Oristano, investito e ucciso da auto pirata mentre spinge la moto sul ciglio della strada

La vittima dell'incidente in Sardegna è Pietro Antonio Ghiaccio, 54 anni vicesindaco del comune di Scano Montiferro

Oristano, investito e ucciso da auto pirata mentre spinge la moto sul ciglio della strada Oristano, investito e ucciso da auto pirata mentre spinge la moto sul ciglio della strada

Travolto da un auto pirata mentre spingeva la sua moto a bordo strada perché aveva finito la benzina. Così è morto Pietro Antonio Ghiaccio, 54 anni, vicesindaco del comune di Scano Montiferro, in provincia di Oristano, in Sardegna.

Il tragico incidente mortale è avvenuto nella tarda serata dell’8 giugno, in Sardegna, lungo la strada provinciale 10, nel territorio del comune di San Vero Milis, in provincia di Oristano. Il 54enne, che stava spingendo la sua Harley-Davidson sul ciglio della strada in un tratto poco illuminato mentre aspettava un amico dopo esser rimasto senza benzina, è stato sfiorato da una prima auto, per poi essere travolto da una seconda vettura, con una terza auto sopraggiunta poco dopo che ha centrato la moto finita sull’asfalto. 

Carabinieri sulle tracce dell’uomo alla guida dell’auto pirata

A dare l’allarme e a chiamare i soccorsi sono stati conducenti della prima e della terza vettura, mentre l’automobilista alla guida del secondo veicolo che ha colpito l’uomo non si è fermato ed è fuggito. A nulla sono valsi i tentavi dei sanitari del 118 giunti sul posto, il motociclista sarebbe morto sul colpo. Oltre all’ambulanza, sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri, con quest’ultimi che sono a lavoro per identificare l’auto pirata e il conducente che non si è fermato a soccorrere l’uomo. Le altre due vetture e la moto della vittima sono state sequestrate perle attività investigative utili a chiarire la dinamica e accertare le responsabilità. 

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