Gruppo Piaggio a EICMA 2022: tra le diverse novità anche un futuristico Aprilia ELECTRICa Project

Tradizione, progresso e alta sportività

Gruppo Piaggio a EICMA 2022: tra le diverse novità anche un futuristico Aprilia ELECTRICa ProjectGruppo Piaggio a EICMA 2022: tra le diverse novità anche un futuristico Aprilia ELECTRICa Project

Il Gruppo Piaggio è protagonista alla nuova edizione di EICMA 2022 con diversi e interessanti esemplari dei vari marchi. Per Aprilia si segnalano la nuova RS 660 Extrema e un avveniristico Aprilia ELECTRICa Project. Le novità Moto Guzzi sono gli esemplari V100 Mandello, V9 Bobber Special Edition e V7 Stone Special Edition. Il brand Piaggio introduce il suo scooter elettrico Piaggio 1 per il 2023 e infine per Vespa sono citate le nuove Vespa GTS, Vespa GTV, Vespa Primavera Color Vibe e Vespa 946 10° Anniversario.

Le novità Aprilia

Si inizia dalla prima interessante novità siglata dal brand di Noale, un progetto ELECTRICa che raffigura la visione della mobilità futura secondo Aprilia, pensando ai giovani di domani. Si tratta di una moto leggera ed elettrica pensata per un dinamismo vivace. ELECTRICa è un nuovo risultato dell’esperienza messa a disposizione dal Gruppo Piaggio, che lavora sulla propulsione elettrica dal 1975, avendo introdotto anche diversi veicoli che hanno anticipato i tempi come il primo scooter ibrido al mondo, l’esemplare MP3 Hybrid. L’estetica del progetto richiama i connotativi stilemi Aprilia, davanti si nota una interpretazione del gruppo ottico a triplo proiettore, così come spiccano i tratti tesi e sportivi dell’intero modello. Tra le soluzioni adottate, si citano un sistema keyless, una strumentazione LCD e ruote foniche nei cerchi con una tecnologia orientata alla praticità e aiuti elettronici attivi per un’esperienza sicura.
Le dimensioni sono contenute come l’altezza della sella e sono presenti entrambi i comandi dei freni sul manubrio, agevolando il passaggio dagli scooter. Il propulsore elettrico è localizzato nella zona centrale e comprende una trasmissione finale a catena.
Poi c’è anche la nuova Aprilia RS 660 Extrema, che rappresenta l’esemplare più leggero e sportivo della panoramica RS660. Data una nuova serie di componenti, il peso risulta di 166 kg a secco; un nuovo termine di riferimento nel rapporto tra peso e potenza che resta di 100 cavalli.
Presenta un parafango anteriore e un puntale sotto il motore con un nuovo design, sviluppati in carbonio.
La visione grintosa è rafforzata da un codino monoposto con la sella del passeggero proposta a corredo e la dotazione elettronica prevede sempre traction control, ABS cornering, engine brake, engine map, wheelie control tutti regolabili. La nuova RS 660 Extrema, inoltre, include anche un software che permette di settare il cambio quick shift in configurazione rovesciata. Il cambio così può essere configurato in autonomia, senza sostituire alcun componente, in versione stradale o rovesciata per la guida in pista. 
L’equipaggiamento di serie comprende, poi, un nuovo e leggero impianto di scarico omologato by SC Project con terminale in carbonio presente sul lato destro.

Gli esemplari Moto Guzzi

La novità di spicco della produzione Moto Guzzi è la nuova V100 Mandello, il modello che inaugura un nuovo corso produttivo per il marchio centenario. Una moto proposta anche in versione S, riconoscibile subito dal design scolpito, fluido e aerodinamico, a cui sono associate interessanti soluzioni tecnologiche. In primis si evidenzia un’aerodinamica adattativa, presente per la prima volta su una moto, oltre a sistemi elettronici come un acceleratore elettronico Ride by Wire, una piattaforma inerziale a sei assi, quattro Riding Mode (Turismo, Sport, Pioggia e Strada), un sistema cornering ABS, sospensioni semiattive e sistema quick shift. Il motore è un nuovo bicilindrico “compact block” con architettura a V trasversale di 90° e sistema di raffreddamento a liquido. La potenza raggiunge quota 115 cavalli a 8.700 giri/minuto e la coppia 105 Nm a 6.750 giri/minuto, con l’82% disponibile già da 3.500 giri/minuto. Il limitatore è posto a 9.500 giri/minuto.

In evidenza anche la Moto Guzzi V9 Bobber Special Edition una versione speciale quasi completamente total black con grossi pneumatici oversize, simili a quelli presenti sulle motociclette condotte che nel secondo dopoguerra sulle piste in terra battuta negli States. Assieme alla speciale colorazione Workshop twin-tone nera e grigia sul serbatoio a goccia in metallo, che presenta anche un tappo in alluminio ricavato dal pieno, e visibile anche sui fianchetti in alluminio; ci sono anche degli specchietti bar-end fissati alle estremità del manubrio, i soffietti della forcella e un parafango anteriore corto. Il suono del motore twin 850 Moto Guzzi è sottolineato dagli scarichi slip-on omologati tinteggiati in nero opaco, con fondello in alluminio e con una sagomatura obliqua nella parte terminale, secondo le informazioni.
Passando poi alla Moto Guzzi V7 Stone Special Edition, questa è una nuova proposta che, rispetto alle tinte opache tipiche del modello Stone, veste una speciale colorazione Shining Black, lucida e dedicata. Sul serbatoio sono visibili delle grafiche con dettagli rossi che fanno riferimento alla tradizione dei modelli più sportivi. Anche le molle degli ammortizzatori sono verniciate in rosso e si notano cuciture rosse a contrasto sulla sella, anch’essa specifica. Nell’allestimento sono compresi degli specchi retrovisori “bar end” e un tappo del serbatoio in alluminio ricavato dal pieno anodizzato nero. Figurano anche dei coperchi delle teste in un inedito color grafite e le protezioni dei corpi farfallati in alluminio anodizzato nero. Una targhetta sul riser del manubrio ne sottolinea l’edizione speciale. Tra gli aspetti connotativi c’è anche un impianto di scarico by Arrow con terminali marchiati Moto Guzzi che favorisce prestazioni più accentuate in termini di potenza e coppia, rispettivamente aumentate da 48 a 49 kW (66,5 cavalli) a 6700 giri/minuto e da 73 a 75 Nm a 4900 giri/minuto.

Piaggio 1 per il 2023

Il tecnologico e-scooter presenta una ciclistica consistente che asseconda il dinamismo ed è immediatamente riconoscibile dal design e presenta gruppi ottici full LED. Tra le soluzioni tecnologiche si citano anche un sistema keyless e una strumentazione digitale a colori.
Tramite gli interventi fatti sulla Power Unit, il motore elettrico che equipaggia la gamma Piaggio 1, integrato nella ruota retrostante, può offrire adesso prestazioni migliori per ottenere una spiccata vivacità che agevola la guida nel traffico urbano.
Parlando della versione ciclomotore (Piaggio 1) la velocità è limitata a 45 km/h, potendo disporre adesso di una potenza di picco quasi raddoppiata, pari a 2,3 kW; invece la versione motociclo (Piaggio 1 Active) tocca i 3 kW. Un incremento notevole sul fronte dell’accelerazione, che cresce del 14% su Piaggio 1 e di quasi il 12% su Piaggio 1 Active.
Entrambi i modelli presentano una batteria localizzata sotto la sella, estraibile in poco tempo e trasportabile per effettuare la ricarica altrove.
Piaggio 1 inoltre è l’unico e-scooter della sua categoria con un vano sottosella capace di contenere un casco full jet, in base alle informazioni.

