La prima moto senza pilota è realtà [VIDEO]

Lo dimostra il suo modello in miniatura

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Moto Senza Pilota– Dopo le auto senza pilota, potrebbe arrivare il turno delle moto. La tecnologia per costruirle esiste già, come dimostra il primo modello in miniatura realizzato da Eric Unnervick, uno studente del Politecnico di Losanna (Epfl) che intende lanciare il guanto di sfida ai piloti in carne ed ossa mettendo a punto una due ruote completamente automatica in grado di batterli su pista.

Per il momento, le performance ottenute con il modello in miniatura sembrano essere promettenti. Il veicolo è già in grado di viaggiare in autonomia: è sufficiente indicare la destinazione da raggiungere, perché la moto affronti da sola il percorso ad una velocità di 60 chilometri orari senza mai cadere. Una cosa per nulla banale, come spiega Unnervick. “Le motociclette cadono appena si fermano ed è per questo che devono sempre mantenere una certa velocità. L’unico modo per stabilizzarle è usare l’angolo di sterzata, controllato da un servomotore”.

Durante la marcia, il cervello e il polso del pilota sono sostituiti da un piccolo computer e una rete di sensori che misura l’angolo di piega della moto e la velocità. Grazie ad un chip Wifi, l’operatore può avviare il computer dal proprio smartphone e poi usare un telecomando per impostare la destinazione: sarà il computer, in totale autonomia, a fare gli aggiustamenti necessari per mantenere in piedi il veicolo lungo il tragitto.

Dato che la moto senza pilota necessita ancora di un piccolo input da parte dell’uomo, i ricercatori del laboratorio di automatica del Politecnico di Losanna stanno già lavorando ad una nuova versione capace di muoversi lungo percorsi prestabiliti. ”Il nostro obiettivo è quello di vincere una gara contro una moto tradizionale guidata da un pilota.”  – conclude Unnervick.

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