KTM 1290 Super Adventure R 2021: un dinamismo oltre gli ostacoli [VIDEO]

Evoluzioni e forza motrice della nuova 1290 Super Adventure R in evidenza nel filmato proposto da KTM.

Indole avventuriera e soluzioni tecnologiche

I diversi aspetti del modello sono sottolineati dall’esperto Chris Birch. Una moto studiata per essere agile, distinguibile dalle tonalità sportive, da cupolino, manubrio, leve e pedane regolabili, un caratterizzante gruppo ottico LED con luce diurna, ruote a raggi ALPINA in alluminio che possono accogliere gomme tubeless con guarnizione O-ring sui nippli dei raggi e coperture specifiche Bridgestone. Si evidenziano anche delle nuove sovrastrutture, con il carburante contenuto più in basso in funzione di un baricentro abbassato e dello stesso dinamismo.

La moto è dotata di un nuovo quadro strumenti TFT da sette pollici associato a una nuova Connectivity Unit tramite cui visualizzare le diverse informazioni. Si segnalano menu rapidi con indicazioni turn-by-turn suggerite dall’app KTM My Ride, proposta a pagamento. Oltre alle modalità Rain, Street, Sport e Offroad, si segnala anche un’opzionale Rally che permette di impostare la risposta dell’acceleratore su tre livelli e selezionare uno dei nove livelli di slittamento della ruota posteriore.
Diversi gli aspetti tecnologici tra cui pacchetti elettronici avanzati, considerando la collaborazione con Bosch. La nuova piattaforma inerziale a sei assi è focalizzata sull’elaborazione dei dati collegati a pozione, comportamento e inclinazione, determinando il grado di intervento del Traction Control, della regolazione della coppia motrice in fase di rilascio (MSR) e del controllo della stabilità in frenata (MSC), oltre all’ABS Offroad. In base alle necessità, i dispositivi di assistenza possono essere limitati o disattivati. Si segnalano anche pacchetti software opzionali ridefiniti. Il Rally Pack comprende l’accennato riding mode Rally, la risposta personalizzata dell’acceleratore, il controllo su nove livelli dello slittamento della ruota posteriore; il Tech Pack include il Quickshifter+, la luce adattiva del freno e tutte le funzioni del Rally Pack, la regolazione della coppia del propulsore in fase di rilascio, l’Hill Hold Control.

Un concetto ridefinito

Affinate distribuzione dei pesi ed ergonomia. In evidenza un cannotto di sterzo arretrato di 15 millimetri, un forcellone pressofuso a traliccio aperto allungato e un propulsore ruotato in avanti di 2°. Il nuovo serbatoio realizzato in tre parti può contenere 23 litri. Ridefinito anche il telaietto retrostante che sostiene una sella sviluppata in pezzo unico, presente a 880 mm d’altezza.
La ciclistica comprende rinnovate sospensioni WP, con l’adozione di tecnologia WP XPLOR. Si evidenziano una forcella regolabile con steli da 48 mm, escursione di 220 mm e funzioni di smorzamento separate gestibili tramite le ghiere presenti in testa ai foderi, quindi un ammortizzatore regolabile WP PDS con medesima escursione. Figurano anche pinze Brembo a quattro pistoncini con attacco radiale.

Un cuore potente

Il propulsore comprende nuovi pistoni, carter più leggeri, modifiche ai rivestimenti e un doppio collettore di scarico rielaborato. Si indicano anche due radiatori separati, al posto dell’unità singola che caratterizzava l’esemplare precedente. Sono diversi gli aspetti del nuovo motore bicilindrico a V di 75° LC8 omologato Euro 5, con peso contenuto di 1,6 kg. Indicata una potenza di 160 cavalli a 9.000 giri/minuto e 138 Nm di coppia a 6.500 giri/minuto. Considerando la collaborazione con PANKL, il cambio risulta affinato negli inserimenti. Un’evoluzione percepibile soprattutto installando l’opzionale Quickshifter+.

Foto e video: KTM