Honda CRF450R 2022: affinamenti per evolvere a livello prestazionale [FOTO]

Novità collegate a propulsore e parte sospensiva

Honda CRF450R 2022: affinamenti per evolvere a livello prestazionale [FOTO]Honda CRF450R 2022: affinamenti per evolvere a livello prestazionale [FOTO]

La Honda CRF450R per il 2022, considerando gli sviluppi innovativi dal 2002 in avanti e la definizione del modello 2021 evoluto seguendo gli sviluppi dalla vincente CRF450RW nei Campionati MXGP 2019 e 2020, presenta ulteriori progressi legati a motore e sospensioni.

La moto

Date le innovazioni legate al modello 2021, citando un telaio più leggero, il bilanciamento della rigidezza del forcellone, un cuore dove emerge l’esperienza di HRC, le novità di elettronica e frizione idraulica, quindi le innovazioni del concetto “RAZOR-SHARP CORNERING” con una coppia più consistente a bassi-medi regimi, quindi un’ergonomia e una maneggevolezza funzionali; la nuova CRF450R 2022 presenta ulteriori affinamenti come un nuovo assetto delle sospensioni Showa per incrementare le prestazioni di smorzamento e un aggiornamento della centralina accentuando la spinta del propulsore.
La veste grafica è interamente rossa, la visione essenziale e strutturata. Il telaio appare invariato e risultano immutati i valori dell’inclinazione del cannotto di sterzo e dell’avancorsa 27,1°/114 millimetri. Mutano invece le regolazioni interne di forcella e ammortizzatore, in funzione di un maggior equilibrio.

2021 Honda CRF450R

Considerando travi laterali più strette, il telaio è stato alleggerito di 700 g e il telaietto ridefinito ha consentito un risparmio di 320 g, in totale 910 g. Pur considerando una rigidità torsionale invariata, la rigidità laterale risulta contenuta del 20%, accentuando la velocità in curva, la trazione e la precisione dello sterzo. Riviste le piastre della forcella per una maggiore flessibilità e un aumento della velocità di inserimento in curva. Il forcellone in alluminio con sistema Pro-Link è caratterizzato da un ottimizzato bilanciamento della rigidità.
Sviluppata impiegando la fluidodinamica computazionale (CFD), considerando il flusso dell’aria ai radiatori, i convogliatori sono definiti in un unico pezzo con un’altra apertura nella parte sottostante. Ottimizzate anche le griglie del radiatore e ridefinito il serbatoio carburante in titanio con una capacità di 6,3 litri.
Il manubrio Renthal Fatbar figura di serie e la piastra forcella superiore presenta due posizioni per i supporti favorendo lo spostamento in avanti e indietro di 26 mm. Ruotando i supporti di 180 gradi, il manubrio può essere riposizionato di altri 10 mm, nel complesso quattro posizioni di guida.
La sella posta a un’altezza di 965 mm è meno estesa, alleggerita e più bassa di 10 mm nella zona retrostante e risulta più semplice rimuoverla, secondo le indicazioni. Semplificata anche la manutenzione con la riduzione da 6 a 4 del numero di bulloni su ogni lato con testa da 8 mm. L’interasse raggiunge 1.481 mm e l’altezza da terra 336 mm.
Figura una forcella regolabile a molla elicoidale con steli rovesciati Showa AF2 da 49 mm, definita dall’unità Showa ufficiale impiegata dai team Honda presenti nel campionato giapponese. Irrigiditi i piedini, la corsa è stata incrementata di 5 mm ottenendo un’escursione complessiva di 310 mm e risulta modificato anche il gruppo lamellare delle basse velocità per intensificare la rigidità in compressione e in estensione. Il volume dell’olio è contenuto di 8 cc, sino a 380 cc con 13 posizioni di regolazione per il ritorno rispetto alle 15. Invece restano altrettante quelle della compressione.

2021 Honda CRF450R

Una nuova taratura per l’ammortizzatore Showa MKE AF2 permette maggior rigidità in compressione alle basse, medie e alte velocità. Segnalate adesso 11 posizioni di regolazione del ritorno rispetto alle precedenti 8 e 6 per le alte e le basse velocità in compressione rispetto alle 12. Il volume dell’olio è maggiore di 1 cc raggiungendo 422 cc.
Passando al sistema d’arresto, figura davanti un disco anteriore wave da 260 mm e la pinza frenante presenta due pistoncini di diametro differenziato, 30 e 27 mm. Il disco posteriore è da 240 mm, con pinza a singolo pistoncino.
Il quadro è completato con cerchi DID in alluminio con la finitura nera da 21” x 1.60 avanti e da 19” x 2.15 dietro. Abbinati di serie dei pneumatici per terreni morbidi MX33F/MX33 Dunlop. Il peso senza benzina ammonta a 105,8 kg, mentre con il pieno risulta di 110,6 kg.

