ha scelto come sospensioni una Paioli da 40 mm davanti, ed una coppia di ammortizzatori regolabili dietro. Semplicità tout-court, fascino come solo un’opera fatta a mano sa sprigionare. La ruota che “guida” è da 21″ con pneumatico 80/100×21, la ruota che “spinge” monta un 120/100×18. Poche, pochissime le sovrastrutture e tutto metallo battuto a mano: il serbatoio, da 9 Lt con incavi per le ginocchia, ed i piccoli fianchetti collegati alla tabella portanumero (sempre evocativa su una scrambler) e parafango. Il tutto porta sulla bilancia solo 122 chilogrammi.
Una massa che comprende anche il motore scelto dal creatore della “Ricky”: una unità monocilindrica da 500 cc a 4 tempi di origine GM, raffreddato ad aria, concepito per le gare di speedway. Anche qui, massima semplicità, affidabilitità. E’ collegato ad un cambio a 4 marce e frizione a secco. Lo scarico è completamente in titanio. Zero su zero elettronica, eccezion fatta per i fari. L’avviamento è a pedale, l’iniezione non esiste, la benzina e l’aria sono miscelate grazie ad un classico carburatore.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login