Suzuki GSX-S950: la nuova street-fighter in due configurazioni [FOTO]

Motore Euro 5 da 70 o 35 kW

Presentata in anteprima mondiale la nuova Suzuki GSX-S950, una street-fighter caratterizzata da uno stile distintivo che ricorda la nuova GSX-S1000 e un pacchetto tecnico di livello derivato dal lavoro fatto su GSX-R e sviluppato per un uso prettamente stradale. Il propulsore Euro 5 è proposto nelle configurazioni da 70 kW o 35 kW.

La moto

Il design è caratterizzante, scolpito e allo stesso tempo sportivo. Una linea proiettata verso la zona anteriore e filante al tempo stesso con una parte frontale distintiva e raccordata che presenta un gruppo ottico composto da luci a LED sovrapposte, una parte centrale dove spiccano meccanica e cuore propulsivo e nella zona terminale un codino altrettanto compatto e filante.
Tra gli elementi connotativi spiccano anche il serbatoio che può contenere 19 litri e i fianchi compatti e snelli che favoriscono una posizione ottimizzata. Una postura delineata dalla presenza di manubrio ampio, collocato relativamente in prossimità della seduta (posta a 810 millimetri da terra) con un funzionale sostegno nella zona retrostante.
La moto può essere ordinata in colorazione Blu o nell’abbinamento Nero lucido e opaco. Entrambe le varianti sono caratterizzate da una finitura forged carbon look a motivo testurizzato. Il modello può essere anche personalizzato, valutando la panoramica di 29 accessori originali abbinabili. Opzioni di tipo estetico, tecnico e funzionali anche per la sicurezza. Si citano borse per il serbatoio di misure diverse e slider, parafanghi anteriore e posteriore in carbonio, un materiale impiegato anche per altri particolari sportivi, quindi anche leve di freno e frizione ricavate dal pieno in alluminio anodizzato con logo GSX-S.

Tecnica e tecnologia

Il telaio risulta a doppia trave in alluminio con associato cannotto di sterzo e perno del forcellone in lega di alluminio, derivato dalla GSX-R1000. Tramite un leveraggio opera su un ammortizzatore con precarico molla e freno idraulico in estensione. Il reparto sospensioni prevede una forcella KYB a steli rovesciati da 43 mm con finitura metallica per i foderi, come segnalato.
Il sistema frenante, sostenuto da un’unità ABS di ultima generazione, include pinze anteriori Tokico monoblocco ad attacco radiale con quattro pistoncini che agiscono su dischi flottanti da 310 mm.
La taratura dell’assetto è ottimizzata per l’uso di pneumatici radiali Dunlop Roadsport 2, sviluppati per sostenere il dinamismo della GSX-S950.
Il modello è dotato anche di vari sistemi elettronici integrati nel Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.). Citati: un acceleratore elettronico ride-by-wire collegato a una centralina elettronica per controllare i movimenti delle valvole a farfalla; un sistema “Partifacile” – Low RPM Assist che incrementa il numero di giri al rilascio della leva della frizione nelle partenze da fermo o in caso di spostamenti ad andatura ridotta, scongiurando così lo smorzamento del motore; un Suzuki Easy Start System che consente l’avvio del motore con una rapida pressione del pulsante “Start”; quindi un sistema “Aprisereno” – Suzuki Traction Control System (STCS) funzionale per la sicurezza in base a una varietà di situazioni e di stili di guida, con un controllo elettronico della trazione a 3 livelli e disattivabile.

Propulsore

L’unità motrice a quattro cilindri in linea da 999 cc, Euro 5, è proposta in due configurazioni. Il reparto trasmissione prevede un evoluto Suzuki Clutch Assist System (SCAS) con funzione di assistenza alla frizione antisaltellamento.
Una prima configurazione raggiunge 70 kW, ossia 95 cavali di potenza a 7.800 giri/minuto e un vertice di coppia di 92 Nm a 6.500 giri/minuto. La seconda, pensata per possessori di patente A2, trasmette 35 kW che corrispondono a 47,5 cavalli di potenza massima a 6.100 giri/minuto e una coppia massima di 76 Nm a 3.250 giri/minuto.

Foto: Suzuki

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