Piaggio MP3 300 HPE: design sportivo, agilità e funzionalità affinate [FOTO]

Monocilindrico di 300 cc a 4 tempi da 26,2 cavalli

Piaggio fornisce diverse indicazioni sul nuovo MP3 300 HPE, modello alla base di gamma tra gli scooter GT a tre ruote, proposto anche in versione Sport

Compattezza, stile grintoso, contenuti tipici di uno scooter GT sono aspetti connotativi del nuovo Piaggio MP3 300 HPE, proposto dallo storico marchio di Pontedera. Affianca la variegata panoramica a tre ruote, completata anche dagli MP3 350 e 500 HPE in diverse varianti.

La funzionalità del 300 HPE

Guidabile con la patente B, il Piaggio MP3 300 HPE beneficia della medesima e articolata ciclistica che contraddistingue anche le versioni di maggiore cilindrata, ovvero una soluzione sospensiva anteriore a quadrilatero articolato con doppia ruota, che consente di avere una stabilità e impronta su strada consistente. Il corpo appare compatto, fattore che si tradurrebbe anche in un peso più contenuto considerando la minor cilindrata. Altro fattore funzionale se si parla di agilità e praticità d’impiego.
Nevralgica anche l’impostazione di guida, favorita da una sella sagomata su due livelli che avvantaggia anche nell’appoggio a terra quando si è fermi (indicata un’altezza della sella a 780 millimetri). Allo stesso tempo risulta prezioso il supporto lombare per chi guida. Le pedane estraibili e integrate, poi, favoriscono la stessa seduta del passeggero nella zona retrostante. I tecnici sono anche intervenuti sul riposizionamento del pedale preposto per una frenata combinata sulla pedana poggiapiedi destra. Quindi un ampio vano sottosella, la cui apertura è favorita da un meccanismo a molla, in grado di custodire un casco jet e un altro demi-jet e nel controscudo è localizzato un pratico e celabile gancio portaborse, secondo quanto segnalato.

Design e tecnologia

Selezionabile tra le colorazioni Argento Cometa (opaca) e Nero Cosmo (lucida) parlano del modello MP3 300 HPE, quindi Bianco Luna, Grigio Materia, Nero Meteora (opaca) se si opta per la variante Sport, il nuovo scooter GT di Piaggio è distinguibile dall’aspetto già sportivo, ulteriormente amplificato da finiture e particolari dedicati nella citata variante Sport, rimarcato anche da una zona anteriore spiovente e articolata e quella posteriore snella e filante, che presenta una fanaleria LED e comode maniglie. Si notano in particolare i fari con luci diurne LED, divisi da una cosiddetta “cravatta” che congiunge anche griglia e parabrezza fumé. Distintivi i parafanghi che accentuano questa visione sportiva, che sulla variante Sport sono rivestiti con la stessa colorazione della carrozzeria. I cerchi delle ruote (anteriori da 13 pollici) presentano un motivo a cinque razze sdoppiate. Si intravede anche un impianto frenante a disco su tutte le ruote da 258 mm nella zona anteriore e 240 mm in quella retrostante.
Presente una strumentazione caratterizzata da due indicatori circolari di tipo classico, arricchiti da un display digitale multifunzione che fornisce diverse indicazioni, come le numerose anche segnalate da spie presenti, tra cui anche un misuratore della tensione della batteria e un odometro con due parziali. Interessante anche la collocazione di un vano portaoggetti sopra la strumentazione, che comprende anche una presa USB. Sotto l’aspetto tecnologico si citano different soluzioni come: un sistema ABS a tre canali, il peculiare dispositivo di blocco della sospensione anteriore che consente al mezzo di essere statico senza ad esempio dover appoggiare i piedi a terra, un controllo di trazione ASR e una piattaforma multimediale PIAGGIO MIA (di serie sulla versione Sport, secondo indicazioni) che permette la connettività tra mezzo e dispositivo mobile. Non manca poi un’ampia panoramica di accessori.
La spinta è fornita da un’unità monocilindrica raffreddata a liquido con iniezione elettronica a quattro tempi e quattro valvole, che rispetto alla precedente propone un valore massimo di 26,2 cavalli a 7.750 giri/minuto, da qui l’acronimo HPE ovvero High Performance Engine, che rappresenta appunto un aumento del 24% dell’energia trasmessa. Così come cresciuta del 15% è la coppia massima di 26 Nm a 6.500 giri/minuto. Tra gli aspetti segnalati dal costruttore anche un ridimensionamento dei consumi: da 30,3 km/l a 31,2 km/l nel ciclo WMTC, sempre riportando le indicazioni diffuse. La gestione del propulsore avviene tramite una centralina di ultima generazione Magneti Marelli MIUG4, predisposta Euro 5. Aggiornata anche la trasmissione, nello specifico impiegando nuovi materiali per attenuare i suoni derivanti dal ciclo di esercizio e gli stessi attriti. Inoltre il variatore automatico di velocità CVT è supportato da una cinghia più consistente e si evidenzia un nuovo tamburo della frizione più robusto, pensato sempre in funzione di uno smorzamento dei toni meccanici.

Gamma e prezzi

Disponibile nelle versioni base e Sport, quest’ultima riconoscibile non solo dai dettagli in nero opaco ma anche dagli inserti in allumino della pedana, molle degli ammortizzatori rosse come le cuciture sulla sella e dischi freno anteriori con profilo a margherita, le cifre partono da 6.699 euro (prezzo consigliato franco concessionario e IVA inclusa), recuperando le indicazioni segnalate. Nel caso dello Sport si parte invece da 6.899 euro, sempre prezzo consigliato franco concessionario e IVA inclusa.

3.9/5 - (9 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Marchi moto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati