Honda CRF1100L Africa Twin 2020: il rinnovamento della maxienduro [FOTO E VIDEO]

Motore omologato Euro 5

Un design affinato, un motore leggermente più voluminoso e diversi aspetti tecnologici caratterizzano la nuova realizzazione della casa giapponese. Prospettata nelle concessionarie a fine ottobre

Un’evoluzione dal punto di vista estetico ed espressivo. Un ulteriore progresso che consolida la filosofia “True Adventure” di Honda, introdotta nel 1988 con la prima XRV650 Africa Twin. La nuova CRF1100L Africa Twin 2020 preserva questa idea, rafforzata da soluzioni che rispondono alle richieste di chi viaggia ed esplora.

Caratteristiche e dotazione

Lo sviluppo dell’esemplare CRF1000L nel 2018 ha già sottolineato le progressive potenzialità di un modello eclettico e strutturato.
Il design della nuova Africa Twin risulta più filante e grintoso, accentuato dal rinnovato disegno dei gruppi ottici LED e favorito anche dall’adozione di un nuovo telaio in acciaio a cui è collegato un telaietto reggisella in alluminio, nonché una forcella regolabile anteriore rovesciata a perno avanzato Showa a cartuccia con steli da 45 millimetri, con una corsa da 230 mm. Mentre dietro figura un forcellone in alluminio di derivazione CRF450R, con mono-ammortizzatore gestibile e leveraggio Pro-Link, dotato di precarico con pomello e un’escursione da 220 mm. Le citate sospensioni Showa presentano nuove molle e tarature idrauliche. Essenzialmente risulta più leggera di 4 kg (il peso compreso pieno ammonta a 226 kg, che diventano 236 kg se si opta per una versione con DCT), nonostante un aumento della cilindra del propulsore omologato Euro 5. Tra gli altri aspetti elencati: un’altezza da terra di 250 mm e un’altezza della sella variabile da 870 mm o 850 mm e regolabile opzionalmente nella configurazione bassa (845/825 mm) e alta (895/875 mm). L’impianto frenante è composto da dischi flottanti a margherita da 310 mm con flangia in alluminio e pinze radiali a 4 pistoncini, con pastiglie in metallo sinterizzato, oltre ad ABS nella zona anteriore. Dietro un disco a margherita da 256 mm con pinza a 1 pistoncino, pastiglie in metallo sinterizzato e ABS disinseribile. La ruota anteriore è da 21 pollici in alluminio a raggi tipologia M/C x 2.15 e veste gomme da 90/90-21 M/C 54H (varianti segnalate M+S 54S o 54T), la retrostante in alluminio da 18 pollici M/C x 4.00, sempre a raggi e presenta pneumatici 150/70 R18 M/C 70H (oppure M+S 70Q).
Il modello evolve anche dal punto di vista tecnologico, considerando indicatori di direzione con funzione Emergency Stop Signal in caso di “panic stop”, una strumentazione alta proposta su uno schermo TFT touch a colori di 6,5 pollici con sistema Apple CarPlay® e connettività Bluetooth. Dunque l’introduzione di Cruise Control e di una sofisticata piattaforma inerziale IMU a 6 assi, a cui convergono i vari sistemi ausiliari come cornering ABS a 2 modalità, controllo di trazione HSTC su 7 livelli e antiwheelie a 3 livelli alla disponibilità di una trasmissione DCT funzionale anche negli innesti in curva. Aggiornato anche l’acceleratore Throttle By Wire con 6 Riding Mode, 4 preimpostati più 2 personalizzabili, come segnalato.

Motore

La cilindrata del motore bicilindrico parallelo Unicam a 8 valvole aumenta dai precedenti 998 cc a 1.084 cc e di conseguenza crescono anche spinta e coppia, rispettivamente da 95 a 102 cavalli a 7.500 giri/minuto, da 99 a 105 Nm a 6.250 giri/minuto. Tra i fattori citati spiccano: una nuova testata, interventi su fasatura che resta invariata a 270° e alzata delle valvole, aumento della dimensione dei corpi farfallati e adozione di un nuovo impianto di scarico con valvola ECV (Exhaust Control Valve), che agisce a un certo regime. Il suono appare più corposo, come segnalato. L’aumento di cilindrata pur con un alesaggio immutato di 92 mm e collegato all’incremento della corsa da 75,1 mm a 81,5 mm, con un rapporto di compressione di 10,1:1. Le camicie dei cilindri sono in alluminio. Il contenimento del peso è il risultato di un’ottimizzazione degli elementi, cambio compreso. Il motore, inoltre, è abbinato a una trasmissione manuale a sei marce sempre in presa o l’accennato sequenziale doppia frizione DCT a sei rapporti con funzione G per la guida in fuoristrada.

Disponibilità e prezzi

Variegata la panoramica di accessori tra borse, portapacchi, tubolari ed elementi che arricchiscono la veste e le potenzialità del mezzo. La nuova Honda CRF1100L Africa Twin è proposta nelle tinte Grand Prix Red (Rally Red) e Matte Ballistic Black Metallic con telaietto reggisella di colore rosso e cerchi scuri. Disponibile nelle concessionarie italiane a fine ottobre, con listino prezzi da 14.990 euro per la versione con cambio manuale e da 15.990 euro con trasmissione DCT, riprendendo le indicazioni in merito. In alternativa una versione Adventure Sports caratterizzata da un serbatoio più ampio, sospensioni elettroniche, un equipaggiamento di serie ricco e una protezione aerodinamica incrementata, come segnalato.

Foto: Honda Moto
Video: Honda Italia Official Channel

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