Suzuki: i risultati finanziari del periodo aprile-dicembre 2022
Nella Divisione Motocicli il fatturato netto è cresciuto del 18,7%
Il brand Suzuki ha annunciato i risultati finanziari relativi al terzo trimestre dell’anno 2022, un periodo che spazia tra aprile e dicembre 2022. Secondo quanto riportato, il fatturato netto è cresciuto di 838,5 miliardi di yen, pari a 6 miliardi di euro, con un incremento del 32,6% su base annuale, toccando i 3.412,8 miliardi di yen corrispondenti a 24,5 miliardi di euro.
Un bilancio positivo
Il risultato operativo è aumentato di 120,3 miliardi di yen, pari a 865,5 milioni di euro, data una crescita dell’82,0% sempre su base annuale, a quota 267,0 miliardi di yen che corrispondono a 1,9 miliardi di euro. Il risultato dell’attività ordinaria risulta cresciuto di 94,7 miliardi di yen pari a 681,3 milioni di euro con un incremento del 46,4%, toccando su base annuale i 298,6 miliardi di yen corrispondenti a 2,1 miliardi di euro, invece l’utile attribuibile ai soci della controllante è aumentato di 47,6 miliardi di yen, cioè 342,4 milioni di euro con una crescita del 35,1% sempre su base annuale a quota 183,4 miliardi di yen (1,3 miliardi di euro).
Suzuki presenta diverse divisioni che spaziano dalle auto, alle due ruote, allo sviluppo di motori marini; parlando solo della Divisione Motocicli il fatturato netto è aumentato di 12,1 miliardi di yen. Tradotto 87 milioni di euro con un incremento del 18,7% su base annuale, toccando così i 76,9 miliardi di yen che corrispondono a 553,2 milioni di euro.
Il risultato operativo è salito di 5,3 miliardi di yen, pari a 38,1 milioni di euro con un balzo del 226,7% su base annua, a quota 7,7 miliardi di yen pari a 55,4 milioni di euro, dato un consistente aumento del margine corrispondente al 10%, grazie soprattutto al miglioramento del mix/prezzo di vendita legato in particolare all’incremento dei prezzi in India, ai tassi di cambio e all’aumento dei volumi, come segnalato.
Foto: Suzuki
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui