Piaggio MP3 350: finalmente il motore giusto [PROVA SU STRADA]

Si aggiorna, migliorando nel design e nelle finiture, ma soprattutto guadagna il cuore perfetto

Oltre al 500 che viene rinnovato, l’MP3 adotta ora anche il potente 350 con oltre 30 cavalli, già visto sul Beverly. Un motore tutto pregi e pochi difetti. La giusta potenza, una trasmissione da lode per l’MP3 forse più azzeccato. Il suo listino è di 8.599 euro

Piaggio MP3 350 MY2018 Un pacchetto già conosciuto, per il fortunato tre ruote italiano, che conferma ABS ed ASR, a cui aggiunge in questa nuova versione un restyling tutto comfort e qualità, dato che gli interventi di affinamento vanno proprio in queste direzioni. Sono nuovi sella e parabrezza, migliorano finiture ed equipaggiamento, ma le novità più corpose riguardano i propulsori. Avremo modo di raccontarvi i dettagli anche del nuovo 500, che stiamo testando proprio in questi giorni. Il top di gamma guadagna potenza, salendo ad oltre 44 cavalli, mentre la ciclistica vede l’introduzione di una coppia di ammortizzatori posteriori a gas Kayaba. Quello che aspettavamo un po’ tutti era proprio il propulsore 350, che tanto bene sta facendo sul Beverly. Non sostituisce il 500 (anche per il suo corposo incremento di prestazioni nella versione 2018), ma rappresenta una soluzione molto interessante, grazie a quasi 10 cavalli in più del 300 (che di fatto rimpiazza), ma non solo. La sua innovativa trasmissione a bagno d’olio azzera quello che di fatto era uno dei difetti principali dell’MP3, la rumorosità di trasmissione appunto, guadagnando al contempo una fluidità quasi assoluta. Un prezzo che lo posiziona più vicino al “vecchio” 300, piuttosto che al 500, dato che si ferma a quota 8.590 euro, contro i 10.299 del fratello maggiore (per l’hpe Business, 10.699 per lo Sport).

Estetica e finiture:

Rating: ★★★★☆ 

Pochi affinamenti, soprattutto più comfort e qualità
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Si tratta di un restyling e tale è anche all’atto pratico. Se la rivoluzione di questo nuovo propulsore 350 è nascosta, le migliorie estetiche sono sotto lo guardo di chi conosce l’MP3. Parliamo di dettagli, ma di quelli che incrementano la praticità di uno scooter. Sono infatti stati rinnovati il parabrezza, di tipo fumé e più protettivo, anche perché ora si allunga a proteggere le mani; oltre alla sella, che guadagna uno schiumato più consistente e confortevole, ma anche una differente finitura per le cuciture. Altri dettagli che sono stati ritoccati sono poi relativi all’aspetto, che ne guadagna in modernità, con la nuova e ridisegnata griglia dello scudo anteriore e gli indicatori di direzione a LED. Attenzioni rivolte anche al passeggero, che può giovarsi dello schienalino ridisegnato, mentre sono nuove le due maniglie di appiglio, dall’ergonomia migliorata. Ora è poi di serie il BikeFinder, che oltre alla utile funzione per ritrovare lo scooter quando non si ricorda dove lo si era parcheggiato (azionando gli indicatori di direzione), offre l’apertura della sella da telecomando.

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Per il resto si conferma l’aspetto e la dotazione di uno scooter che è perfetto per il commuting urbano e non, con un sottosella molto capiente, in grado di ospitare due caschi ed altro, ma anche ben rifinito, con un morbido rivestimento, illuminazione ed un pistone idraulico a sostenere la sella. Il quadro strumenti, di chiara ispirazione automobilistica, si basa su due classici elementi circolari, abbinati ad un display ricchissimo di informazioni, incluse quelle molto utili sull’autonomia, oltre che sui consumi medio ed istantaneo. Troviamo poi quattro ulteriori spie, relative al warning sistema controllo rollio ed al suo blocco, oltre alla segnalazione dell’arresto del motore e del freno di stazionamento inseriti. Nella parte inferiore invece una fila di pulsanti, in parte destinati a sistemi accessori, come il riscaldamento di manopole e sella, altri per apertura della sella e disinserimento del controllo di trazione. Bella questa moderna e sportiva colorazione grigio pastello lucido, una delle cinque dedicate all’MP3 350, insieme alle tre opache (nero, grigio e verde), oltre al classico bianco pastello, anch’esso lucido. Altro dettaglio sportiveggiante sono i dischi freno a margherita, in abbinamento alle molle degli ammortizzatori verniciate di rosso.

Motore e prestazioni:

Rating: ★★★★★ 

Se non è il motore perfetto per tutti, poco ci manca
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Ovviamente le esigenze sono diverse da persona a persona e quello che per noi è la verità assoluta, non lo è per altri. Sta di fatto che questa a noi è parsa assolutamente la miglior motorizzazione mai provata sull’MP3. Un compromesso con tanti vantaggi e pochissime rinunce, grazie soprattutto alla sua potenza ed alla fluidità di funzionamento, abbinate ad una compattezza ed una leggerezza paragonabili a quelle del 300. In termini di potenza, dai 21 cavalli circa del 300 si passa ad oltre 30. Solo questo dato è sufficiente a rendere l’idea che non stiamo parlando di “50cc” in più (52 per la precisione, passando da 278 a 330), ma di un motore completamente diverso e dalle prestazioni nettamente superiori. Il 330 cc ha corsa ed alesaggio (69 mm x 78 mm) ottimizzati per avere il miglior rendimento, in termini di prestazioni e consumi, ai regimi intermedi, oltre che garantire fluidità ed elasticità molto elevati. Un motore moderno e relativamente giovane, nato nel 2012 e poi evoluto per il passaggio ad Euro 4, capace di 30,6 cavalli a 8.500 giri, con una coppia di 29 Nm a 6.250.

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Oltre a garantire un ottimo rapporto prestazioni / cilindrata, con un occhio particolarmente attento al contenimento del peso e degli ingombri, questo propulsore è contraddistinto da una trasmissione che prevede la frizione automatica (come d’uso sugli scooter), ma di tipo multidisco e in bagno d’olio. Una soluzione “ibrida”, con accorgimenti di derivazione motociclistica che garantiscono una silenziosità ed una fluidità di funzionamento unici per uno scooter. Anche la costanza del suo rendimento, perfino con un utilizzo molto intenso, è una positiva caratteristica che si adatta perfettamente all’MP3, che può essere così sfruttato sia in città, che per far turismo a più ampia gittata.

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L’MP3 350 alla guida si rivela, a nostro avviso, il migliore di sempre. Prestazioni brillanti, non lontane dal “vecchio” 500 (soprattutto in contesto urbano), con una regolarità ed una fluidità mai viste prima. Perde uno dei suoi difetti più grossi, la rumorosità di trasmissione, mentre acquista una dolcezza nello stacco della frizione, sia da fermo che nelle riaperture del gas, che sono ignote agli altri scooter, fatta eccezione per il Beverly con cui condivide i medesimi propulsore e trasmissione. Ne avremo la riprova salendo sul nuovo 500, che se pur migliorato, resta più ruvido in alcuni passaggi, oltre che più rumoroso. Il 350 allunga anche bene, con una velocità massima di 130 Km/h (oltre 140 indicati sulla strumentazione) che consente di utilizzarlo senza problemi anche in autostrada. Certo, se gli spostamenti autostradali frequenti e magari prolungati, sono il vostro pane quotidiano, il fratello maggiore resta la soluzione migliore, ma in tutti gli altri casi il 350 è perfetto.

Guida e maneggevolezza:

Rating: ★★★★☆ 

Sicurezza al top, senza rinunciare al piacere di guida, anche per chi ha la sola patente B
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Ovviamente chi sceglie l’MP3 lo fa quasi sicuramente per la praticità e la sicurezza della seconda ruota anteriore. Le pieghe che si possono fare in assoluta sicurezza, senza essere un pilota, ma anche con asfalto bagnato ed in condizioni estreme, fanno la differenza. A questo si aggiunge il pacchetto ABS – ASR, che alza l’asticella della sicurezza attiva. Se i benefici dell’antibloccaggio in frenata dovrebbero oramai essere noti a tutti, anche ai più scettici, il controllo di trazione è ancora relativamente poco diffuso sugli scooter, ma ne abbiamo apprezzato la presenza. Basta dirvi che i più smaliziati, su fondi a bassa aderenza, possono sbizzarrirsi a far traversi (escludendo l’ASR). L’MP3 350 ha infatti abbastanza potenza per derapare, senza mettere troppo in difficoltà un pilota esperto, ma ovviamente l’elettronica evita inutili pericoli per chi non abbia voglia di trovarsi a gestire una derapata di potenza. La differenza rispetto ad uno scooter convenzionale, con due ruote, emerge chiara quando scendono le temperature e quando piove. La seconda ruota anteriore è infatti una garanzia che consente di guidare in totale serenità, con il plus del blocco delle sospensioni, a veicolo fermo ai semafori, che consente di mantenere i piedi sulla pedana, magari al caldo e riparati dalla classica copertina.

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Da segnalare anche la comodità dell’uso del freno a pedale, la cui presenza consente la guida di questo MP3 350 anche a chi abbia la patente B (quella da auto), ma che, presa l’abitudine e la giusta sensibilità con il piede destro, si può rivelare utile. Agisce sia sull’anteriore che sul posteriore, andando a comandare la coppia di dischi da 258 mm, più quello da 240 dietro. Comodo, non troppo alto come seduta (790 mm da terra), l’MP3 è perfetto per tutte le stature, anche alla luce del fatto che rende superfluo mettere i piedi a terra a veicolo fermo. Sta comodo anche il passeggero, che però ha una posizione alta, che lo espone di più all’aria, ma che di contro regala una ottima visibilità, anche anteriormente. Alla guida, come detto, ci si può anche divertire facendo pieghe con angoli da moto sportiva e facendo anche scivolare il posteriore, se si vuole esagerare, ma l’MP3 è soprattutto un mezzo comodo con cui muoversi nel traffico, con gli ingombri di un normale scooter ed una sicurezza nettamente superiore. Gli unici scotti da pagare sono una maneggevolezza leggermente ridotta ed una discesa in piega che deve essere un po’ guidata. Nulla di esagerato, è tutto naturale, ma ci si fa caso risalendo su uno scooter con due sole ruote, quando alle prime pieghe sembra quasi di cadere verso l’interno curva.

Prezzo e consumi:

Rating: ★★★★☆ 

Alza l’asticella, un po’ anche nel prezzo, ma non nei consumi
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Quanto ai consumi il 350 (ricordiamo che la cilindrata è di 330 cc in realtà), offre ottimi risultati. Il dato dichiarato è di 25,6 Km/l (3.9 l/100 Km) nel ciclo WMTC, che si traducono in un consumo reale prossimo a questi valori. Si resta infatti sempre intorno ai 23-25 km/l, ma si può anche ottenere qualcosina in più del valore dichiarato, con una guida solo leggermente attenta. Davvero non male, vista la stazza prossima ai 240 kg. Con 12 litri di serbatoio (di cui 1.8 di riserva), l’autonomia è quindi prossima ai 300 km.

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Il nuovo MP3 350 ha un prezzo di listino di 8.599 euro, 600 in più del “vecchio” 300 in pari allestimento, con ABS ed ASR. Siamo invece “lontani” 1.700 euro dal prezzo di accesso alla gamma dei 500 hpe, con il Business che costa 10.299 euro, lo Sport 10.699.

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Foltissima poi la lista degli accessori, a partire dal Piaggio Multimedia Platform, che estende la strumentazione tramite l’interazione con il proprio smartphone, oltre a mettere a disposizione numerose altre funzionalità, come quelle con cui poter analizzare e verificare lo stato del veicolo. Troviamo poi tre versioni di bauletto posteriore, uno da 30, un secondo da 37 ed uno addirittura da 50 litri, borse laterali (42 litri totali) ed una borsa tunnel da 16 litri. Per chi viaggi spesso ed abbia l’esigenza di una maggior protezione aerodinamica è disponibile un parabrezza più ampio, oltre a vari teli coprigambe, tra cui il nuovo telo Comfort+. Particolarmente curato, è stato studiato per un utilizzo in tutte le stagioni, con struttura modulare, facilmente scomponibile e con un sistema antisventolio, grazie alle piastre di irrigidimento. Non mancano accessori riscaldabili per un utilizzo invernale, dalla sella alle manopole, incluso un telo coprigambe, che sfruttano la predisposizione ed i tasti già presenti nella parte inferiore del ponte di comando. Ai tanti accessori, di cui ne abbiamo elencati solo alcuni, si affianca una linea di caschi dedicata, oltre a capi di abbigliamento Piaggio, come i guanti, estivi ed invernali.

PRO E CONTRO
Ci piace:
Motore azzeccatissimo, tenuta di strada anche in condizioni estreme, perfetto per il commuting, non solo urbano
Non ci piace:
Prezzo impegnativo

Piaggio MP3 350: la Pagella di Motorionline

Motore:★★★★★ 
Maneggevolezza:★★★★☆ 
Cambio e trasmissione:★★★★★ 
Frenata:★★★★☆ 
Sospensioni:★★★★½ 
Guida:★★★★☆ 
Comfort pilota:★★★★½ 
Comfort passeggero:★★★★☆ 
Dotazione:★★★★½ 
Qualità/Prezzo:★★★★☆ 
Linea:★★★★☆ 
Consumi:★★★★½ 

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Abbigliamento del tester:
Guanti: Tucano Urbano Calamaro
Giacca: Tucano Urbano Urbis
Casco: Nolan N100-5

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