MV Agusta Dragster 800 – Un primo video per svelarla

Da un sapiente mix di elementi tra Brutale 800 e Rivale

MV Agusta Dragster 800 – Un primo video per svelarlaMV Agusta Dragster 800 – Un primo video per svelarla

Un dragster firmato MV Agusta? Be…non nel senso stretto del termine. Piuttosto, la nuova MV vuole racchiudere dentro di se, e suscitare in chi la guida, lo spirito che tale vocabolo rappresenta, ossia una fusione tra stile e meccanica pregiata, mix al quale la performance non deve mancare. Dove trovare questi elementi dalle parti di Schiranna? E’ stata scelta Brutale 800 e la superlativa Rivale. Questo tripudio di componentistica condivisa tra le due naked MV, produce la nuova MV Dragster 800.

Da quel poco che si intravede nel video, a vedersela arrivare incontro, il primo pensiero va ad una Brutale, ma più bassa e agguerrita. Però il manubrio in alluminio è nuovo e gli specchietti sono posizionati alle estremità… proprio come sulla Rivale. Facendo scorrere la moto davanti agl’occhi, è sempre più la Rivale a materializzarsi, vuoi per il trittico di “canne d’organo” vuoi per la configurazione della parte posteriore molto rastremata. Ecco appunto, è proprio questo il concetto su cui, evidentemente, i progettisti hanno maggiormente lavorato. Il codino è quasi sparito, mentre poco più in basso, è ben aumentata la dimensione dello pneumatico fino ad avere un battistrada di 200 mm. Anche il porta targa a sbalzo deriva dalla Rivale come anche l’impianto di illuminazione posteriore con il bel faro sdoppiato. Progettati stilisticamente per la nuova nata, il puntale ed il parafango anteriore.

Telaio a traliccio e forcellone monobraccio con mono, mentre davanti c’è una upside-down con pinze Brembo ad attacco radiale. Non manca ovviamente l’arrembante propulsore “3 Pistoni” MV Agusta. Che potenza? E’ lecito pensare che i 125 CV sprigionati dal motore delle due moto donatrici, saranno aumentati. Diversi fattori lo lasciano presagire. In primis il nome: lavorando molto di immaginazione, Dragster lascia immaginare potenze da “quarto di miglio”. Poi il gommone posteriore, per fondere un certo colpo d’occhio con i logici vantaggi in termini di trazione e tenuta di strada. Da ultimo elemento, il fatto di avere già il tre cilindri portato a quasi 150 CV nella F3.

Il pacchetto elettronico deriverà da quello approntato per la Turismo Veloce. Avremo quindi gas elettronico Ride by Wire, Traction Control in unione a più mappature per quanto riguarda l’erogazione, ABS, e cambio elettronico EAS.

Di dotazioni e prezzo, ovviamente, poco di sa, ma si vocifera di cifre dell’ordine di 13.500 euro. Due le colorazioni previste, ABS e controllo di trazione di serie. Restiamo in attesa dei futuri aggiornamenti della Casa. Di sicuro una cosa è certa…qui, con questa nuova MV, il concetto di moto individuale viene portato alla sua massima espressione!

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Marchi moto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati