Dl Rilancio, Confindustria ANCMA: “Senza incentivi per Euro 4 invenduti, il mercato 2020 vivrà una crisi profonda”

Una previsione tra –30 e –40%

Dl Rilancio, Confindustria ANCMA: “Senza incentivi per Euro 4 invenduti, il mercato 2020 vivrà una crisi profonda”Dl Rilancio, Confindustria ANCMA: “Senza incentivi per Euro 4 invenduti, il mercato 2020 vivrà una crisi profonda”

In vista di una nuova riunione del Consiglio dei ministri sul cosiddetto “decreto rilancio”, Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) ribadisce la richiesta di “forme di incentivazione per l’acquisto moto, ciclomotori e scooter EURO 4”. Un messaggio collegato alle difficoltà della rete di vendita e al recente lockdown, in un periodo importante per il settore.

La richiesta

Nel comunicato diramato in giornata, si sottolinea che: “Senza incentivi per i veicoli EURO 4 rimasti invenduti, il mercato 2020 vivrà una crisi profonda e chiuderà con una preoccupante previsione tra –30 e –40%. Uno scenario che allarma, richiamando nuovamente l’attenzione del Governo per un sostegno che rilanci la domanda, anche considerando il potenziale ruolo dei veicoli a due ruote in questa nuova fase, assicurando il rispetto del distanziamento sociale durante i necessari spostamenti. Di recente è stata anche lanciata una campagna “Usa le due ruote”, evidenziando come i mezzi a due ruote dotati di motore anche elettrici o senza, ad esempio, possano rappresentare una valida alternativa per muoversi in città.
Nella nota trasmessa si sottolinea anche la specifica “stagionalità” del mercato dei mezzi a due ruote e, tenendo presente questo aspetto, la richiesta di “un intervento urgente per sostenere un comparto che con l’indotto offre occupazione a oltre 40mila persone e che nel 2019 ha contribuito con un gettito erariale di 5,5 miliari di euro”, si ricorda.

Foto di repertorio

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati