BMW C Evolution, l’evoluzione della mobilità urbana

Motore elettrico al servizio del divertimento di guida a emissioni zero

Le linee sono conosciute, l’ispirazione stilistica è chiara, cristallina, e proviene dal primo maxi-scooter prodotto da BMW, il C600. Ma qui, nel C Evolution, sono più…hi-tech, anche per merito dell’accostamento delle cromie: bianco, colore “a risparmio energetico” per eccellenza, ed il verde.Insomma, per chi ancora non lo sapesse, stiamo parlando dello scooter full-electric proveniente da Monaco, che va ad inaugurare un nuovo capitolo nel settore “Urban Mobility”.

Ecco come interpreta il tema elettrico BMW. Grossa bugia se dicessi che non c’è alcuna influenza del mondo “i” a quattro ruote. Anche per le due ruote, la partita s’è giocata su tre fronti: creare un veicolo d’avanguardia, con un design affascinante e con il massimo livello di idoneità alla guida quotidiana. E allora spazio al motore elettrico per avere divertimento alla guida ed emissioni zero, una nuova silenziosissima esperienza di guida.

Salutiamo il motore endotermico con questo “elettrizzante” gruppo propulsore composto da un motore sincrono permanente raffreddato a liquido, da una cinghia dentata e un cambio a scatola planetaria. La potenza nominale è di 11 kW (15 CV), la potenza di picco si eleva a 35 kW (47,5 CV). Il C evolution raggiunge una velocità massima di 120 km/h (limitata elettronicamente) consentendo così di realizzare dei valori di accelerazione che superano in parte quelli di maxi-scooter già in commercio. Prima di dovere essere ricaricata alla presa di corrente di casa, la batteria ad alta tensione agli ioni di litio raffreddata ad aria della capacità di 8 kWh, concede un’autonomia massima di 100 chilometri. A batteria completamente scarica, il tempo di carica con una corrente di 12 A è di circa 4 ore (a 220V / 16 A = 3h).

In più, la ricerca della massima efficienza, passa quattro modalità di guida, ognuna delle quali recupera energia dalla fase di rilascio e frenata in modo differente. Nella modalità di guida “Road” vengono messi a disposizione il massimo valore di accelerazione, circa il 50 percento di recupero nella fase di rilascio e il pieno recupero nella fase di frenata. Nel modo “Eco Pro” l’accelerazione e, conseguentemente, la richiesta di energia, sono limitati, ma in compenso viene realizzato il massimo recupero. Nella modalità di guida “Sail” il sistema non recupera nella fase di rilascio, così che, lasciando il comando del gas, il C evolution avanza praticamente esente da coppie frenanti. Per una guida particolarmente dinamica, nella modalità “Dynamic” la massima accelerazione viene combinata con un elevato valore di recupero.

Grande attenzione alla sicurezza. Il C Evolution, come per i “fratelli” a combustione interna, è realizzato con un telaio a traliccio in acciaio, con forcella upside-down e monoammortizzatore laterale posteriore a sorreggere le ruote. I freni sono a disco con ABS. A supportare la sicurezza attiva il Torque Control Assist (TCA) che contribuisce ad evitare uno slittamento della ruota posteriore, soprattutto su fondi bagnati nella fasi di forte accelerazione/decelerazione. A caratterizzare il C Evolution è comunque l’elemento centrale, involucro della batteria, costruito in alluminio pressofuso che accoglie nella sezione anteriore il supporto del cannotto di sterzo.

Il C evolution ha un carattere innovativo e si vede. Dispone di retromarcia, luce diurna a LED e manopole riscaldate. La strumentazione è un grande display TFT a colori: velocità, dati relativi al consumo medio di “carburante”, consumo totale, stato di carica della batteria in kWh, velocità media, tensione della rete di bordo, tensione dell’impianto ad alto voltaggio e autonomia residua in chilometri in dipendenza della modalità di guida selezionata.

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