BMW C Evolution, l’elettrico per tutti i giorni [VIDEO E PROVA SU STRADA]
Elettrico e sorprendente, che sia la strada giusta?
A cura di Alessio Sanavio
Dopo averlo provato, restandone davvero molto sorpresi, siamo tornati a guidarlo, affidandolo ad Alessio Sanavio, che ci racconta il suo punto di vista. Lui lo ha utilizzato alcuni giorni nei suoi normali spostamenti di lavoro, tra riunioni ed incontri, in sostituzione ad uno scooter “normale”, con l’unica differenza rappresentata appunto dal fatto che questo fosse un due ruote completamente elettrico.
BMW C Evolution – è lo scooter completamente elettrico della Casa dell’elica, la cui tecnologia proviene direttamente dalla sorella BMW i3, che è un’auto completamente elettrica (con range extender opzionale in quel caso). È un mezzo pratico e maneggevole, che si muove bene nel traffico cittadino e che non manca di attirare sguardi ed attenzioni. Vuoi per il design aggressivo, ma sobrio, vuoi per la totale assenza di rumore, che colpisce sempre gli altri bikers. Lo scooter è spinto da un propulsore elettrico che eroga 48 cavalli di picco massimo ed una coppia di 72 Nm, ma soprattutto che supera tranquillamente moto di grossa cilindrata. Le supera a tutti gli effetti perché l’accelerazione è semplicemente bruciante. Il tempo necessario per una ricarica completa varia in funzione dell’amperaggio disponibile alla presa elettrica ma nel nostro test, nel box di casa, lo abbiamo caricato con la presa elettrica domestica in poche ore, ottenendo comunque una quantità di energia sufficiente ad affrontare la giornata. Se poi lo lasciate dalla sera alla mattina state certi di trovarlo più che carico. La domanda che tutti fanno riguardo questo mezzo riguarda l’autonomia.
Quanto ci si può girare? In una parola: tanto. La Casa dichiara 100 chilometri circa di autonomia nell’esercizio pendolare (definizione BMW). Più verosimilmente con uno stile di guida aggressivo arriverete ad 80, ma essere aggressivi con questo scooter è impegnativo, perché ha la spinta di un missile terra terra che vi porta da 0 a 100 in 6,2 secondi e che arriva in poco di più alla velocità massima limitata a di 120 Km/h (per evitare di si riduca troppo l’autonomia). A gestire tutta questa esuberanza interviene il controllo elettronico dello slittamento che ci evita di finire in terra alla prima accelerazione mal gestita. Per fermarlo ci sono due freni a disco coadiuvati dal sistema ABS, tuttavia i freni si usano. Si, perché il sistema di recupero dell’energia in rilascio, produce di per se una discreta frenata. Con uno stile di guida adeguato ci si scorda il cambio pastiglie per un bel po’.
Si può scegliere tra 4 modalità di guida: ECO PRO, DYNAMIC, ROAD e SAIL, che si differenziano per la modalità di erogazione dell’energia e per l’aggressività del “freno motore”. Anche se quando si guida un mezzo elettrico è una delle prime preoccupazioni, non si corre il rischio di restare a piedi. Certo è necessario un minimo sforzo di pianificazione degli spostamenti e delle ricariche, ma del resto anche auto o moto a motore a combustione hanno bisogno di far rifornimento. Ovviamente parliamo di operazioni con tempistiche diverse, ma pare evidente che sia solo una questione di cambiare un po’ le abitudini e poi, alla peggio, ci sono le colonnine nelle città, che stanno via via crescendo. Dopo averlo provato ci è stato chiesto se lo compreremmo. La risposta è positiva, a patto di avere una buona disponibilità economica, perché i 15.750 euro del listino non sono pochi. In cambio ci si assicura la gradevolissima sensazione di non spendere (o spendere davvero una piccola frazione rispetto ad uno scooter convenzionale) tanto in “combustibile”, quanto in manutenzione, che diventa minima. Oltre a ciò preparatevi a vivere un’esperienza di guida unica e di godervi il lusso di un mezzo molto esclusivo. Se proprio vogliamo trovargli dei difetti, possiamo dirvi che è un po’ basso e che la classica discesa dai marciapiedi cittadini è a volte impossibile, ma del resto non si dovrebbe comunque fare. Ai colleghi ingegneri di BMW invece chiederei perché non abbiano previsto uno straccio di gancetto per agganciare la borsa della palestra o una ventiquattrore. Detto questo lascio a voi le conclusioni. Per quanto riguarda il test è emerso che si tratta di uno scooter pratico e maneggevole, con doti e caratteristiche innovative che gli garantiscono una sicura promozione.
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