Triumph Classic 2014, classiche senza tempo

Nuovi colori, nessun stravolgimento, sono vere icone British

Viviamo in un tempo di continui aggiornamenti, un continuo refresh che spazia dalle minuscole “app” per il nostro smartphone, ai vari “restyling” e “model year” che ogni anno interessano i listini di auto e moto. In Inghliterra però, la pensano diversamente, ed in special modo in Triumph, dove designer e addetti al marketing hanno preferito non stravolgere un progetto ben riuscito, che dalla sua nascita possiede un’intramontabile ed emozionante linea vintage, una meccanica semplice e collaudata e, non da ultimo, una nutrita schiera di motociclisti appassionati, dediti all’osservazione del dettaglio ed al recupero di mode e sensazioni del passato. Ecco, la famiglia Classic di Triumph, rende queste emozioni percorribili su due ruote. Bonneville, Thruxton, Scrambler, anche alla vigilia del nuovo anno non cambiano, semplicemente si concedono un piccolo maquillage cromatico.

Nel pieno rispetto della tradizione british ecco la Bonneville: nuove tinte del serbatoio tra le quali scegliere, Phantom Black, Lunar Silver e bicolore Crystal White/Sapphire Blue. Un colpo di nero al motore, che presenta anche una nuova alettatura (rivista su tutte le versioni), ed alle tubazioni del lubrificante. Più coinvolgente la colonna sonora del Twin grazie ai nuovi silenziatori. I cerchi restano in lega da 17 pollici.

Mantiene i cerchi a raggi invece, la Bonneville T100. I colori – solo tinte bicolori per la T100 denominate Fusion White/Aurum Gold e Jet Black/Cranberry Red – contrastano con le classiche cromature del copricatena e della maniglia del passeggero. All black look invece per la T100 Black, niente sfugge allo scuro pennello, cerchi, mozzi e manubrio. Cambiano gli scarichi, ma la forma è a sigaro ed il sound è sempre coinvolgente, ma più…gentleman.

Gli scarichi invece rombano sulla Thruxton!! La forma in questo caso è a megafono come prevede lo stile di una cafè racer. I nuovi colori sono Phantom Black e Brooklands Green, con una striscia centrale che percorre il serbatoio, il coprisella ed anche il cupolino, entrambi montati di serie.

Per la Scrambler vanno a listino i nuovi colori Matt Pacific Blue ed il bi-color Lunar Silver e Diablo Red. A contrastare con queste nuove tinte, spazio al nero anche per la “tutto terreno” Triumph, cerchi, manubrio, i mozzi, la pompa del freno posteriore e le tubazioni del radiatore dell’olio. Poche le cromature limitate allo scarico ed ai fanali.

I prezzi per mettersi in garage un “evergreen” di Hinckley. La Bonneville standard viene venduta a 8.040 euro, mentre ne occorrono 8.240 euro per la bi-color; la versione T100 va a 9.550 euro, per la Black ne servono 9.250. Triumph Thruxton 2014 costa 9.550 euro, esattamente come la Scrambler.

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