21YM HONDA CRF450R

Soluzioni tecnologiche

La moto è dotata di un sistema di selezione mappe motore Honda EMSB (Engine Mode Select Button), riconfigurando le caratteristiche di erogazione alle condizioni del tracciato affrontato. Una pressione del relativo pulsante a moto ferma e a regime minimo, per poco meno di un secondo, consente la selezione della mappa motore. Premendo il pulsante velocemente, invece, il LED integrato di colore blu indica la mappa in uso con un numero di lampeggi in base alla modalità e a ogni selezione qualsiasi scelta è confermata al pilota con il numero di lampeggi.
La mappa 1 Standard prevede una combinazione comune di intervalli di avvio e iniezione per un’erogazione bilanciata.
La mappa 2 Smooth, più mite, propone una risposta gestibile e funzionale su fondi a bassa aderenza.
La mappa 3 Aggressive è la più energica delle tre, combinando una reattività di potenza e coppia.
L’HRC setting tool poi consente modalità di guida diverse, spaziando da una risposa delicata dell’acceleratore a una più aggressiva per piloti esperti.

] 21YM HONDA CRF450R

Passando al controllo di coppia HSTC, questo opera per attenuare lo slittamento della ruota posteriore in accelerazione, massimizzando di conseguenza la trazione. Agisce ritardando l’accensione e affinando l’iniezione di carburante al rilevamento di cambi eccessivamente repentini nel regime di rotazione, incompatibili con una efficace progressione.
Si segnalano tre livelli selezionabili:
Mode 1, caso in cui il sistema interviene poco e dopo uno slittamento persistente, tipo all’uscita dalle curve lente nel momento in cui la ruota posteriore contiene difficilmente la forza dell’erogazione a marce basse;
Mode 2, un intervento intermedio tra le altre due modalità più estreme su pista asciutta con grip e bagnata con fango;
Mode 3, un intervento frequente e deciso, in caso di superfici scivolose, fango e terreno sdrucciolevole.
Tenendo premuto per mezzo secondo il tasto HSTC si può selezionare il livello, osservando una luce verde lampeggiante di tipo LED che indica in base al numero di frequenze la modalità. Il sistema può essere disattivato e ad ogni nuova accensione del propulsore il pilota ritrova l’ultima impostazione scelta, come ricordato.

21YM HONDA CRF450R

Su un unico blocchetto sul lato sinistro figurano l’indicatore del launch control, la spia EFI, il pulsante di modalità EMSB e l’indicatore LED con integrato anche il pulsante HSTC.
In evidenza anche una soluzione HRC Launch Control, funzionale nella fase di scatto. Anche in questo caso si segnalano tre livelli. L’attivazione del Launch Control HRC avviene a motore acceso, premendo il pulsante di avviamento. Un LED lampeggia una volta per indicare la selezione del Livello 1; premendo ancora il pulsante di avviamento per almeno mezzo secondo il LED lampeggia due volte evidenziando il Livello 2 e ripetendo la procedura e vedendo che l’indicatore lampeggia 3 volte si individua il Livello 3.
Nello specifico:
Livello 3: 8.250 giri/min, fondo fangoso / principiante;
Livello 2: 8.500 giri/min, fondo asciutto / amatore;
Livello 1: 9.500 giri/min, fondo asciutto / pilota esperto.

2021 Honda CRF450R

Motore

La nuova Honda CRF450R è equipaggiata con un propulsore monocilindrico a 4 tempi Unicam da 449,7 cc, raffreddato a liquido e con distribuzione monoalbero. Un’unità a cui è associata un’evoluta mappatura ECU che agevola il controllo dell’acceleratore, affinando l’erogazione.
Gli aggiornamenti sul modello 2021 risultano determinanti nello sviluppo del nuovo esemplare. Si citano la modifica al condotto di scarico, il riposizionamento del collettore, la dotazione di due risonatori al silenziatore, una frizione a otto dischi con comando idraulico, una pompa di recupero con due ingranaggi di 12 mm e un getto dolio del pistone a 5 fori a proposito di lubrificazione.
Sottolineato un incremento sino a 0,6 kW della potenza massima sopra i 5.000 giri/min, quindi una coppia più forte ai bassi regimi con l’aumento delle dimensioni dell’air box da 1,8 litri ai 4,1 litri sul versante “pulito”, secondo le informazioni.

2021 Honda CRF450R

Foto: Honda Motor Europe Ltd. Italia

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Marchi moto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati