Moto ad idrogeno: potrà essere il futuro green delle due ruote?

L’elettrificazione è un tema su cui stanno lavorando molto le case automobilistiche, seppur con risultati inferiori alle attese, in buona parte dell’Europa. Anche il mondo delle moto sta lanciando, seppur con frequenza più ridotta, sempre più modelli a zero emissioni. Tuttavia, non è facile risolvere il problema della ridotta autonomia, a causa delle dimensioni delle batterie.

C’è anche grande diffidenza

Aumentare le dimensioni, oltre che per un problema di spazio, è legato anche ad un problema di peso della moto, che diventerebbe meno efficiente e meno brillante. Questo sta scoraggiando molti motociclisti ad acquistare un modello elettrico, oltre ad un costo più elevato (come avviene per le auto) e ad una diffidenza diffusa verso questa tecnologia, come si vede anche per le auto.

L’idrogeno per il futuro?

Tuttavia, anche tra le moto, la transizione energetica sarà molto importante nel prossimo futuro, vista la direzione verso cui sta andando l’Europa (e non solo). Quindi le case stanno pensando alle possibili soluzioni ed una di queste potrebbe essere l’idrogeno. Ci credono Honda, Yamaha, Suzuki e Kawasaki che, poco meno di due anni fa, hanno unito le forze per la ricerca in questo campo.

Con una serie di studi per cercare di sviluppare questa alimentazione: la ricerca sui motori, lo studio sui sistemi di rifornimento ed uno sull’alimentazione di questo carburante. Utilizzando anche le competenze e la collaborazione di Toyota, che utilizzerà queste indagini nelle auto. Un primo risultato è arrivato con la Kawasaki HySE, per ora in versione prototipo, ma con l’obiettivo di realizzare, intorno al 2030, una motocicletta ICE a idrogeno a zero emissioni.