BMW R 1200 RS Connectedride: potente e sicura come non mai

Il prototipo è stato presentato in occasione del Connected Motorcycle Consortium 2017

Karl Viktor Schaller: "Vogliamo collaborare con le altre case per avere mezzi sempre più sicuri"

BMW R 1200 RS CONNECTEDRIDE – Sportività, prestazioni e sicurezza sono i pilastri su cui si fonda il progetto BMW Motorrad. Con R 1200 RS Connectedride la casa tedesca ha voluto fare di più e fornire ai proprio clienti un mezzo migliorato soprattutto in termini di controllo. Questo prototipo, infatti, presenta numerosi sistemi di sicurezza ideati per evitare incidenti. Il primo è il V2V (Vehicle to Vehicle Communication, comunicazione da veicolo a veicolo), un sistema di allarme che interagisce col DGNSS (Differential Global Navigation Satellite System), fondamentale nelle situazioni di mancate precedenze.

BMW R 1200 RS Connectedride è stata presentata in anteprima alla conferenza CMC 2017 che si è tenuta presso il BMW Welt a Monaco. La Conferenza CMC 2017 si è concentrata sugli interventi e sugli scambi di informazioni con Pedro Barradas del Directorate General for Mobility and Transport della Commissione Europea (DG MOVE) e con il Dr. Ulrich Veh, Security Director dell’ACEA (Associazione europea costruttori automobili), oltre che con Antonio Perlot, Segretario generale dell’ACEM (Associazione europea dei costruttori di motocicli).

Il padrone di casa, nonché nuovo presidente del CMC, Karl Viktor Schaller, responsabile dello sviluppo BMW Motorrad, si è espresso così al termine di questo importante appuntamento: “Il nostro obiettivo è quello di promuovere l’utilizzo onnicomprensivo di sistemi di sicurezza cooperativi per le moto già in una fase iniziale per sfruttare il loro potenziale per l’aumento della sicurezza nonché per il piacere di guida. È per questo che invitiamo altre aziende ad unirsi a noi”.

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