Suzuki Save The Green 2022: un gesto di rispetto per l’ambiente

“Suzuki Save The Green” rappresenta uno dei progetti svolti da Suzuki Italia a favore dell’ambiente. Un appuntamento annuale che riunisce i dipendenti di Suzuki Italia per svolgere qualcosa di concreto, raccogliendo rifiuti in un’area verde.

Tanti gesti a favore dell’ambiente

Sono diversi i progetti di carattere ambientale, oltre all’iniziativa “Suzuki Save The Green” con la quale si ricorda la Giornata Mondiale della Terra organizzata ogni anno. Lo scorso anno si è tenuta nell’Area Industriale di Robassomero (TO), nel parco Regionale della Mandria, dove è presente la sede di Suzuki Italia.
Tra le altre attività c’è ad esempio il Suzuki Green Friday, avvenuto lo scorso 24 marzo a Torino, quando sono stati piantati 30 ciliegi giapponesi donati da Suzuki al capoluogo piemontese, grazie ai fondi raccolti nell’ambito di questa iniziativa.

Suzuki Motor Corporation è attiva anche dal 2011 nel progetto Clean-up the World, una campagna di pulizia con oltre 8.000 persone impegnate nel miglioramento della salute dei mari. Attività che rientra dal 2021 nel progetto globale Suzuki Clean Ocean Project per sensibilizzare l’opinione pubblica.
L’attenzione di Suzuki per l’ambiente è riscontrabile anche nell’attività online, dato che il sito di Suzuki Italia ha un basso impatto con la funzione “sleep” nel momento in cui la pagina non è utilizzata, mitigando il bisogno di energia richiesta. Secondo le informazioni, questa funzione consente un risparmio anno di CO2 pari a quella emessa da un veicolo che effettua 1.800 km.
Un rispetto rimarcato anche dall’adesione alla campagna per l’ambiente “M’illumino di meno”, o anche con il coinvolgimento di giovani generazioni nella Giornata mondiale dei diritti dei bambini e con l’altra iniziativa Suzuki Bike Day, una festa svolta lo scorso 10 luglio del 2021 a Carpegna in provincia di Pesaro e Urbino.

La nuova iniziativa “Suzuki Save The Green”

Muniti di guanti, pinze e sacchi, i dipendenti Suzuki e le loro famiglie sabato 9 aprile si ritrovano per raccogliere i rifiuti e riqualificare la riva del fiume Stura, nel comune di Caselle Torinese, assieme ad Amministrazioni locali e cittadini della zona.
I Vigili del Fuoco, la Polizia Locale e la Protezione Civile forniscono il supporto per la rimozione tempestiva dei rifiuti.
Lo scorso anno, nell’Area Industriale di Robassomero, sono state rimosse 2,7 tonnellate di rifiuti, da sommare alle oltre 10 tonnellate di rifiuti in aree urbane e rurali raccolte nel corso delle iniziative.

Foto: Suzuki