Triumph Tiger 1200: una nuova gamma per pensare a lunghi viaggi [FOTO]

Cinque esempi di dinamismo versatile

Un nuovo progetto e cinque definizioni. La nuova gamma di Triumph Tiger 1200 proietta verso l’esplorazione, animata da un nuovo propulsore a tre cilindri con albero T-Plane e due versioni Explorer dotate di un serbatoio da 30 litri. La panoramica GT è composta dagli esemplari Tiger 1200 GT, Tiger 1200 GT Pro e Tiger 1200 GT Explorer. La proposta Rally, invece, è costituita dai modelli Tiger 1200 Rally Pro e Tiger 1200 Rally Explorer.

Design e peculiarità

Un progetto dove spiccano aspetti come leggerezza e attitudine esplorativa, sia che si tratti di turismo stradale come nel caso della gamma GT, sia che si scelga di affrontare percorsi in fuoristrada sugli esemplari Rally. Si evidenzia un peso contenuto di oltre 25 kg rispetto alla precedente generazione e sino a 17 kg in meno nei confronti del principale esemplare concorrente con trasmissione finale a cardano e specifiche comparabili.
Gli esemplari GT presentano un cerchio ruota anteriore da 19 pollici e uno posteriore da 18 pollici, entrambi caratterizzati da razze. La gamma Rally, invece, è dotata di cerchi a raggi tubeless e quello frontale risulta da 21 pollici. A parte le varianti GT Explorer e Rally Explorer che, come accennato, dispongono di un serbatoio da 30 litri, il resto della famiglia presenta un serbatoio da 20 litri.
Lo stile appare asciutto e scolpito, tenendo presente un accorpamento delle dimensioni in generale e osservando le superfici e la parte meccanica, con impostazioni della ciclistica che distinguono l’indole più turistica delle GT e quella più propositiva delle Rally, come segnalato. Si evidenzia anche la parte centrale del mezzo e lo sviluppo della sella che, in manovra, agevolano l’appoggio dei piedi a terra. All’esemplare Tiger 1200 GT è associata una colorazione Snowdonia White, ai modelli Tiger 1200 GT Pro e GT Explorer sono abbinabili le varianti cromatiche Sapphire Black, Lucerne Blue e Snowdonia White, quindi agli esemplari Tiger 1200 Rally Pro e Rally Explorer le tonalità Sapphire Black, Matt Khaki e Snowdonia White. Si segnalano poi oltre 50 Accessori Originali associabili, tra cui dei programmi di trasporto bagagli, optando tra le nuove borse Trekker in materiale plastico con topcase dalla capienza di 52 litri per riporre due caschi integrali e un poggiaschiena, o in alternativa le nuove borse in alluminio con carica dall’alto Expedition, in cui si segnala un topcase da 42 litri a cui è sempre legato un poggiaschiena in colorazione alluminio o nero.

Aspetti tecnologici

L’illuminazione full LED è caratterizzante, in particolare la firma luminosa diurna a LED integrata nel gruppo ottico frontale con Adaptive Cornering Lights, una funziona cornering sensibile all’angolo di inclinazione presente su tutte le versioni tranne la Tiger 1200 GT. Stesso discorso per il cavalletto centrale e le manopole riscaldate, non incluse di serie sulla Tiger 1200 GT. Le varianti Explorer, inoltre, sono dotate anche di un sistema di riscaldamento per la seduta di pilota e passeggero e del sistema di monitoraggio della pressione delle gomme Tyre Pressure Monitoring System. Soluzioni comunque abbinabili alle versioni in post-montaggio.
I modelli presentano una serie di elementi funzionali come dei blocchetti retroilluminati con joystick centrale 5-way, cruise control regolabile elettronicamente e un comparto sotto sella con presa di ricarica USB. Nella dotazione anche un Triumph Shift Assist, attivo in salita e in scalata senza attivare necessariamente la leva della frizione, anche in questo caso tranne sulla Tiger 1200 GT, comunque proposto in post-montaggio. Sulla GT non è presente di serie a differenza delle altre versioni anche una funzione Hill Hold che scongiura un movimento all’indietro del mezzo in caso di una partenze in salita, con la semplice attivazione del freno posteriore con disinnesto automatico in base a un nuovo movimento.
I modelli sono dotati di un quadro strumenti TFT a colori da sette pollici con grafica specifica a cui associare un My Triumph Connectivity System. In base all’esemplare possono arrivare sino a sei le modalità di guida con interventi su erogazione e risposta, oltre all’azione di altre soluzioni. Nella modalità Rain la spinta risulta limitata elettronicamente a 100 cavalli.

Per Tiger 1200 GT si segnalano Rain, Road e Sport; per Tiger 1200 GT Pro e GT Explorer i programmi Road, Rain, Sport, Rider-personalizzabile e Off-Road; infine per Tiger 1200 Rally Pro e Rally Explorer le modalità Road, Rain, Sport, Rider-personalizzabile, Off-Road e Off-Road Pro. La modalità Off-Road Pro rappresenta la mappatura più estrema per un uso in fuoristrada, con la disattivazione di ABS e traction control, ottimizzando anche la sollecitazione del propulsore.
Lo stesso Cornering Traction Control risulta ottimizzato e compreso di serie in ogni versione e, attraverso i dati rilevati dalla piattaforma IMU, finalizza i parametri di intervento del sistema in base alla modalità scelta.
Inoltre sulle versioni di vertice GT Explorer e Rally Explorer è presente anche un nuovo ed esclusivo Triumph Blind Spot Radar system, sviluppato assieme a Continental, a cui sono associate le funzioni di Blind Spot Assist tramite un radar collocato nella zona posteriore che avverte di un presenza in arrivo che occupa l’angolo cieco e un Lane Change Assist che avvisa in modo più diretto quando si innesta la freccia per cambiare corsia quando questa è già occupata da un altro mezzo.

Tecnica

La maneggevolezza resta un aspetto cardine e, come detto, il peso complessivo risulta contenuto rispetto alla precedente generazione di ben 25 kg. Uno sgravo collegato anche alla scelta dell’alluminio per sviluppare il serbatoio e il forcellone posteriore bi-braccio con tecnologia tri-link, un elemento nuovo che permette un contenimento di 1,5 kg rispetto al precedente, rafforzando resistenza e affidabilità, come indicato.
Davanti figura un parabrezza e la posizione può essere modificata anche in movimento, oltre a considerare dei deflettori supplementari. La stessa collocazione del manubrio risulta ottimizzata in base alle specificità dei modelli di gamma, ottimizzando anche il controllo del mezzo. Un elemento più largo di 20 millimetri rispetto al precedente e più rialzato di 16 mm solo sugli esemplari GT Explorerer e Rally Explorer. I paramani sono presenti su tutta la panoramica, invece le protezioni in alluminio sono distinguibili nel design e nell’estensione sui modelli GT e Rally. Si segnalano protezioni supplementari per i modelli GT Explorer e Rally Explorer con barre di protezione motore, estese anche al serbatoio nel caso della Tiger 1200 Rally Explorer. Sono comunque dotazioni che possono essere inserite successivamente su modelli che non le presentano di serie.
La ridefinizione ergonomica riguarda la triangolazione, comprendendo anche le pedane e i comandi di cambio e freno posteriore. Il telaio risulta più compatto e leggero di 5,4 kg rispetto al precedente con una sezione posteriore imbullonata. Lo sviluppo della seduta, osservando in particolare la parte anteriore a contatto con il serbatoio, appare più sottile e agevola l’appoggio dei piedi a terra come già accennato. Tutti i modelli sono dotati anche di un meccanismo sotto-sella che permette il rapido fissaggio della seduta su due altezze differenti, con una variazione di 20 mm.

Sui modelli GT, GT Pro e GT Explorer l’altezza della sella varia di 850/870 mm, invece per le varianti Rally Pro e Rally Explorer la variazione si differenzia tra 875 mm e 895 mm. Proposta tra gli accessori anche una sella bassa per un contenimento di altri 20 mm.
Passando alla parte ciclistica, si evidenzia l’adozione di sospensioni elettroniche semi-attive Showa di ultima generazione con settaggio dedicato e un impianto frenante Brembo Stylema® figura su tutti i modelli. Citate anche delle leve regolabili Magura HC-1. Come detto i modelli GT, GT Pro e GT Explorer presentano ruote da 19 e 18 pollici con cerchi a razze in alluminio e calzano come primo equipaggiamento dei pneumatici Metzeler Tourance™; mentre le Rally Pro e Rally Explorer dotate di cerchi da 21 e 18 pollici con cerchi a raggi senza camera d’aria, presentano delle più versatili Metzeler Karoo Street™. E per gli interessati a un’attività più intensa in fuoristrada sono segnalate a libretto delle Michelin Anakee Wild.

Motore

La configurazione T-plane del propulsore prevede un’accensione dei tre cilindri a intervalli irregolari, considerando 180°, 270° e ancora 270°, in sostanza un intervallo breve e due intervalli lunghi.
Una nuova unità triple da 1.160 cc con peso contenuto, prestazioni più accentuate e trasmissione finale ad albero cardanico. Anche il sistema di scarico risulta compatto e leggero, tenendo presente anche un suono caratterizzante. Si evidenziano nove cavalli in più di potenza raggiungendo un picco di 150 cavalli a 9.000 giri/minuto e una coppia più elevata di 8 Nm toccando quota 130 Nm a 7.000 giri/minuto, rispetto ai valori precedenti.

Disponibilità

Proposta dalla primavera del 2022, i prezzi di listino franco concessionario partono da 19.300 euro per un esemplare di Triumph Tiger 1200 GT.

Foto: Triumph

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