Varie forme di Vespa

Il colorato raggruppamento di Vespa include la nuova panoramica Vespa GTS che segue il mitico “Vespone” con la scocca rigorosamente in acciaio e più ampia. L’esemplare è evoluto dal punto di vista estetico pur conservando una interessante simbiosi tra tradizione e progresso. Si nota una nuova “cravatta” dello scudo, assieme ai profili metallici della scocca in diverse finiture. Tutti i gruppi ottici sono a LED e si notano anche nuovi fianchetti laterali, un nuovo portatarga e nuove forme dell’impianto di illuminazione. Sono nuovi gli specchietti, il manubrio che risulta ora più largo e i comandi elettrici, così come sono adottate nuove strumentazioni più ricche di indicazioni e un sistema keyless. Nuova anche la seduta, consentendo un miglior appoggio dei piedi a terra.
Tra gli aspetti interessanti c’è anche la nuova sospensione anteriore capace di assorbire ogni tipo di asperità e risulta nuovo anche l’impianto frenante più prestante con l’ABS di serie e il sistema di antislittamento della ruota retrostante. Sono quattro le versioni in gamma e diverse per l’allestimento e tonalità, un ventaglio di 14 colori; mentre due sono le motorizzazioni: il 300 hpe con quasi 24 cavalli, il più potente mai posto su una Vespa di serie e un più compatto 125 della serie i-get con Start & Stop.

Partendo dalla Vespa Gts, poi, ha preso forma la nuova Vespa GTV ridefinita pur con i tipici riferimenti alle origini e con un equipaggiamento tecnologico e finiture sportive. Il connotativo faro basso presenta una tecnologia LED e la nuova strumentazione preserva un’elegante forma circolare ma è digitale e consente di utilizzare le funzionalità legate al sistema di connettività Vespa MIA, proposto come accessorio. La strumentazione è associata al manubrio tramite un supporto a sbalzo ed è avvolta da un cupolino di dimensioni ridotte, definendo una visione sportiva. Al centro dello scudo spicca la “cravatta” con sportive feritoie laterali ed è dotata di fregi con bordatura arancione. Risulta nuovo anche il design dei cerchi della ruota a cinque razze dipinti in nero opaco con grafica arancione sul canale.
In evidenza anche una sella bicolore con un’impostazione racing monoposto, la zona posteriore prevede l’installazione di una cover rigida in tinta carrozzeria che riprende le carenature delle Vespa da competizione. La cover è proposta come accessorio e può essere rimossa.

Spumeggiante dal punto di vista estetico è anche la nuova Vespa Primavera Color Vibe, un manifesto del mondo colorato di Vespa. Presenta una speciale livrea bicolore con la scocca che può essere rivestita nelle tinte Arancio Impulsivo e Bianco Innocente, abbinata a una pedana poggiapiedi color Ottanio, una sfumatura del turchese.
Si nota una peculiare “macchia” di colore a contrasto che, bordata di nero, scorre diagonalmente lungo la scocca attraverso le grafiche ai lati dello scudo e sulle fiancate. In colore Ottanio sono anche i fregi del tipico “cravattino” sullo scudo e gli esclusivi cerchi ruota, sviluppati proprio per questa versione in una particolare finitura lucida metallizzata. La sella è di colore nero dotata di cuciture antracite.
Nell’allestimento figurano anche degli sportivi dettagli neri, come il profilo che corre lungo lo scudo, le cornici del faro e della luce posteriore, la molla e la copertura della sospensione anteriore, la crestina sul parafango anteriore, il maniglione per il passeggero e la cover del silenziatore.

Si evidenzia infine la ricercata Vespa 946 10° Anniversario, uno speciale allestimento caratterizzato da una colorazione dedicata e che rappresenta la reinterpretazione del classico verde di Vespa. Una sfumatura morbida e vellutata, ma con una punta di acidità che la rende esclusiva e unica. Una tonalità emersa come trend delle collezioni moda Primavera Estate 2023 nelle Fashion Week di New York, Londra e Milano. Si tratta di una colorazione perlata che sembra pastello, ma se illuminata acquista profondità, come suggerito.

Foto: Piaggio Group – Aprilia, Moto Guzzi, Piaggio, Vespa

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