Suzuki Hayabusa: un racconto del lavoro di sviluppo [VIDEO]

L’idea prende forma, affinata anche con il sostegno del vento. In un video proposto sul web, interviste e immagini riassumono la crescita della nuova Suzuki Hayabusa.

Terza generazione

Un design sportivo e fluido. La zona anteriore ricorda un “falco pellegrino”, il nome del mezzo in lingua giapponese. Tratti filanti e una coda sollevata. Nella zona anteriore figura un gruppo ottico allungato di tipo Multi-LED con luci di posizione che includono gli indicatori direzionali. Connotativi anche i sottili specchi retrovisori, così come sono caraterizzanti le colorazioni, i silenziatori con un peso contenuto di oltre 2 kg rispetto ai precedenti e i cerchi a sette razze.
Una moto aerodinamica sulla quale il pilota risulta integrato, considerando un manubrio arretrato di 12 millimetri e la sella posta a un’altezza di 800 mm. Tecnicamente fgiurano un leggero telaio a doppia trave e un forcellone in alluminio, sviluppati alternando componenti estrusi e altri sviluppati per fusione. Presente anche un telaietto reggisella con peso contenuto di 700 grammi. Bilanciata poi tra zona anteriore e posteriore la distribuzione dei pesi 50:50, come segnalato.

Tecnica e tecnologia

In evidenza un’ottimizzazione della taratura della forcella a steli rovesciati KYB da 43 mm e dell’ammortizzatore posteriore sempre KYB, in funzione della stabilità. L’impianto frenante comprende delle pinze anteriori Brembo Stylema® a quattro pistoncini con dischi da 320 mm, con un sistema di frenata integrale Combined Brake System e il modello è dotato di pneumatici Battlax Hypersport S22 definiti in collaborazione con Bridgestone, secondo le indicazioni.
La strumentazione con alcune spie include tra due indicatori analogici un nuovo display TFT LCD. Sullo schermo figurano le impostazioni correnti del sistema SDMS-α o dell’Active Data display tra cui l’accelerazione longitudinale, l’angolo di piega, il grado di apertura dell’acceleratore e la pressione applicata ai freni davanti e dietro.
Variegata la panoramica elettronica con una piattaforma inerziale a sei assi, quindi l’accenato Suzuki Drive Mode Selector Alpha (SDMS-α) che consente una scelta tra tre modalità di guida impostate e altre tre personalizzabili, con variazione automatiche della logica di funzionamento di cinque sistemi elencati: Traction Control (Motion Track Traction Control System – 10 livelli + off); Funzione “Gestiscilapotenza” (Power Mode Selector – 3 livelli); Sistema “Cambiarapido” bidirezionale (Bidirectional Quick Shift System – 2 livelli + off); Sistema “Giùlaruota” anti impennata (Anti Lift Control System – 10 livelli + off); Sistema “Frenomotore” (Engine Brake Control System – 3 livelli + off). Segnalati poi: un limitatore della velocità, il sistema “Fissaillimite” (Active Speed Limiter) consente di impostare una velocità limite evitando il rischio di andare oltre quanto stabilito. Una soluzione impiegata anche in MotoGP durante il rientro ai box. Così come sono segnalati: un Cruise Control System e altre soluzioni come “Discesanostoppie” (Slope Dependent Control System), “Frenainpiega” (Motion Track Brake System), “Partiarazzo” (Launch Control System – 3 livelli), “Segnalainchiodata” (Emergency Stop Signal) e “Spuntofacile” (Hill Hold Control System).
Il motore è un potente quattro cilindri in linea raffreddato a liquido da 1.340 cc, Euro 5 tenendo presente un sistema di scarico dotato di un nuovo condotto di compensazione tra i collettori, contribuendo anche alla spinta espressa ai bassi e ai medi regimi. La potenza massima raggiunge i 190 cavalli (140 kW) a 9.700 giri/minuto, la coppia risulta di 150 Nm a 7.000 giri/minuto. Velocità massima autolimitata a 299 km/h.

Proposta

In Italia la moto è equipaggiata di serie con la copertura monoposto e le cover degli specchietti carbon look. Le tonalità previste sono Nero/Gold che rievoca la veste della prima Hayabusa, quindi una variante Silver/Rosso.
La nuova generazione arriverà nel mese di marzo risulta possibile ordinarla presso i concessionari o sullo Smart Buy al prezzo di listino di 19.390 Euro, secondo le informazioni. È stata proposta anche una serie limitata Web Edition, 10 esemplari, già sold out nell’arco di un fine settimana.

Video: Suzuki Global
Foto: Suzuki