Suzuki presenta a EICMA 2022 la nuova V-Strom 800DE [FOTO]

Un nuovo propulsore bicilindrico parallelo da 776 cc

Suzuki mostra in occasione di EICMA, l’Esposizione internazionale delle due ruote a Rho Fiera Milano, due nuovi modelli di media cilindrata. Assieme alla nuova street fighter GSX-8S è introdotta anche la V-Strom 800DE.

Un nuovo concetto per amanti dell’avventura

La V-Strom 800DE come la GSX-8S ha preso forma attorno a una nuova piattaforma tecnica protagonista anche per gli anni a venire. Il progetto è animato da un propulsore bicilindrico parallelo da 776 cc con manovellismo a 270° e distribuzione a quattro valvole per cilindro. Un motore con un avanzato sistema brevettato per ridurre le vibrazioni, che può essere inserito anche su modelli diversi tra loro. Nel caso della tuttoterreno V-Strom 800DE spicca la spinta robusta.
Come sui più recenti modelli del brand di Hamamatsu, il propulsore è gestito in maniera integrata con l’elettronica di bordo dal Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.), ricordando le varie soluzioni:

– il sistema “Scegliiltiro” – Suzuki Drive Mode Selector – con tre modalità di guida;
– il sistema “Aprisereno” – Suzuki Traction Control System regolabile su tre livelli e disattivabile, l’acceleratore ride-by-wire;
– il sistema “Cambiarapido” – Bi-directional Quick Shift System;
– i dispositivi Suzuki Easy Start System e “Partifacile” – Low RPM Assist
.

Pensando alla versatilità della V-Strom 800DE, il controllo elettronico della trazione comprende una modalità specifica G (Gravel), aggiunta alle tre standard per consentire a diversi livelli lo slittamento della ruota posteriore in accelerazione. Questa dispone anche di un sistema ABS che consente di selezionare due logiche di funzionamento ed eventualmente di escludere la funzione antibloccaggio sulla ruota retrostante.

Il modello

Questo nuovo esemplare Sport Enduro Tourer rappresenta un nuovo tassello nella storia produttiva dalla storica DR-Z. Si riconosce lo stile connotativo della produzione, osservando il design dei fari a LED sormontati da un parabrezza regolabile su tre posizioni. La moto è disponibile nelle tre varietà cromatiche Giallo Petra, Grigio Berlino e Nero Dubai e l’equipaggiamento standard per il mercato italiano include i paramani, la griglia di protezione per il radiatore e un puntale di plastica rigida per il motore. Si segnala anche un nutrito catalogo di accessori originali.

Osservando la strumentazione, spicca un ponte di comando con un display multifunzione TFT LCD a colori e un manubrio a sezione variabile che delinea un’ottimale triangolazione con la sella e le ampie pedane rivestite in gomma. La seduta è caratterizzata da una sostanziosa imbottitura, secondo le informazioni, a sostegno del comfort del pilota e di un possibile passeggero. Figurano inoltre delle maniglie integrate con il robusto portapacchi fornito di serie.
Passando alla ciclistica, la moto è dotata di un robusto telaio in tubi d’acciaio associato a sospensioni Hitachi Astemo (Showa) con un’escursione di 220 millimetri, regolabili nel precarico molla e nel freno idraulico, in compressione e in estensione. Il precarico del monoammortizzatore può essere modificato tramite una manopola.
Le ruote sono a raggi e le misure sono rimarcano l’attitudine versatile del modello. Quella frontale è da 21 pollici con uno pneumatico 90/90, quella posteriore da 17 pollici con una mescola da 150/70.

Motore

Il nuovo propulsore risulta compatto con un peso contenuto e caratteristiche strutturali funzionali per poter animare una nuova famiglia di modelli. Si tratta di un bicilindrico parallelo da 776 cc, come detto, dotato di distribuzione bialbero DOHC a quattro valvole per cilindro. La corsa è relativamente lunga da 70 mm, prospettando un’erogazione progressiva e lineare.
Tra gli aspetti peculiari c’è il manovellismo a 270°, uno schema che, in base alla peculiare sequenza di scoppi, consente di abbinare una curva di coppia favorevole per un suono corposo e caratterizzante.
I tecnici si sono concentrati anche sul contenimento delle vibrazioni definendo un innovativo sistema brevettato Suzuki Cross Balancer. Una soluzione contraddistinta dall’utilizzo di due bilancieri posizionati a 90° rispetto all’albero motore, ognuno capace di cancellare le vibrazioni generate da un singolo cilindro. Al motore è associato un cambio a sei marce con rapportatura differenziata per questo esemplare rispetto alla street fighter GSX-8S, ma comunque associato in entrambi i casi a una frizione assistita con sistema antisaltellamento.
Il vertice di potenza raggiunge 84,3 cavalli (62 kW) a 8.500 giri/minuto, con una coppia di 78 Nm a 6.800 giri/minuto nel rispetto della normativa Euro 5.

Foto: Suzuki

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in EICMA 2022

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati