Honda CB750 Hornet: un nome evocativo, una nuova vivace naked
Nuovo propulsore bicilindrico, 92 cavalli
Honda CB750 Hornet è il nuovo tassello di una storica produzione del brand giapponese. Un progetto dotato di un design sinuoso e di un nuovo cuore propulsivo bicilindrico parallelo con albero motore a 270°.
Design
Le linee sinuose e nette definiscono un’estetica protesa, sulla quale hanno lavorato i designer del centro R&D Honda di Roma, già impegnati su modelli come CRF1100L Africa Twin e X-ADV, oltre alla panoramica Neo Sports Cafè. Ricordando l’estetica delle Hornet viste in precedenza, è stata proposta una visione contemporanea con una silhouette grintosa e compatta.
Tra gli elementi distintivi si cita il serbatoio che evoca la forma dell’ala di un calabrone. Un fattore collegato ai tratti estetici di un modello distinguibile, spaziando dal frontale acuminato al profilo minimalista della zona posteriore. Diversi gli accessori abbinabili, per agevolarne la selezione sono segnalati i pacchetti Sport, Style e Touring.
Le tonalità che rivestono il modello sono: Pearl Glare White con telaio Metallic Red Flame e forcella anodizzata Red; Graphite Black con telaio Metallic Red Flame e forcella anodizzata Red; Matte Iridium Gray Metallic e Mat Goldfinch Yellow.
Tecnica e tecnologia
La moto presenta fari full LED e gli indicatori direzionali si disinseriscono automaticamente e integrano, come già indicato, un sistema di segnalazione della frenata di emergenza ESS (Emergency Stop System).
La strumentazione è su schermo TFT a colori da 5 pollici con connettività tramite Honda Smartphone Voice Control per dispositivi Android e iOS.
Il motore è abbracciato da un nuovo telaio in acciaio con struttura a diamante, il cui peso risulta contenuto data l’ottimizzazione di spessore e rigidità dei tubi e delle pareti.
La ciclistica include una forcella a steli rovesciati Showa SFF‑BPTM da 41 millimetri e di un ammortizzatore Showa con leveraggio Pro-Link, inoltre il l’impianto frenante è formato da doppie pinze ad attacco radiale a quattro pistoncini. La moto calza un pneumatico anteriore da 120 e un altro posteriore da 160.
Il propulsore è un compatto bicilindrico parallelo di 755 cc con distribuzione Unicam a 8 valvole, nota già dai modelli della panoramica CRF, contraddistinto da canali di aspirazione a vortice (Vortex Flow Duct) e condotti di aspirazione discendenti. Tra le caratteristiche evidenziate anche una trasmissione primaria che attiva anche l’albero di equilibratura, un albero motore a 270° e un cambio a sei rapporti con frizione assistita e anti-saltellamento.
La potenza raggiunge quota 92 cavalli (67,5 kW) con un vertice di coppia di 75 Nm. Dato un peso con il pieno di benzina di 190 kg, si sottolinea un rapporto peso/potenza di spicco nella categoria di 0,36 kW/kg o 2,81 kg/kW.
Tra le soluzioni elettroniche di supporto alla guida sono elencate una tecnologia Throttle By Wire (TBW) e quattro Riding Mode, tra cui uno personalizzabile con tre livelli di controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control) integrato con l’anti‑impennamento e tre livelli di gestione della potenza e del freno motore.
Foto: Honda Motor Europe Ltd. – Italia
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