Bimota KB4: potrebbero esserci anche delle sospensioni a gestione elettronica?

Parlando dell’attesa Bimota KB4, considerando ulteriori indiscrezioni emerse di recente, potrebbero figurare anche delle sospensioni elettroniche collegate a un allestimento. Per ora è doveroso il condizionale.

Gli ultimi rumors

L’attesa KB4, secondo risultato della partnership tra la realtà riminese e Kawasaki, potrebbe essere introdotta a settembre o anche successivamente entro l’anno, tenendo presente l’emergenza sanitaria e i possibili sviluppi. L’indiscrezione riportata diversi media cita una potenziale introduzione di sospensioni a controllo elettronico Öhlins. Un aspetto da riportare comunque con il condizionale, alla luce anche degli effetti della pandemia che hanno interessato anche il ramo forniture.
Considerando un precedente e breve video rilasciato mesi fa e le recenti foto, si attende uno stile retrò ma dalla marcata sportività, collegato alla tradizione del marchio. Si parla di un motore da 1000 cc, riprendendo ancora le indiscrezioni, ma con caratteristiche altrettanto comuni alle medie cilindrate di 600 cc. Dunque una potenziale e interessante simbiosi di caratteristiche.
Esternamente potrebbe ricordare la storica KB1 siglata da Massimo Tamburini, mentre la spinta potrebbe essere generata da un motore a quattro cilindri in linea di 1.043 cc. Un’unità similare a quella che anima la Kawasaki Ninja 1000SX e che genera 142 cavalli di potenza a 10.000 giri/minuto e 111 Nm di coppia a 8.000 giri/minuto, riprendendo le informazioni collegate al modello. Un cuore che potrebbe essere abbinato a un telaio a traliccio realizzato in acciaio e arricchito da piastre in alluminio, con un forcellone a doppia arcata. Oltre al propulsore potrebbero esserci anche una serie di sistemi elettronici di origine Kawasaki.

Immagine: Bimota