Suzuki Recursion, la produzione sembra in vista

Suzuki Recursion – Sembra che la Suzuki Recursion sia molto vicina a diventare un modello di produzione, come mostra un recente brevetto che ha perfezionato il concept trasformandolo in un vero e proprio progetto.

La futura Suzuki Recursion, che adotterà un motore da 588cc, è chiaramente riconoscibile nei disegni, ma c’è una modifica che si fa soprattutto notare, ovvero un nuovo punto per la presa d’aria che ha l’ambizione di renderlo più di un fiore all’occhiello. Il bicilindrico parallelo del marchio nipponico è stato per la prima volta presentato a Tokyo nel 2013, dove Suzuki ha dichiarato una potenza di circa 100 CV.

Dove la show bike aveva un faro centrale, il brevetto presenta due side-by-side, con una presa per l’alimentazione dell’aria  dell’intercooler. I filtri non sarebbe necessari fino a che la Suzuki unicamente continuasse solo a mostrarla nei vari Saloni sparsi per il globo.”E’ stato progettato in modo tale che l’intercooler raffreddi l’aria fornita dal tubo di alimentazione dell’aria,” recita il brevetto della Suzuki Recursion. “L’aria raffreddata viene fornita ai corpi farfallati di # 1 e # 2 cilindri attraverso una sovratensione del serbatoio. Si noti che è previsto un compressore (turbocompressore) disposto nel mezzo della tubazione di alimentazione dell’aria, vale a dire, di fronte al motore, dove comprime l’aria aspirata“.

Insomma, dopo il compressore centrifugo, riportato in auge da Kawasaki sulle H2/H2R, la Suzuki con la sua nuova Recursion, qualora vedesse la luce un giorno, ci riprova, a trentadue anni di distanza, con il propulsore turbo. Solo il tempo dirà se questa volta a avrà ragione.