Triumph si presenta alla Moto2 nel weekend di Silverstone

Triumph ha scelto il Gran Premio di Gran Bretagna della MotoGP per celebrare il ritorno del marchio nell’Olimpo delle corse motociclistiche per la stagione 2019. Triumph, infatti, sarà fornitore ufficiale dei motori della classe Moto2 e per festeggiare questo passaggio ha organizzato una serie di eventi che animeranno il weekend inglese.

Tra visite guidate e solidarietà

Il primo evento è stato mercoledì con una visita ufficiale di sette piloti della Moto2 e uno della Moto3 – Luca Marini (ITA-Sky Racing Team VR46), Sam Lowes (GBR-Swiss Innovative Investors), Danny Kent (GBR-+Ego Speed Up Racing Team), Isaac Viñales (SPA-Forward Racing Team), Bo Bendsneyder (NED-Tech 3 Racing Team) e Joe Roberts (USA-NTS RW Racing GP) e Moto3 John McPhee (CIP – Green Power) – allo stabilimento Triumph, visitato la linea storica delle più famose motociclette da corsa Triumph e scoperto la versione finale del motore Triumph sviluppato per la Moto2, che sarà presentata in pista poco prima della gara Moto2TM al Gran Premio di Gran Bretagna.

Giovedì 23 agosto, invece, Triumph ha supportato “Two Wheels for life” nella raccolta fondi a supporto di due importanti cause umanitarie in Africa, con due esperienze Triumph realizzabili solo una volta nella vita. Il vincitore del primo premio avrà la possibilità di prendere parte a un lancio stampa Triumph a livello mondiale di una nuova moto nel sud Europa. Verranno coperte tutte le spese del viaggio e il vincitore sarà tra i primi al mondo – e l’unico membro del grande pubblico – a guidare un nuovo modello prima della vendita.

E domani…

Poco prima della gara della Moto2 di domani, domenica 26 agosto, l’ex campione del mondo Superbike e telecronista BT Sport MotoGP James Toseland guiderà la moto con il prototipo del motore Triumph, con l’affascinante Union Jack, in un giro di parata davanti a migliaia di fan. Questo segna un momento significativo nella storia delle corse di Triumph con il nuovo motore da corsa 765cc Triple Motor2 che si mostra per la prima volta in un week-end di gara ufficiale. Prima del giro di parata, il prototipo del motore Triumph Moto2 sarà esposto nello stand Go-ProTM.

Triumph e le competizioni

Con un contratto triennale con Dorna – il detentore dei diritti commerciali della MotoGP – Triumph si è impegnata a fornire un motore Triumph Triple 765cc dedicato alla gara, basato sul motore della Triumph Street Triple 2017.
Il nuovo propulsore rappresenta uno sviluppo significativo del motore della Daytona 675R, che ha vinto dalle gare della Supersport ai trofei dell’Isola di Man TT, della Daytona 200 e della British Supersport nel 2014 e 2015. Basato sul propulsore 765cc di specifica più alta della Street Triple RS, il motore Triumph Moto2 Triple Race è stato sviluppato e messo a punto per un importante passo avanti in termini di potenza e coppia con una serie di importanti modifiche, come la revisione delle porte di aspirazione e scarico della testata per ottimizzare il flusso dei gas, l’adozione di valvole in titanio e molle valvole più dure per incremento giri motore, l’introduzione del Kit alternatore con output inferiore per ridurre inerzia, i rapporti della prima marcia più lunghi, una frizione antisaltellamento sviluppata per le gare che sarà regolabile, un ECU specifica per le gare che sarà sviluppata con Magneti Marelli, carter motore rivisti per ridurre la larghezza e l’inserimento di una coppa dell’olio differente per consentire l’ottimale passaggio dei collettori di scarico.

Nella configurazione stradale il nuovo motore da 765 cc nella Street Triple RS leader nella sua categoria offre il più alto livello di prestazioni per una Street Triple di ogni tempo; potenza erogata di 123 CV a 11.700 giri / min. e coppia 77 Nm a 10.800 giri / min. La specifica da gara del motore Triumph 765cc Moto2 è stata ulteriormente sviluppata per consentire al motore di respirare più liberamente e girare più forte rispetto alla moto di serie per aumentare le prestazioni nel suo complesso. Altre modifiche sono state apportate specificamente per adattare il motore all’uso da gara.